Il busto di Nefertiti

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pizia.
00domenica 10 settembre 2006 00:24
Nel periodo 1911- 1912, la Deutsche Orient Gesellschaft scavò nel sito detto Tell el Amarna, ritrovando fra l’altro, quello che fu il laboratorio dello scultore Thutmose.
Il giorno 6 dicembre venne alla luce una delle opere più famose dell’arte egizia: il busto di Nefertiti che attualmente è di proprietà del Museo di Berlino.

Subito gli addetti, colpiti dalla bellezza del soggetto ritratto, ebbero la certezza di trovarsi davanti ad un manufatto molto prezioso e infatti scomodarono Ludwig Borchardt, allora direttore della Deutsche Orient Gesellschaft, il quale scrisse poi in proposito: “Mettemmo le mani sulla più splendida opera d’arte dell’antico Egitto”; forse aveva realizzato subito che non avrebbe potuto staccarsi da quell’oggetto.

Naturalmente tutto ciò che veniva ritrovato durante gli scavi non poteva essere portato via, tranne le copie oppure oggetti di poco conto ma comunque dopo il nulla-osta del Service des Antiquités egiziano.

Sembra che il direttore del Service, Pierre Lacau, informato che non erano stati fatti ritrovamenti importanti, non visitò di persona i reperti rinvenuti ad Amarna, ma mandò un assistente, al quale fu mostrato tutto tranne alcune cose, e fra queste il famoso busto. Egli scelse gli oggetti che dovevano restare in Egitto e poi firmò l’autorizzazione per spedire in Germania 5 casse con i ritrovamenti di poco conto.

Dentro a quelle casse furono aggiunti all’ultimo momento e con gran discrezione quegli oggetti che furono sottratti durante la visita per la spartizione dei ritrovamenti.

Così il busto arrivò in possesso del mecenate James Simon, finanziatore degli scavi, il quale lo tenne per sé e il mondo non ne seppe nulla finché egli stesso non annunciò che lo avrebbe lasciato in eredità agli Staatlichen Museen Preussischer Kulturbesitz.

Scoppiò uno scandalo e fu istituita un’inchiesta da Pierre Lacau, il quale riuscì, dopo qualche tempo a ricostruire come si fosse svolta la vicenda.

Certo Borchardt negò sempre l’inganno, egli asserì di aver ottenuto quei pezzi legalmente durante la spartizione dallo stesso Lacau, e molti altri gli tennero mano (negare, negare sempre, anche l'evidenza!).

Negli anni Venti l’Egitto condusse delle trattative per la restituzione del manufatto, offrendo anche in cambio altre opere d’arte, ma senza successo.

Questa vicenda ebbe notevoli ripercussioni, infatti i tedeschi per qualche tempo non riuscirono più ad ottenere permessi di scavo in Egitto.

Secondo voi il busto di Nefertiti va restituito all’Egitto?
Hatshepsut76
00domenica 10 settembre 2006 10:45
Non conoscevo questa storia... credevo fosse stato preso legalmente dalle autorità tedesche...
Sono stato a Berlino, e ho visto l'Ägyptischer Museum... semplicemente fantastico!!!

Indubbiamente, trovare il busto di Nefertiti che ti accoglie all'interno del museo fa un bell'effetto, lo ammetto, ma visto che è stato trafugato illegalmente, credo debba tornare in Egitto...
-francis-
00domenica 10 settembre 2006 19:08
Per me deve tornare in Egitto.
pizia.
00lunedì 11 settembre 2006 12:57
Anche io penso che vada restituito.
Vorrà dire che gli appassionati andranno a vederlo in Egitto, anziché a Berlino, sarà emozionante lo stesso!

[SM=x822710]
Maat Ka Ra
00lunedì 11 settembre 2006 17:18
non ho ancora letto, ma è una cosa che voto ad occhi chiusi ed un po' per istinto! Si, per me va restiuito, ma non ci si può fare nulla se non lo faranno. Zahi ha preso il brutto vizio di cercare di fare un po' il bello ed il cativo tempo ed ha minacciato (non so se ha poi dato seguito alle sue parole, ma ha modo di farlo certamente)di non accettare più missioni di studiosi tedeschi fino a quando il busto non verrà restutuito al Suo Paese...questo non è un bel gesto.....
ora leggo e continuo....
Maat Ka Ra
00lunedì 11 settembre 2006 17:26
...ecco, appunto! [SM=x822739]
..avevo letto che per farlo uscire dall'Egitto venne in parte coperto di fango e per contraffarlo, per non farlo apparire bello com'era....che emozione si può provare, scavando, ritrovarsi tra le mani una cosa del genere? Non riesco a capacitarmene!
-Kiya-
00martedì 12 settembre 2006 00:18
Concordo anche io con la restituzione del busto all'Egitto, per un unico motivo, più che valido: lo stesso fu sottratto con un espediente e non lasciò l'Egitto in maniera lecita. Se così non fosse stato non avrei nulla in contrario all'esposizione tedesca del reperto. E' giusto che chi ha dedicato parte della propria vita agli scavi e agli studi arceologici ne venga ricompensato.

Tutto uesto per sottolineare che non sono d'accordo col proposito di Hawass di ricondurre tutti i reperti più importanti in terra madre. Non sarebbe corretto doversi necessariamente recare al Cairo per poter ammirare tutti gli oggetti che rappresentano la storia di quell'antica civiltà. Così facendo si priverebbero molte persone di quel grande privilegio
-francis-
00martedì 12 settembre 2006 11:34
Nel mio caso è stato il contrario. Pur essendomi recata in Egitto 5 volte non ho potuto vedere il busto di Nefertiti. E non credo che andrò mai a Berlino solo per questo. Non perchè non lo voglia, ma perchè mio marito non mi accompagnerebbe.
Gli ultimi due viaggi in Egitto li ho fatti senza di lui, ma è una cosa diversa.
Io penso alla varia nazionalità di chi si reca in Egitto: inglesi, americani, giapponesi... credo che anche per loro valga il mio ragionamento. Per quanto sia mirabile il busto di Nefertiti, non credo che agenzie di viaggio ne organizzino uno solo per andarla a vedere!
-Kiya-
00martedì 12 settembre 2006 21:22
Le tue motivazioni sono meritevoli d'ogni rispetto.
Confesso che nei miei pensieri ho dato priorità ai cittadini delle città che ospitano alcuni reperti, compresi noi stessi torinesi.
La mia è indubbiamnte una posizione egoistica, ma al pensiero di non aver più l'opportunità di recarmi al Museo per ammirare, ad esempio, le mummie delle tre sorelle o il Papiro Regio, o ancora il papiro contenente il Libro dei Morti..... ecco.... inizio a tremare... [SM=x822736]

Vero è che per gli appassionati che, come te, trovano più facile recarsi a Cairo piuttosto che a Berlino, propendono per la soluzione inversa, che, in tal senso, non mi sento di contrastare. [SM=x822713]
pizia.
00martedì 12 settembre 2006 22:18
Nemmeno io sono d'accordo con la politica di riportare tutto in Egitto, se cominciamo così, sai quanta roba tutto il mondo deve restituire all'Italia!
E poi a Torino c'è solo roba uscita legalmente dall'Egitto, niente inganni.

Però la questione del busto di Nefertiti è stato un affare sporco, condotto con uttta la malafede possibile. [SM=x822736]
-francis-
00lunedì 25 settembre 2006 19:08
Ma Zahi non vuole tutti i reperti, e ci mancherebbe, dove li mette?
Solo quelli più significativi per la storia egizia: la stele di Rosetta ed il busto di Nefertiti sono fra questi.
-Kiya-
00martedì 26 settembre 2006 23:36
Re:

Scritto da: -francis- 25/09/2006 19.08
Ma Zahi non vuole tutti i reperti, e ci mancherebbe, dove li mette?
Solo quelli più significativi per la storia egizia: la stele di Rosetta ed il busto di Nefertiti sono fra questi.



il timore è che ora che avrà a disposizione gli ampi spazi del GME nella Piana di Giza, le sue pretese possano aumentare, nell'intenzione di convogliare in loco quanto più possibile [SM=x822731]
Hatshepsut76
00sabato 30 settembre 2006 20:35
ohibò... spero proprio di no! [SM=x822736]
-Kiya-
00martedì 3 ottobre 2006 22:01
approfitto per pregare tutti gli utenti che votano al sondaggio di dedicare qualche minuto a motivare il loro punto di vista,

grazie


[SM=x822713]
pizia.
00mercoledì 4 ottobre 2006 12:47
[SM=x822720] Tutta colpa mia, Kiya!
Quando ho inserito il sondaggio, non ho messo limitazioni, fidando nella buona fede dei partecipanti. [SM=x822711]

Poi ho dovuto modificare l'impostazione perché mi sono accorta che alcuni ogni volta che entravano andavano a votare, facendo aumentare il contatore, ma senza apportare alla discussione alcunché, così il sondaggio rispecchiava una situazione non reale: [SM=x822731] quelli d'accordo esprimevano motivazioni, mentre si aveva l'impressione che la maggioranza dei partecipanti, in assoluto disaccordo con quanti avevano il "coraggio" di dichiararsi, non volessero dividere con gli altri le loro convinzioni.

Anzi, dico la verità, [SM=x822721] anche se potrò sembrare diffidente all'eccesso, ho quasi avuto l'impressione che fosse una persona sola che continuava a votare contrario ad ogni ingresso.

Così ho modificato il sondaggio, da oggi chi esprime una scelta non potrà farlo di nuovo e ogni sodaggio che inseriro, anche in futuro, avrà questo parametro. [SM=x822706]
Invito chi ha voglia di ripetere il proprio voto di farlo, per acquistare una proiezione un po' più realistica delle percentuali, e se finiremo allo stesso punto, vorrà dire che farò ammenda per aver pensato male! [SM=x822709]
[SM=x822754]
Maat Ka Ra
00mercoledì 4 ottobre 2006 16:29
alla fine non ho capito se devo ri-votare oppure no... [SM=x822735]
-Kiya-
00mercoledì 4 ottobre 2006 19:40
Re:

Scritto da: pizia. 04/10/2006 12.47
[SM=x822720] Tutta colpa mia, Kiya!
Quando ho inserito il sondaggio, non ho messo limitazioni, fidando nella buona fede dei partecipanti. [SM=x822711]

Poi ho dovuto modificare l'impostazione perché mi sono accorta che alcuni ogni volta che entravano andavano a votare, facendo aumentare il contatore, ma senza apportare alla discussione alcunché, così il sondaggio rispecchiava una situazione non reale: [SM=x822731] quelli d'accordo esprimevano motivazioni, mentre si aveva l'impressione che la maggioranza dei partecipanti, in assoluto disaccordo con quanti avevano il "coraggio" di dichiararsi, non volessero dividere con gli altri le loro convinzioni.

Anzi, dico la verità, [SM=x822721] anche se potrò sembrare diffidente all'eccesso, ho quasi avuto l'impressione che fosse una persona sola che continuava a votare contrario ad ogni ingresso.

Così ho modificato il sondaggio, da oggi chi esprime una scelta non potrà farlo di nuovo e ogni sodaggio che inseriro, anche in futuro, avrà questo parametro. [SM=x822706]
Invito chi ha voglia di ripetere il proprio voto di farlo, per acquistare una proiezione un po' più realistica delle percentuali, e se finiremo allo stesso punto, vorrà dire che farò ammenda per aver pensato male! [SM=x822709]
[SM=x822754]



Ottima scelta, Pizia!

ti confesso che, però, non era questa la ragione per cui ho pregato gli utenti a motivare la loro scelta, anzi, a dirla tutta , non avevo nemmeno dato importanza ai voti del sondaggio. Ciò che mi premeva era semplicemente leggere i pareri
lucike68
00lunedì 30 ottobre 2006 12:41
Il busto è di una bellezza unica, peccato che lo posso ammirare solo in foto.
Sarebbe meglio restituirlo, così quando andrò in Egitto (per la mia prima volta), lo potrò ammirare nella sua terra d'origine.
E poi sono contrario sul fatto che altri paesi posseggano opere non proprie!! [SM=x822717]
iset83
00lunedì 30 ottobre 2006 23:42
Secondo me ogni reperto dovrebbe stare nel suo paese natale ma è pur vero che nn sarebbe giusto privare i vari musei di reperti così belli! [SM=x822745]
lucike68
00martedì 31 ottobre 2006 09:42
Re:

Scritto da: iset83 30/10/2006 23.42
Secondo me ogni reperto dovrebbe stare nel suo paese natale ma è pur vero che nn sarebbe giusto privare i vari musei di reperti così belli! [SM=x822745]



Facciamo così, ogni reperto a casa sua (origine) facendoli poi girare per i musei internazionali!! Che ne dite?? [SM=x822746]
-Kiya-
00martedì 31 ottobre 2006 22:39
temo che in tal caso a furia di spostamenti andrebbero presto in pezzi... [SM=x822731]

[Modificato da -Kiya- 01/11/2006 15.15]

-francis-
00domenica 21 gennaio 2007 16:02
Infatti. Una volta stabilito dove debbano stare, è assurdo spostarli.
E' molto meno pericoloso far muovere la gente che li vuole vedere...
Maat Ka Ra
00domenica 21 gennaio 2007 19:24
Comunuque, anche il Museo di Berlino merita essere visitato con cura, poichè ospita pezzi di indubbio rilievo, quindi, anche dovesse il busto di Nefertiti restare là, varrebbe comunque la pena di farci un bel giro...poi Berlino è stupenda! [SM=x822712]
Hatshepsut76
00domenica 21 gennaio 2007 19:27
Re:

Scritto da: Maat Ka Ra 21/01/2007 19.24
Comunuque, anche il Museo di Berlino merita essere visitato con cura, poichè ospita pezzi di indubbio rilievo, quindi, anche dovesse il busto di Nefertiti restare là, varrebbe comunque la pena di farci un bel giro...poi Berlino è stupenda! [SM=x822712]



Sottoscrivo! [SM=x822713]
Themistoklis
00domenica 17 giugno 2007 16:17
"Nefer-Neferu-Aton Nefertiti" deve tornare a casa sua. E' giusto che sia restituita alla terra d'egitto, terra della quale fu la meravigliosa regina. Kalì andàmossi.
Maat Ka Ra
00lunedì 18 giugno 2007 15:17
Questo è quanto sostiene Hawass su Al Ahram, in cui chiede che il famoso busto della Regina Nefertiti venga almeno prestato per l'inaugurazione del museo di Minya.
Francamente trovo poche obiezioni da sollevare, comunuqe di poco conto....


I recently wrote to Bernd Neumann, deputy minister of culture in Berlin, to ask for the return of the bust of Nefertiti to Egypt so that it could be exhibited for three months on the occasion of the opening of the Akhenaten Museum in 2010. The museum is now being built in Minya, near to where the bust of Nefertiti was found. The bust was discovered at Tel Al-Amarna, the site of Akhetaten (Akhenaten's capital city), which lies south of Minya.

I am waiting for a response from Germany to my request. Egypt has never pressed for the return of the bust of Nefertiti to Egypt. Only once, in 1986, was such a request made.

Mohamed Abdel-Qader, former chairman of the Egyptian Antiquities Organisation (EAO), asked the German ambassador at that time to meet him in his office in Zamalek. At the meeting, Abdel-Qader asked him to return the bust to Egypt. However, the German ambassador did not like this idea, and he complained about it to the Egyptian authorities. Abdel-Qader was subsequently fired.

I am sure that our request will also be refused. Then we will have to pursue another strategy. I am writing this column to warn the Germans that a refusal by the Berlin Museum will damage the scientific relationship between Egypt and Berlin. As a result, it will be announced that we are cutting scientific relations with the Berlin Museum and will never send exhibitions to Berlin. I am also sure that they will say that we do not care.

We continually send our treasured objects to Germany because we know that the majority of the German people do not travel to Egypt, and we feel that it is our duty to educate the Germans about the Pharaohs. Previous exhibitions, such as those on King Tutankhamun and the Sunken Treasures of Alexandria, travelled to Bonn because we believe that the treasures of Egypt do not belong solely to us but to people all over the world. We also wanted to show our good intentions to the German people.

However, the people of Berlin should know that there is evidence that the bust of Nefertiti left Egypt illegally. Ludwig Borchardt, one of the excavators of Tel Al-Amarna, found the bust in a sculptor's workshop in December 1912. In 1913 the antiquities authorities made a division of the finds from the excavation in a tent at the site; at that time, the bust was in pieces and covered in dust. The people who made the division took the objects in good condition, and these are now exhibited in the Amarna room at the Egyptian Museum, Cairo; one of these is another bust of Nefertiti. The objects consisting of dirty pieces, however, were left. When the bust left Egypt, the Germans restored it and made it as beautiful as we see it now. Then the Egyptian authorities realised that they had been cheated and asked Adolf Hitler officially to return the bust. Hitler initially agreed, but the Germans told him that he should see it first. They brought the bust to him, and he fell in love with Nefertiti and refused to give it back. This story shows how the bust of Nefertiti left Egypt illegally.

We will file a court case to have the bust of Nefertiti returned to Egypt. We will also ask the directors of antiquities organisations in various countries that have unique artefacts in foreign museums to meet. The countries that we will ask to meet in Cairo to discuss the situation include: Mexico, Syria, Iraq, Turkey, China, Italy, Greece, Palestine and Lebanon. We will make a wish list of the artefacts that we would like returned, and we will go through UNESCO and the media to achieve our aim. I am sure that many people will support us. We are not asking for the return of all Egyptian artefacts, only those stolen objects for which there is conclusive evidence that they were illegally taken out of Egypt and their rightful place is here. With regards to the bust of Nefertiti, there is a just case!

The bust of Nefertiti needs to be exhibited in Egypt for three months for the opening of the Akhenaten Museum in Minya, particularly as the Germans have previously loaned it to other museums. We will guarantee its safety and its safe return to Germany. The Germans are afraid that we will not return the bust of Nefertiti, but we are not the "Pirates of the Caribbean". We respect our contracts and our word. I hope that the board of the Berlin Museum will accept our request, as we do not want a fight. There are good relations between us now, which should continue. The bust of Nefertiti is an icon of beauty, as Dieter Wildung, director of the Berlin Museum, has said: "we believe that it is an icon of the Egyptian identity and that it should visit Egypt."

[Modificato da Maat Ka Ra 18/06/2007 15.20]

isishathor2
00giovedì 19 luglio 2007 16:37
io credo che il busto,ma non solo,deve ritornare in egitto perchè quello è il suo posto,la sua terra,io penso che non tutti,ma quasi tutti i reperti debbano tornare in egitto... [SM=x822707] [SM=x822727]
Crystina.
00giovedì 12 febbraio 2009 09:48
Sono d'accordo, ogni reperto deve mantenere le propie origini, ma si possono organizzare delle mostre in tutto il mondo, ( ma mi domando, se si fanno viaggiare spesso, nn si corre il rischio di deteriorarle?)
pizia.
00venerdì 13 febbraio 2009 15:36
Infatti, certe cose si preferisce non esporle ai pericoli di un viaggio.
Inoltre, considerato che il busto di Nefertiti rappresenta il pezzo "di punta" del Museo berlinese, non sarà mai prestato ad altri: sarebbe insostenibile la delusione dei visitatori se arrivando lì non lo trovassero!
-francis-
00venerdì 9 aprile 2010 13:42
Roma, 8 apr. (Apcom) -

L'Egitto va all'offensiva e, al termine di una conferenza sui bene culturali tenutasi al Cairo, richiede a vari paesi del mondo la restituzione di alcune delle sue più preziose opere d'arte.
Particolarmente sotto pressione il British Museum di Londra, a cui l'Egitto ha chiesto la celebre stele di Rosetta, e il Neues Museum di Berlino dove è esposto il busto di Nefertiti.
Il potentissimo presidente del Consiglio supremo egiziano per i beni archeologici, Zahi Hawass, ha concluso ieri la due giorni di convegno presentando una lista di richieste a vari paesi, dal Messico alla Cina, dalla Gran Bretagna alla Germania.
Nel suo discorso Hawass ha riconosciuto che in base al diritto internazionale non vi sono le basi per ottenere le restituzioni ma ha sottolineato che la "questione strettamente legale" è secondaria. La cosa essenziale, ha invece affermato, è che "simboli e icone di tale importanza dovrebbero essere ospitate nella loro madre patria".
Dal canto suo, scrive oggi il Telegraph, il British Museum al momento non ha ricevuto alcuna richiesta ufficiale dal governo egiziano. Una portavoce ha sottolineato che il consiglio di amministrazione "prenderà in considerazione la cosa se questa verrà formalizzata".
La convenzione internazionale sui beni culturali e il patrimonio artistico, che prevede anche il divieto del saccheggio delle opere d'arte del 1954, non ha valore retroattivo.
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