con questionario finale
Spero sia la sezione giusta...
Ogni tanto dò un okkio (so che lo fate anche voi, non negate...
)al desmoblog di Ducati ma scrivo poco perchè, puntualmente, quando viene aperta una discussione, degenera sempre e si va fuori OT e poi, è frequentato da un utente in particolare che tutte le volte che leggo i suoi commenti mi fa girare i cog...ni in una maniera propositata...
.
Ritornando a bomba, sul blog in oggetto nella discussione si chiedeva un parere agli utenti di di una possibile ducati 1098 naked.
Pareri favorevoli e contrari certo ma, rispetto di tutte le idee.
Personalmente io sono contrario, perchè in questo modo si investono capitali (enormi) per fare un ulteriore nuovo prodotto, quando al momento Ducati può stare tranquilla perchè con la sua gamma di moto puo soddisfare la quasi totalità dei suoi vecchi e nuovi clienti (tranne, purtroppo quelli che amavano la supersport o la sportourer e se la sono vista eliminare dal listino).
Quindi, io ho espresso il mio parere contro, giustificandomi che prima di iniziare una produzione di una nuova moto, dovrebbero ottimizzare i prodotti che già producono e vendono, con particolare riferimento all’hypermotard.
Un utente del blog mi ha chiesto di che mi lamentavo dell’Hyper...
Qui sotto un estratto della mia risposta:
”...nel mio caso si tratta di errori di assemblaggio, negli altri casi (che conosco molto bene perchè mi chiedono di sistemare i pezzi) si tratta del carbonio che equipaggia alcune versioni s, che non rispetta nessun livello qualitativo.
inizio con la lista…
1) batteria fissata solo con il velcro che muovendosi nella sua sede ha strappato i connettori (sistema poi con il richiamo ufficiale)
2) sostituzione di almeno 40 viti (spanate e con la testa rotta)
3) collettori di scarico (quelli originali) macchiati dopo due giorni di vita
4) perdita di almeno 15 viti per errore di serraggio/fissaggio senza frena filetti
5) rottura staffa targa (nel mio caso me ne ero accorto appena in tempo perchè stavo cambiando lo scarico con il termignoni 2-1)
6) perdita di benzina dalla pompa per errato fissaggio della stessa
7) rottura gancio di fissaggio cover luce/stop posteriore ma mai riconosciuto come difetto
molti altri amici del forum a cui partecipo hanno avuto problemi ben più gravi
1) pulegge della distribuzione fissate male
2) luce folle accese con marcia innestata (giri la chiave, vedi la luce verde, accendi la moto che sei convinto che il cambio è in folle e…. la moto ti parte e si disintegra sul palo che neache a farlo a posta è proprio lì difronte….)
3) inserti in ottone del serbatoio che lasciano uscire la benza
4) telaio saldato male o non saldato affatto…
potrei andare avanti ancora….
Ribadisco il fatto che non è la mia prima ducati (m600 748rs, 749s 749rs, MS4RS) e mio padre prima di me ne avute un paio (scrambler, F1750, 851, 888, 916, 996, 998…) e so che non posso pretendere la perfezione ma questa volta hanno proprio esagerato.
Ripeto la mia affermazione e non credo di essere OT: prima di ampliare la gamma, è meglio che si facciano un’analisi interna per sistemare i loro problemi — inoltre dovrebbero investire meglio le risorse ottimizzando la ricerca e sviluppo, ottimizzando il prodotto e la linea di assemblaggio, migliorando il controllo prevendita.
I soldi che hanno speso per la pubblicità del monster sulle reti mediaset potevano essere impiegate in modo migliore…
Il marchio mi è sempre piaciuto molto, i propulsori secondo me sono i migliori in assoluto (per come intendo io la moto) ma se continuano su questa linea la vedo dura…”
Passa del tempo...
Ieri pomeriggio, il telefono suona. 051.... — prefisso di Bologna? Chi sarà mai?
Si presenta un responsabile qualità di Ducati, e molto cordiamente mi dice che mi sta contattando per i problemi che avevo riscontrato sulla mia moto e per gli altri che avevo riportato letti qui nel nostro forum.
Non l’avesse mai fatto...
Divento logorroico e gli svalango addosso tutta la mia ira
...
Dall’altra parte del telefono sento che il personaggio assume la posizione a 90° e non può far altro che confermarmi tutto e scusarsi di quello che e successo e che stanno analizzando le vari cause.
Mi conferma che i problemi sono chiaramente dovuti ai fornitori esterni (viteria e varie) e io gli confermo che sono dei pirla perchè quando il materiale arriva in azienda, DEVE essere controllato per vedere se è stato rispettato il capitolato tecnico e il protocollo di qualità.
Mi dice che lo fanno... Gli rispondo che non lo fanno o lo fanno male... Mi da ragione.
La ragione se la può anche tenere, soprattutto quando poi fai vedere il problemi al conce e lui dopo averti dato ragione, chiama l’ispettore e questo fenomeno dice che. ”Rientra nella conformità del prodotto, il difetto non è riconosciuto...” Ma vaf...
Poi mi parla del carbonio... Non l’avesse mai fatto...
Per farla breve gli rispondo con un esempio.
Vai a comprati una vettura e te la consegnano con le portiere vernciate con due colori diversi... Non la vorrei ovviamente! Risponde subito.
Neanche noi la vorremo la moto con il carbonio patchwork eppure che la dobbiano ciucciare perchè gli chi vuole del tempo per averla e in più a costo di usarla subito dobbiamo mandare giù un gran boccone di m..a.
E sul carbonio mi conferma che il problema sono i fornitori e io gli ridico che devono controllare il materia prima di montarlo sulla moto.
E lui mi dice non non hanno altra scelta perchè altrimenti non consegnerebbero le S...
E qui l’incazzatura aumenta...
Una azienda come Ducati, DEVE pianificare la fornitura e la reperibilità di qualsiasi particolare che poi monterà sulla sua moto.
Nel caso del carbonio, avranno senz’altro sul libro paga un menteccatto, laureato in ingegneria dei materiali che sa che per produrre un particolare, anche piccolo in carbonio, ci si mette parecchio tempo, e che in Italia e nel mondo le aziende che producono parti in carbonoi sono molto poche, e che la Boing e la Aerospatiale hanno fatto incetta di tutto il prepreg che c’è in giro e il sudetto materiale è schizzato alla stelle per via di prezzo...
Allora, gli ho risposto che prima si fà un analisi di fattibilità (e se l’hanno fatta, l’hanno fatta male o non prevedevano di venderne cosi tante, ma non credo, vista l’indagine pre-vendita fatta in concomitanza della presentazione del prototipo) e poi si vede cosa fare.
Gli ho addirittura detto (e ci metto la mano sul fuoco) che molti di noi avrebbero preferito, visto le condizione del carbonio, che la moto ne fosse priva, ma magari dotata di un antisaltemento di serie o qualche altra finezza meccanica.
Poi abbiamo parlato di collettori che si ossidano, moto che partono in folle, telai non saldati ecc..
- Basta con le magliette ducati,
- Basta con i gadget ducati,
- Basta con la pubblicità del monster sulle reti fininvest
(con i soldi che si risparmiavano, potevano dotare tutte le ducati di viti in titanio ed ohnlins pressurizzate sull’anteriore...)
. Basta con le stronzate brandizzate.
- Investite sull’ottimizzazione di quello che avete già in linea di montaggio,
- Investite su una giusta economia di scala per ottimizzare il prodotto
Apro una piccola parentesi: un esempio di spreco esagerato è il cruscotto delle moto...
Sul Hyper triangolare, su 1098/848 racing, sul nuovo monster a forma di banana... e che caz...! Si poteva usare un cruscotto racing (visto che ducati è un marchio racing oriented, per parlare con parlano loro...) e... basta! la differenza può essere solo nel software.
NO, LORO NEL NOME DEL DESIGN, L’INTEGRAZIONE NELLE FORME DEL SISTEMA MOTO...
Chiusa la parentesi...
- Investite sul cliente, coccolatelo, fatelo sentire speciale perchè ha comprato un prodotto speciale (perchè, nei vari protocolli interni non inserite uno di nuovi dove una volta che viene venduta una moto, si contatti il cliente chiedendoli se è soddisfatto?)
Il mio interlocutore ha ringraziato per tutta la m..da che gli ho spalato addosso e chiaramente mi ha detto che con il model year 09, molte cose saranno migliorate...
Mi tocca vendere la moto 06 e comprarmi la 09...
Oppure mi compro l’R?
Che gli ho chiesto se la fanno e al telefono l’ho sentito ridere e bisbigliato che...
Il questionario:
Chi avrebbe voluto al posto sul modello S, una frizione antisaltellamento (SERIA, STM o simile) piuttosto del carbonio che a guardarlo fa tristezza?
O semplicemente: se sul modello S, oltre ai componenti diversi rispetto alla base + un antisaltellamento cazzuto l’avrebbero comprata lo stesso?
Aspetto risposte numerose, che poi gli giro la mail a Ducati.
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