Il PC dell'Admin non vuole collaborare...

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-Kiya-
00venerdì 22 ottobre 2010 08:31
Purtroppo ho un problema al PC: sembra che il mio hard disk, dopo alcuni anni di stretta collaborazione, abbia deciso di abbandonarmi.... con tutti i problemi del caso...

Fortunatamente ho eseguito un backup dei dati circa 15 gg fa, il che ridurrà (spero) al minimo le perdite.

Confido di poter risolvere entro sabato, dopo aver provveduto all'acquisto di un nuovo disco.

Kiya
Hatshepsut76
00venerdì 22 ottobre 2010 09:23
ce la farai, ne sono sicuro! [SM=g999103] Ad ogni buon conto, in bocca al lupo! [SM=g999103]
-francis-
00venerdì 22 ottobre 2010 12:12
Sei stata previdente, come tutti dovrebbero essere, io comporesa, che invece mesi fa persi tutto... foto comprese
RAMSY
00venerdì 22 ottobre 2010 14:39
Re:
-Kiya-, 22/10/2010 8.31:

Purtroppo ho un problema al PC: sembra che il mio hard disk, dopo alcuni anni di stretta collaborazione, abbia deciso di abbandonarmi.... con tutti i problemi del caso...

Fortunatamente ho eseguito un backup dei dati circa 15 gg fa, il che ridurrà (spero) al minimo le perdite.

Confido di poter risolvere entro sabato, dopo aver provveduto all'acquisto di un nuovo disco.

Kiya




Hatshepsut76
00venerdì 22 ottobre 2010 15:03
Sarebbe colpa di Dart Vader?

[SM=x822752] [SM=x822752]
Max Paul
00domenica 24 ottobre 2010 13:05
rendiamo omaggio al santo pc dell'admin (figlio di Max con parti integrate nel tempo) che ci ha abbandonato per una vita migliore.

Le vuote casse dell'admin saranno violentate ancora una volta per l'acquisto di un nuovo pc, montato dal sottoscritto appena arriveranno i pezzi [SM=g999099]

quindi vi porto un'altro saluta della capa ( [SM=g999101] ) nell'attesa che la nuova bestiola INTEL respiri [SM=g1619691]


PS: vade retro eretico apple [SM=g1621245]
emilioraffaele
00domenica 24 ottobre 2010 16:22
San Paul (Max)
ACUSinpw
00lunedì 25 ottobre 2010 00:23
Io parteggio per il lato oscuro della forza.

(respiro da tossicomane)

Io sono tuo padre..........
Lukeeeeee........
-Kiya-
00lunedì 25 ottobre 2010 08:21
Eccomi qua... di volata, dal pc dell'ufficio.
Ebbene sì, la mia "bestiolina", dopo tanti anni di fedele servizio, ha chiesto .... ha preteso per meglio dire, il pensionamento anticipato mollandomi così, senza alcun preavviso.

Purtroppo il problema non si è poi rivelato circoscritto all'hard disk, ma ben più in profondità, sulla scheda madre. La compromissione del disco principale è una conseguenza.

Risultato: il pc è da cambiare.
Come già accennato da Max, stiamo provvedendo e valutando l'acquisto di un nuovo "alleato" con caratteristiche idonee a reggere le mie.... torture [SM=x822740]

Ci vorranno alcuni giorni. Da buoni "informatici esaltati" preferiamo optare per l'acquisto dei componenti che poi Max assemblerà.

Nell'attesa riuscirò a connettermi soltanto al mattino, per un tempo assai limitato.

Confido in voi, a cui affido EgiTToPhilìa in mia assenza, certa che farete un lavoro più che egregio [SM=x822713]
nefertiti83
00lunedì 25 ottobre 2010 23:45
confidiamo in un tuo ritorno più anticipato possibile :)
buona valutazione allora, spero solo che tu non abbia perso tanti file...
brutta bestia di una scheda madre.........

Cerca di fare un'ottima scelta ma anche di farla nel breve tempo possibile;) perchè ci manchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RAMSY
00martedì 26 ottobre 2010 00:49
Re:
-Kiya-, 25/10/2010 8.21:

Purtroppo il problema non si è poi rivelato circoscritto all'hard disk, ma ben più in profondità, sulla scheda madre.




Te l'avevo detto: io sono tuo padre, lascia stare quella brutta scheda madre....(ma quanto sono scemo!) [SM=x822752] [SM=x822752]

Ovviamente scherzo, mi dispiace per il tuo problema, ma sono convinto che lo risolverete egregiamente [SM=x822713]
Antonio Faricelli
00martedì 26 ottobre 2010 15:13
Io mi associo al consiglio di Ramsy: Think Different!
Hotepibre
00mercoledì 27 ottobre 2010 14:02
...un vero esperto di informatica (non come me, umile badilante) mi disse, una volta, che c'è in giro un virus mostruoso e che paghiamo pure per averlo tutti (o quasi tutti), si chiama Windows... nonostante questo però, e nonostante sempre più debba ammettere che i Mac sono una forza (vuoi mettere la grafica? ...e vuoi mettere il fatto che NON ci sono fili che vagolano sulla scrivania o sotto la medesima?), continuo a preferire il PC, non fosse altro per la PIENA compatibilità che, per quanto proclamata, ancora non esiste tra PC (il 95% del mercato mondiale) e MAC (il restante 5%).
Provate a creare FdC Excel in PC con macro e formule e poi aprite lo stesso FdC con Mac... scoprirete che molte di qulle macro e di quelle formule non funzionano.

Inoltre, se è pur vero che Mac non rischia virus, è altrettanto vero che tutto ciò che, in qualche modo, è a questa piattaforma legato è estremamente costoso (almeno a paragone con il medesimo materiale HW e SW per PC).

Ma, aldilà della disquisizione pro o contro Mac, vorrei suggerire alla nostra Kiya, ma anche a chi si è trovato a dover piangere su un back-up non fatto, di ricorrere a programmi di "mirroring" automatico.

In commercio ce ne sono parecchi (io uso Mirror Folder, costo su Internet, circa 30€), ma ce ne sono anche di gratuiti come AllwaySync (www.allwaysync.com).

Sono di utilizzo abbastanza semplice e consentono di prevedere il mirroring automatico.

Posso, ad esempio, decidere di quali cartelle effettuare il mirror e quando, ed il SW provvederà in automatico, ad esempio, ogni volta che accendo il disco esterno su cui decido di fare il "mirror".
Posso addirittura decidere il "verso" della sincronizzazione (da HD a Disco Esterno e viceversa) o addirittura far sincronizzare i dischi tra loro in maniera bidirezionale (ma questo non conviene perchè molto pericoloso: se ad esempio, per un motivo qualsiasi, accidentalmente, cancello uno dei dischi, il programma copierà il nulla sull'altro).

Ovvio che posso decidere anche di fare un mirror su un'altra partizione dello stesso HD, ma è chiaro che se il Disco va a farsi benedire perdo pure il mirror. [SM=g1619695]

Una utility particolarmente interessante, almeno nel MirrorFolder, ma mi pare esista anche nell'AllwaySync, è il fatto che il programma "riconosce" un file anche se gli cambio nome: se, infatti, io avessi un file che si chiama "pippo" e per un motivo qualsiasi lo rinominassi "pluto", potrei avere nel disco di mirror due file ("pippo" e "pluto") che, in realtà, avrebbero lo stesso contenuto.

Nel caso della copia "RAID", invece, il programma verifica il contenuto dei file e poichè sono identici, non fa altro che "rinominare" il vecchio "pippo" con il nuovo nome "pluto" (e vi posso garantire che è molto comodo sennò si avrebbero spesso doppioni, o "triploni" etc.).

Addirittura, se tenete acceso costantemnte il disco su cui decidete di fare il mirror, si può anche impostare un controllo di sincronizzazione ogni "x" tempo.

Questo, come evidente, vi solleva dal dover ricordare di fare il back-up e, a meno di un crash di tutto l'ambaradam, eviterà che perdiate non solo l'HW (e lì con i soldi si può rimediare), ma anche i ricordi cui siete maggiormente legati (e quelli, nella stragrande maggioranza dei casi, non si possono ripetere a meno, si intende, di non risposarsi nuovamente con la stessa persona, o andando a fare nuovamente quel viaggio in Polinesia da cui avevate portato le vostre 3-4.000 fotografie...).

Insomma, se volete è una sorta di "disaster recovery" casereccio, ma efficacissimo.

[SM=g999100]

[SM=g999105]
Merytaton62
00mercoledì 27 ottobre 2010 14:25
Un commento breve breve, da perfetta "capra informatica" quale sono: ad un corso aziendale un tecnico ci ha detto, molto brutalmente:"l'unico pc sicuro è quello SPENTO. E talvolta neppure quello...."Il fatto si commenta da solo. [SM=x822730]
RAMSY
00mercoledì 27 ottobre 2010 15:24
Re:
Hotepibre, 27/10/2010 14.02:

]

Ma, aldilà della disquisizione pro o contro Mac, vorrei suggerire alla nostra Kiya, ma anche a chi si è trovato a dover piangere su un back-up non fatto, di ricorrere a programmi di "mirroring" automatico.

In commercio ce ne sono parecchi (io uso Mirror Folder, costo su Internet, circa 30€), ma ce ne sono anche di gratuiti come AllwaySync (www.allwaysync.com).

Sono di utilizzo abbastanza semplice e consentono di prevedere il mirroring automatico.



[SM=g999100]

[SM=g999105]




Vuoi dire che PC non fa il back up in automatico? [SM=g1361799]
www.apple.com/it/macosx/what-is-macosx/time-machine.html
Hotepibre
00mercoledì 27 ottobre 2010 16:21
Esiste, in realtà un sincronizzatore anche in PC, ma (non conosco quello di Mac, ma da quel che ho letto direi che è molto simile a quelli da me proposti per PC e potrebbe essere, perciò, una valida alternativa per chi possiede un Mac) non ha l'elasticità e le potenzialità di quelli sopra proposti, e preposti, specificamente a questo scopo.
Del resto (e questo vale per PC come per Mac), con un apribottiglie posso anche aprire un'autovettura, ma se uso le chiavi faccio prima e sicuramente meglio.

Non conoscendo il prodotto integrato in Mac (ma è poi già integrato o da acquistare a parte?), non so se le potenzialità offerte siano le stesse dei prodotti per PC di cui ho parlato più sopra, se così fosse, allora il gioco per i titolari di un Mac è bello e che risolto!
RAMSY
00mercoledì 27 ottobre 2010 19:52
Re:
Hotepibre, 27/10/2010 16.21:

ma è poi già integrato o da acquistare a parte?



questo...
www.apple.com/it/macosx/what-is-macosx/apps-and-utilit...

e questo....
www.apple.com/it/ilife/
sono tutti integrati [SM=g999103]

comunque meno siamo meglio è [SM=g999108]
anche per questo dopo 10 anni di Mac non ho mai portato il computer in riparazione, pur non sapendo cosa sia un antivirus [SM=x822712]
e poi non capisco perchè se metto un cd o una chiavetta in un PC non debba vederla direttamente nella scrivania o se voglio leggere un testo di word da un file sono obbligato ad aprire word o se voglio vedere l'inizio di un filmato sono obbligato ad aprirlo. Tutto questo è cosi.....così.....antico [SM=x822714]

P.S. ma siamo sicuri di non essere [SM=x822742]????
emilioraffaele
00mercoledì 27 ottobre 2010 20:02
Beati voi che parlate correntemente "egizio" informatico....
Hotepibre
00mercoledì 27 ottobre 2010 21:42
Re: Re:
RAMSY, 27/10/2010 19.52:



...

1. comunque meno siamo meglio è [SM=g999108]

2. anche per questo dopo 10 anni di Mac non ho mai portato il computer in riparazione, pur non sapendo cosa sia un antivirus [SM=x822712]

3. e poi non capisco perchè se metto un cd o una chiavetta in un PC non debba vederla direttamente nella scrivania

4. ...o se voglio leggere un testo di word da un file sono obbligato ad aprire word o se voglio vedere l'inizio di un filmato sono obbligato ad aprirlo. Tutto questo è cosi.....così.....antico [SM=x822714]

5. P.S. ma siamo sicuri di non essere [SM=x822742]????



1. ...insomma, "beati monoculi in terra caecorum".
Ma il problema non è l'esser pochi o molti. Anni fa venne inventata una ingua che avrebbe (secondo me giustamente) dovuto diventare la lingua comune del mondo saltando il famigerato inglese che pone, come è ovvio, gli anglosassoni in una posizione di preminenza a livello mondiale (loro soltanto parlano perfettamente quella lingua, e non sono neppure numericamente i più rappresentativi); quella lingua si chiamava "Esperanto".
Ma, mai come in questo caso, è restata "lettera morta" perchè troppo poco conosciuta.
Il Mac, si vuole porre, nella sua "elitaria" presenza nel mondo ijnformatico, quasi come un esperanto: bello, intelligente come soluzioni... ma raro, troppo raro per aver sèguito (almeno fino ad oggi) tanto che la inseguita compatibilità punta acchè il Mac sia compatibile con il PC e non il contrario!

2. ...come sai i "virus" vengono creati (anche) da hacker il cui divertimento maggiore e "violare" sistemi o proporsi all'attenzione del mondo (sia pure con un nick) per aver fatto qualcosa di eclatante. Ora, se sulla faccia della terra ci sono un miliardo di computer e di questi il 95% sono PC, volendo raggiungere le alte vette della notorietà (sia pure in senso "maligno"), cosa attaccheresti?
Paradossalmente la sicurezza dei Mac sta proprio nella loro scarsissima diffusione.

3. ...questo che per te è un problema, è stato PURTROPPO bypassato dai nuovi sistemi operativi (tipo Windows Seven).

4. ...questo non è assolutamente vero; se ho un file in Word, o in qualunque formato della suite di Office, basta che clicchi sul titolo e i lfile stesso aprirà il prodotto giusto. Quanto all'antichità, io rimpiango talvolta il DOS che era decisamente da me dipendente e non il contrario. Nel Mac quel che odio di più (così come nei nuovi SO Windows) è che "lui" ritiene di poter inptepretare quel che IO voglio fare. NO; è LUI al MIO servizio e non viceversa!

5. OT? Non credo, in questo caso non stiamo parlando di egittologia, ma di un PC (quello della nostra Admin) che è andato in "palla", e le nostre disquisizioni, posono essere utili anche ad altri. magari anche a chi è indeciso se scegliere un Mac o un PC [SM=x822723]
RAMSY
00giovedì 28 ottobre 2010 00:05
Bene, andiamo avanti allora [SM=x822708]
Dunque....

1) in ambiente "grafica-fotografia" il Mac non è così raro,anzi....e comunque dipende che utilizzo ne vuoi fare, se vuoi usare il computer per giocare forse siamo limitati, ma a me non interessa, per la mia famiglia ho installato MacOffice (ma io non lo so usare perchè non mi è mai interessato)

2) quando dico "meno siamo meglio è" (con la faccina) non è snobismo, è proprio per far notare che meno siamo meno interesse c'è ad attaccarci. Conferma ne dà il fatto che l' iPhone sia il dispositivo Apple più vulnerabile (io ho un normalissimo telefonino da 100 euro)

3) bene, ma perchè "purtroppo"?

4) Tu dici che
...questo non è assolutamente vero; se ho un file in Word, o in qualunque formato della suite di Office, basta che clicchi sul titolo e i lfile stesso aprirà il prodotto giusto

forse non mi sono espresso bene, ci riprovo: nel mio computer al lavoro non c'è installato office ma mi capitava di ricevere dei file di word o powerpoint da reinviare per lavori particolari che non sono di mia competenza.Una volta avevo installato OpenOffice, un software gratuito assolutamente legale che trovi in rete e lo utilizzavo solo per visionare i file che mi mandavano, Ora non serve più,seleziono il file, premo la barra spaziatrice e vedo il file senza aprire nessun programma, anche se è stato generato con un programma che non è nel mio computer. Se è un file di testo leggo il testo, se è un ppt o un pdf posso scorrere tutte le pagine, se è un file di musica lo ascolto, se è un filmato lo vedo e ripeto senza dover aprire nessun programma. Per molti può sembrare un giochino per bimbi viziati ma per quelli come me che devono selezionare decine di file in mezzo a centinaia è mostruosamente comodo e veloce.
Sul fatto che il computer "gestisca noi" non sono molto d'accordo o comunque mi sta bene che a volte il lavoro "sporco lo faccia lui". Ti faccio un altro esempio, settimana scorsa ho cambiato la stampantina di casa, come ho collegato il cavo USB il computer (non io) è andato sul sito della epson, mi ha scaricato il driver, me lo ha installato e dopo meno di un minuto ero pronto a stampare. Devo ammettere che mi ha fatto piacere [SM=g999103]
Antonio Faricelli
00giovedì 28 ottobre 2010 10:57
Io lavoro con il Mac da circa 5 anni. La macchina che utilizzo ora in studio ha 3 anni e in questi 1000 giorni ha subito sollecitazioni oltre l'immaginabile. Lavoro con 3 o 4 software contemporaneamente che assorbono oltre 1 Gb di memoria l'uno e la fluidità delle funzioni rimane invariata.

Esistono versioni per Mac di ogni software, compreso Microsoft Office, e costano tutte meno di quanto costino per Windows. Il sistema operativo è gratis con l'acquisto del computer (Windows supera i 200 euro) e l'aggiornamento alla nuova versione l'ho pagato 29 euro (Windows oltre i 150 euro).

E' impossibile che un Mac si infetti o che si perdano i dati. E' impossibile che vadano in conflitto i componenti hardware. I software sono un unico file e non 100.000 come in Windows.

Potrei continuare per ore ma penso sia chiaro che stiamo parlando di due prodotti agli antipodi.

Ovviamente l'unico fattore negativo è il costo: una macchina così costa più di un PC, è ovvio. Un Mac mini, paragonato ai più potenti PC casalinghi, costa circa 700 euro. Con un monitor e qualche altro accessorio si arriva anche a quota 1000.
Non esistono altre scusanti.

A Kiya consiglierei di farci un pensierino visto che lei lavora molto per Egittophilia ed ha anche bisogno di software di supporto alla sua attività di admin (come Photoshop, Dreamweaver, etc.).

Perciò se il costo non è un problema... think different!
-Kiya-
00giovedì 28 ottobre 2010 12:27
Re:
Sto seguendo, come possibile, l'evolversi di questo 3d con animato interesse.
Provenendo io, però, direttamente dal mondo dell'informatica (ambito hardware dell'IBM compatibile, per l'appunto), in cui ho lavorato per circa 12 anni, mi sento particolarmente propensa verso questa tipologia di prodotto. Le ragioni che mi portano a questa scelta sono già state espresse da altri users in precedenza, quindi non sto a ripetermi, limitandomi a riferire che ad avere la meglio è indubbiamente la diffusione e la compatibilità (non solo quella software, ma soprattutto quella hardware: se mi si brucia un componente del Mac non lo trovo con la stessa facilità con cui me ne procuro uno per IBM comp, e sovente non lo trovo proprio - specie nei casi di prodotti "all inclusive", ovvero integrati).

E' vero quel che dice Antonio, cioè che spesso io mi trovo ad utilizzare applicativi di un certo peso, quali Photoshop, Dreamweaver ed altri. In più aggiungerei l'aggravante che li uso in contemporanea, insieme a due/tre browser internet aperti con 10/15 schede attive ognuno... e che il mio computer è stato spesso sottoposto a stress, costretto a lavorare per molte ore consecutive.
Con la macchina "giusta", ovvero con le adeguate peculiarità, non registro difficoltà. E badate che non parlo di un "mostro informatico": fino a qualche giorno fa ho "lavorato" su un Dual Core AMD, con 2gb di DRAM (tanto per citare gli elementi fondamentali agli scopi). In 5 anni gli ho fatto un paio di upgrade e ho dovuto sostituire la scheda madre in un'occasione. Ora che è giunto alla fine dei suoi giorni devo dargli atto che si è comportato in modo più che egregio.... [SM=x822753]
Il suo sostituto sarà un Intel I5 con 4 gb di memoria, doppio Hard disk da 500gb e nuovo alimentatore (insomma del vecchio, oltre alla scheda video, dei componenti interni recupereremo soltanto il Case).
Non sono aggiornata sui prezzi dei Mac, di nessun tipo. Ma credo che ci si aggiri intorno ai 1000 €, forse più..., per una macchina con prestazioni adeguate alle mie esigenze. Perchè dover spendere tanto, se posso ottenere egregi risultati investendo meno della metà? [SM=g999103]


p.s. sicuri che un Mac non sia soggetto a virus? [SM=x822717]
Acus.... mi rivolgo a te: cos'hai da dire in proposito?


Antonio Faricelli
00giovedì 28 ottobre 2010 13:08
Rispondo anche io, e spero che Acus avalli quanto sto per dire:

La vulnerabilità ai virus non è una caratteristica sulla quale si possono confrontare i vari sistemi operativi. Ogni sistema è vulnerabile. Qualunque documento composto da codice è decodificabile.
Quello che fa la differenza è l'intenzione di nuocere ad un sistema operativo piuttosto che ad un altro. Ci sono tre tipi di "produttori" di virus: gli hacker amatoriali che non hanno scopi sensati, se non quello di divertirsi e accrescere la loro fama; le aziende produttrici di antivirus, che cercano di crearsi il mercato; i "raccoglitori di dati" che utilizzano i malware per raccogliere informazioni sugli utenti che poi vendono alle aziende interessate.

Ognuna di queste categorie ha un valido motivo per non attaccare OSX, il sistema operativo di Mac: la prima perché è sicuramente parte di una community di informer affezzionati a Mac e contro la Microsoft; le ultime due perché il loro mercato è funzione degli utilizzatori del sistema operativo da attaccare, e come ha sostenuto Hotepibre il 95% degli utenti utilizza Windows.

Perciò le possibilità che un Mac si infetti sono infinitesimali.

-Kiya-, 28/10/2010 12.27:

...ad avere la meglio è indubbiamente la diffusione e la compatibilità (non solo quella software, ma soprattutto quella hardware: se mi si brucia un componente del Mac non lo trovo con la stessa facilità con cui me ne procuro uno per IBM comp, e sovente non lo trovo proprio - specie nei casi di prodotti "all inclusive", ovvero integrati).


Scusami Kiya ma sono costretto a difendermi la Apple.
Come già accennato, ormai i software sono disponibili tanto per windows quanto per Mac. E sono reperibili allo stesso modo. Io credo di avere istallato oltre 100 applicativi sul mio Mac e li ho reperiti tutti online o al negoziante sotto casa.
Il problema dell'hardware non si pone. Le probabilità che si bruci un componente sono inferiori a quelle che si infetti con un virus, e se proprio deve succedere trovi tranquillamente il componente al negoziante (Ram, Hard Disk, Etc.) Se hai problemi con il componente in questione, perché non lo trovi in vendita oppure non sai cambiarlo, chiami la Apple e richiedi assistenza: il giorno dopo ti arriva a casa uno scatolone affrancato dove riporre il Mac e spedirlo. Entro 3-4 giorni il componente viene riparato o sostituito e ti viene rispedito a casa funzionante. Se era in garanzia non hai speso niente, neanche di spedizione, altrimenti paghi solo il costo del pezzo sostituito. Che roba, è !?

E' vero che sono più cari, ma come dicevo è l'unica scusante. Il Mac con cui lavoro è costato 999 euro, tre anni fa, e non ha mai procurato nessuna spesa in tre anni, neanche mouse e tastiera ho dovuto cambiare. E da quello che sembra durerà un bel po' d'anni ancora. Bisogna considerare il lato economico anche in questo senso. Dubito Kiya che tu abbia speso meno di questa cifra in tre anni (considerando anche la spesa del computer nuovo).
RAMSY
00giovedì 28 ottobre 2010 13:30
Re: Re:
-Kiya-, 28/10/2010 12.27:


p.s. sicuri che un Mac non sia soggetto a virus? [SM=x822717]
Acus.... mi rivolgo a te: cos'hai da dire in proposito?






In attesa di Acus ti dico che se fanno un concorso con in palio 100 mila dollari a chi "infetta" per primo un Mac ci mettono poco più tempo che per un pc e lo farebbero in tanti. Una cosa del genere lo avevano fatto con l'iPhone e l'hanno krakkato in 12 minuti! [SM=x822738] Credo che sia solo questione di convenienza. E' inoltre vero che ogni tanto si riscontrano delle falle nel sistema a cui si rimedia con gli aggiornamenti gratuiti che vengono mandati automaticamente a tutti i fruitori Mac.

Tieni conto che puoi "dividerlo in due partizioni", una classica Mac e una Windows su cui installi il tuo sistema windows (xp,vista o 7 che sia) e tutti i tuoi programmi. In quel caso consiglierei di entrare in Internet e in servizi di posta tramite la partizione Mac perchè rischieresti di infettare un Mac via windows. Se sei abituata con Firefox non c'è problema perchè è compatibile con Mac ma sappi che Safari è ritenuto da tutti il sistema operativo più veloce, sicuro e performante che c'è sul mercato.

Le tue esigenze mi sembra che corrispondano al "modello base" di iMac 21" e costa 1200 euro. Non hai bisogno di monitor, non hai bisogno di antivirus,non hai cavi, hai un telecomando per gestire presentazioni foto, film, musica, ecc...Il sistema operativo è unico e completo, non ci sono versioni home o professional,è tutto professional e l'ultimo è costato 29 euro (ventinove!) e viene aggiornato automaticamente

Per quanto riguarda la disponibilità inferiore di software forse ti riferisci ai programmi "pirata" perchè a quanto mi risulta per ogni programma PC esiste una versione Mac, magari non con lo stesso nome ma con le stesse funzioni e li trovi tutti in rete o nei punti vendita Mac.
se vuoi fatti un giro, anche solo per curiosità
store.apple.com/it/browse/home/shop_mac/family/imac?mco=MTM...


-Kiya-
00giovedì 28 ottobre 2010 14:47
Con disponibilità/reperibilità io intendevo riferirmi all'hardware, non al software. So bene che, per gli applicativi, le cose poco cambiano tra l'uno e l'altro mondo informatico. Anzi, forse dal punto di vista software bisogna effettivamente riconoscere una certa "malleabilità" alla Apple rispetto all'ambiente Windows.
Il fatto è che, per mia personale forma mentis, sono poco propensa a prediligere i pc "compatti". L'idea di un computer interamente contenuto in un monitor, in tutta sincerità, mi fa rabbrividire. La stessa reazione che mi provocano i notebook. Ma questo, lo ripeto, dipende essenzialmente dalla mia esperienza personale e professionale. Insomma, l'idea di smontare le viti del case e poter mettere mano all'interno del mio computer, senza con questo correre il rischio di venire penalizzata su garanzie e assistenze varie, a mio parere, è qualcosa di impareggiabile. Lo è altrettanto la tranquillità nel poter considerare di upgradare la mia macchina, col tempo, senza dovermi preoccupare di eventuali difficoltà nel reperire i componenti o correre il rischio di non avere, ad esempio, slot disponibili per aggiungere della ram. Magari per un Mac è la stessa cosa, adesso. Ai miei tempi (nel decennio 1990/2000) non era così e immagino comprendiate quanto sia dura staccarsi dalle proprie personali convinzioni. Lo constato anche in voi :)

In termini economici, devo ammettere che, compreso l'acquisto che mi accingo a fare (di soli componenti), forse ho più o meno raggiunto la cifra indicata da Antonio. Come ho anticipato, il solo acquisto attuale, supera di poco i 400 €. Se a questo vado ad aggiungere il monitor e la main board acquistata circa 2/3 anni fa, nonchè l'acquisto dei componenti presi inizialmente, credo che il totale si aggiri sui 1000/1100 €. Ma se anche ho speso lo stesso importo indicato, diluito su 5/6 anni, devo tuttavia constatare che, compreso nel prezzo, oggi potrò contare su un pc nuovo di pacca. Dal mio punto di vista, mi permetto di affermare che non è poi male ;)
RAMSY
00giovedì 28 ottobre 2010 15:04
Re:
-Kiya-, 28/10/2010 14.47:

L'idea di un computer interamente contenuto in un monitor, in tutta sincerità, mi fa rabbrividire. Insomma, l'idea di smontare le viti del case e poter mettere mano all'interno del mio computer, senza con questo correre il rischio di venire penalizzata su garanzie e assistenze varie, a mio parere, è qualcosa di impareggiabile.




Ricordo quando ho "semplicemente" aggiunto la ram al mio Mac.......che ansia!!!!! [SM=x822738] [SM=g1621246]

No,l'idea di smontare le viti del case e poter mettere mano all'interno del mio computer....in tutta sincerità, mi fa rabbrividire! [SM=g999108] [SM=g999108] [SM=g999108]
Hotepibre
00giovedì 28 ottobre 2010 15:24
...debbo, intanto, una risposta a RAM per quel "purtroppo". E direi che questo è un discorso che quasi esula dal mondo informatico per entrare in una sorta di dimensione "filosofica" i cui principali rappresentanti sono il notissimo Luciano De Crescenzio (che ha scelto di fare altro) ed il Dr. Gianfranco Sechi (altro IBMmide come De Crescenzio).

Ho cominciato a lavorare nel mondo dell'informatica quando il DOS era appena nato e già sembrò una innovazione pazzesca. Precedentemente, ogni comando doveva essere dato scrivendo righe e righe di veri e propri programmi. I SO erano davvero complicati e riservati solo "agli addetti ai lavori".
Ricordo ancora con terrore un corso su GCOS6-HVS6 (era un sistema operativo, non una parolaccia) che si usava per i Main Frame.
Poi cominciarono a comparire i primi timidi "terminali intelligenti", quelli, cioè, che oltre a consentire di "scrivere" istruzioni da fornire al "bestione" avevano anche (sia pur minima) una capacità elaborativa propria. Rigorosamente monocromatici (ve li ricordate i "fosfori" verdi?), erano una sorta di PC in erba.

Poi esplose il DOS... che liberazione, bastava scrivere pochi semplici comandi e ...faceva tutto da solo!
Il mio primo PC fu un 286 con un HD addirittura da 20 Mb e quando decisi di fare il salto di qualità, e passare ad uno da 100 Mb lo pagai 800.000 £.

Poi da quel mondo per "addetti ai lavori" si passò ad una democratizzazione del mezzo informatico vuoi con Windows vuoi, e specialmente, con i Mac.

Meraviglioso, per carità, ma l'utente generico medio cominciò a credere di essere un tecnico perchè riusciva ad ottenere risultati che precedentemente costavano sudore e sangue!

Quante volte avete sentito dire: "mio figlio a 6 anni è un genio dell'informatica" e poi scoprite che sa usare bene il videogioco di turno? E' questo, chiedo, saper usare un Computer?

Si arrivò, ed ancora oggi si vive in questo modo, al convincimento che bastassero pochi minuti per "saper usare un computer".
Ora, per carità, tutto bello, e meno male che ci siamo arrivati, ma se è vero, come è vero, che il PC assomma in se "n" macchine differenti (dalla macchina da scrivere alla calcolatrice, al completo srudio fotografico o cimìnematografico e chi più ne ha più ne metta), è altrettanto vero che assomma in se i rischi di cuiascuna di tali macchine.

Mi chiedo, e VI chiedo, perciò, se per imparare semplicemente a leggere ci impieghiamo tutta la vita (esasperando il concetto: alle elementari impariamo le lettere, alle medie mettiamo le lettere vicine ed impariamo a leggere i libri etc. etc.), perchè per "saper usare" un PC crediamo che bastino pochi minuti?

Diceva il Dr. Sechi che una volta, alle fiere di paese, i turisti andavano a vedere come "i villici ballavano sull'aja", mentre oggi sono proprio i "villici" che siedono attorno alla pista per guardare i turisti che li imitano. Un capovolgimento, perciò, del concetto stesso di informatica: da fruitori del bene "informatica" predisposto da tecnici completi, a fornitori del medesimo bene non sempre con gli stessi risultati.
Ovvio che questo ragionamento (che come ho premesso ha più un fondamento filosofico che non pratico) può apparire marginale se parliamo di PC o Mac, ma questo solo perchè questi due strumenti sono oggi parte integrante della nostra vita e si è perso di vista cosa sia "l'informatica", o meglio, "la telematica".

Acc... vi chiedo scusa per la disquisizione, ma mi sembrava giusto motivare quel "purtroppo".
emilioraffaele
00martedì 2 novembre 2010 09:41
Non si può non condividere il contenuto del tuo chiarimento. Lo comprendo in modo particolare, perché i "computer" ho cominciato ad utilizzarli - per lavoro - fin dai primi anni '70 (parlo di forme poco evolute e poco intelligenti...molto "poco"). Poi si è cominciato a parlare di computer a casa, chi ricorda il Commodore 64? Io ne ho ancora uno perfettamente funzionante...ed insieme a mio figlio giovinetto, il week end ci impegnavamo in "listati" di pagine e pagine scritti in DOS e un pò ci capivo. Sul posto di lavoro, fino a quando sono andato in pensione, il PC era il mio fedele compagno, supporto "indispensabile" per le attività che mi erano state assegnate. La grande differenza tra ieri e oggi è che l'introduzione dei sistemi operativi ha consentito a tutti di operare in trasparenza, ignorando quello che effettivamente accade dentro alla macchina. Spesso oggi quando si parla di informatica ci si riferisce alle Applicazioni e non altro, perché l'altro per l'utente non esiste...E' un bene? Ma forse si...però l'Informatica credo che sia un'altra cosa (pensierino di un "turista")
goldeneye57
00giovedì 4 novembre 2010 08:40
risposta ad Hotepibre
Anche io, indirettamente, ho avuto qualcosa di simile alle tue esperienze. Mio papà, valente matematico, entrò all'Istituto Centrale di Statistica nei primi tempi dell'informatica a manovella, sue parole. Erano i tempi in cui le macchie di calcolo erano algli albori, era il primo dopoguerra. Ho sempre visto mio padre, anche a casa e con i suoi colleghi, rompersi la testa su listati enormi di programmazione, era un analista programmatore. Lavorò in seguito sull' Honeywell quindi sull' IBM. Quando uscirono i primi computer da tavolo disse che con quelli era troppo facile. Più di una volta provò ad insegnarmi i linguaggi base, l'esadecimale, il linguaggio del 286 e del 386, ma avevo sempre rigettato tutto. Affermavo che per me non fosse cosa! Ora che ha 87 anni ed è ancora lucido come ne avesse 30 rimpiango quei momenti di possibile apprendimento... Oggi tutto è vincolato all 'informatica, personalmente eseguo il mio lavoro grazie al computer, progetto, computo, gestisco immagini e video. L'unica cosa che posso fare e dire alle mie due figlie quanto sia importante sapersi interfacciare con queste macchie per non rimanere indietro rispetto al mondo che ci circonda. Ciao Hote, grazie per la sfogata....
Hotepibre
00venerdì 5 novembre 2010 01:11
...non so cosa pagherei per essere sicuro di avere ancora lucidità mentale ad 87 anni come il tuo papà (fagli i miei complimenti), ma capisco perfettamente il discorso dei "listati"... a quei tempi si "spaccava il bit in quattro" (attenzione, non ho detto Byte, ma bit!).
Leggere di sistemi esadecimali, binari... di EBCDic, Cobol, di matematica degli elaboratori... brrr... mi va ancora venire i brividi!
In questo senso W l'informatica moderna ed ancor più (e qui saranno contenti i Macchisti) W il Mac con cui tutto quel che succede "dietro" è un mistero, però continuo a ritenere che una eccessiva "democratizzazione" del mondo informatico, in particolare, e tecnologico in generale, può essere causa di guai! Provate a pensare se tutti sapessero pilotare un aereo: quanti ce ne sarebbero in aria? E, indipendentemente dalla capacità o meno di saperli pilotare, anche solo statisticamente, quanti ne cadrebbero?
Oggi come oggi, mi accorgo di essere sempre più ignorante in campo informatico, ma poi, quando apprfondisco un po' scopro di avere qualcosa che tanti pseudo informatici "caserecci" di oggi non hanno: la percezione di quel che sia veramente l'informatica. Forse non ne saprò di pratica, forse mi impiccherò su tutte le "sovrastrutture" che ormai ci fanno credere di conoscere l'informatica, ma credo di avere, come dicevano Sechi e De Crescenzio, dalla mia una cosa a cui tengo molto: la "filosofia" che sta dietro l'utilizzo di queste apparecchiature che non necessariamente comporta il saperle usare alla "perfezione".
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