Questo è un antico e squisito piatto dei pastori abruzzesi e laziali,che ho imparato e spesso mangiato tra le montagne al confine tra Lazio e Abruzzo.
Prendete circa due kg di pecora adulta,meglio la spalla è la più saporita,fatela fare a pezzi non troppo grandi.
Mi raccomando di usare pecora adulta,di pascolo che non ha praticamente grasso e non castrato o agnellone,altrimenti il risultato non sarà un gran chè.
Mettere in una pentola grande due o tre carote,un paio di cipolle ed una patata tagliate a pezzi,aggiungere timo,ginepro leggermente schiacciato,qualche spicchio d'aglio,alloro e tutte le erbe odorose che avete a disposizione,sopra disponete i pezzi di pecora,salate adeguatamente e,se vi piace, aggiungete un peperoncino piccante.
Aggiungete un bicchiere di buon vino rosso,mezzo bicchiere d'olio extra vergine d'oliva,coprite il tutto abbondantemente con acqua e lasciate cuocere per quattro o cinque ore e comunque fino a che l'acqua si sarà ritirata a formare un bel sughetto piuttosto liquido.Servire caldissima,magari con crostoni di polenta e buon appetito! -19- -51-
[Modificato da honeyhair 10/03/2005 9.56]