Quante volte avreste voluto che il vostro personaggio imprecasse brutalmente per qualcosa e magari aveto dovuto trattenervi o perche' la situazione e l'ambiente non lo permettevano= o perche' l'istruzione ed il background del personaggio non consentivano l'uso di espressioni volgari?
Bene, ecco pronto un piccolo elenco di idee per alcuni frasi da poter utilizzare in svariate situazioni.
F = Frase da utilizzare
S = Reale significato che si vuole esprimere
F: "Poffarre, codesta gentil donzella distrattamente calpestommi lo piede"
S: "CAZZO ! Ma 'sta troia di merda non puo' guardare dove mette i piedi?"
F: "Oh gentil madamigella, potrebbe per grazia spostarsi un pochino onde io possa passare?"
S: "Togliti dal cazzo, stronza!"
F: "Oh Mio Signore, la Vostra generosita' e' pari solo allo splendore della Vostra Reale Figura"
S: "Oltre a essere tirchio sei pure un cesso, che Principe di merda!"
F: "Perdincibacco! Quel manigoldo mi ha ferito!"
S: "MERDA! Quel figlio di una cooperativa di puttane mi ha colpito!"
F: "Corbezzoli! Ho perduto lo mio incantesimo a causa di codesto furfante!"
S: "Figlio di troia, adesso ti strappo le palle e te le giro attorno al collo come una cravatta!"
F: "Accipicchiolina, lo bersaglio mi sfuggi'"
S: "Porca eva, quest'arco di merda fa schifo al cazzo!"
F: "Psss... cerca di fare attenzione... qualcuno potrebbe aver udito quella moneta che ti e' caduta".
S: "Ma allora sei proprio un coglione ! Avevamo detto di fare silenzio ! "
F: "Oops.... ho inciampato.... speriamo che nessuno abbia sentito..."
S: "Merda ladra, adesso si svegliano tutti 'sti orchi del cazzo"
F: "Poffarbacco qual fastidioso rumore emettono i cardini di codesta porta!"
S: "Ma 'sti stronzi non le oliano mai queste cazzo di porte?"
F: "Mi perdoni l'ardire, soave fanciulla, ma non potei non notare la limpida et meravigliosa profondita' dei suoi occhi. Mi avete ipnotizzato."
S: "Hai due tette fantastiche. Ti voglio scopare."
F: "Prego, Messere. Che la Signoria Vostra entri pure prima della mia umile persona"
S: "Che cazzo spingi, stronzo!"
F: "Ma no, Messere... non potrei mai mancare di rispetto ad un siffatto glorioso e possente guerriero"
S: "Ti va di culo che sei grosso e non ho studiato la palla di fuoco, stronzo, senno' ti arrostivo come un pollo e ti masticavo partendo dalle palle."
Galeon