Isae
00giovedì 13 luglio 2006 20:06
(AGI) - Roma, 13 lug. - L'Italia si sente sempre piu' povera e il 73% degli italiani e' insoddisfatto del proprio reddito. E' quanto emerge dall'ultima indagine dell'Isae sulla 'poverta' soggettiva' ovvero lo stato di indigenza percepito, e non reale, a fronte del'aumento del costo della vita e delle prospettive economiche. Nell'indagine del periodo luglio 2002-giugno 2003 la percentuale degli italiani nsoffisfatti era solo del 52%, passata ad oltre il 71% dopo un biennio.
Il rapporto indica la soglia di poverta', in una famiglia di due persone, a un reddito di 1850 euro almese , cifra che sale con l'aumento del nucleo familaire. Dall'indagine emerge anche che le famiglie che hanno un reddito effettivamente piu' basso di dicono anche piu' povere. Tuttavia anche tra i non poveri risulta che il 49,0% dei partecipanti al sondaggio (su 24 mila famiglie italiane) ritiene di "quadrare appena il bilancio" a fronte della percentuale del 69,6% tra i poveri veri e propri. Anche i non poveri inoltre ritengono che la situazione economica generale e' peggiorata negli ultimi 12 mesi (66,1%) contro il 76% dei poveri. (AGI) Tig 131520 LUG 06
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