Il Sedile di un kart

Il sedile con i suoi supporti è la parte più sottovalutata mentre invece è una parte fondamentale del telaio.
E’ un importante vincolo d’irrigidimento, può essere realizzato in materiali più o meno rigidi e con spessori più o meno elevati, il tutto per variare la rigidità torsionale della parte posteriore del telaio.
Un sedile in carbonio a parità di spessore è circa 3 volte più rigido di uno in fibra di vetro ed uno in solo kevlar è sicuramente più elastico di uno in fibra.
Più è rigido il sedile ed i suoi supporti e più velocemente ed efficacemente opererà il trasferimento di carico diagonale; è importante che il trasferimento di carico quando serve non arrivi troppo tardi altrimenti nel frattempo finisce anche la curva.
Il pilota deve essere saldamente vincolato nel sedile e per questo motivo esistono sedili di differenti misure. Un po’ di imbottitura può essere messa per guadagnare una certa comodità ma non deve essere eccessiva. Malgrado l’evoluzione è sempre con il fondo schiena che un buon pilota sente il comportamento del kart ed un sedile con troppa imbottitura difficilmente riuscirà a trasmettere molte sensazioni.

correggimi se sbaglio, è un sunto del libbro "kart messa a punto teoria e pratica" di F.L.Facchinelli

... se può interessare a qualcuno ...

Io ho rivestito la parte posteriore di tutto il sedile con uno strato di fibra di vetro e resina epossidica.
Il risultato è stato un sedile molto più rigido ... e anche un pò più pesante ...

L'ho fatto perchè in seguito ad una botta su un cordolo, avevo sfondato il fondo perciò già che ci stavo l'ho rinforzato tutto .... in particolar modo in corrispondenza dei fissaggi.