IGNORANZA CONTRO I CANI

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veronica86
00mercoledì 28 gennaio 2004 16:16
premettendo che abito in una casa che fa parte di una concessionaria di auto (mrcedes tanto per cambiare)quindi c'è un grande cortile e il parcheggio esterno;quest'oggi come ogni pomeriggio ho portato fuori il mio adorato cane a fare la sua passeggiata pomeridiona,e passando davanti alla porta che da al parcheggio esterno si affacciano tre individui, 2 uomini e 1 donna;un ragazzo esce come gnente (ero a quasi 10 mt di distanza), il mio cane ha visto queste due persone che nn volevano uscire (la ragazza se la stava facendo addosso secondo me)e si è fermato incuriosito a guardarle, allora l'altro ragazzo si fa coraggio ed esce, e mi fa "ma ce la fai a tenerlo" domanda legittima quandiìo si vede un cana del genre (american stafforschire terrirer)sta di fatto che era al guinzaglio e nn avrebbe fatto del male a nessuno e posso garantirvi che nn farebbe del male neanche ad una mosca; a questo punto tiro il cane verso di me e cerco di entrare nel cortile, e finalmenter la ragazza esce, avevo un arabbia addosso che nn immaginate, gli ho detto testuali parole "VOI AVETE STO PALLINO DEL C***O DEVREBBE SBRANARVI" spero che mi abbiano sentito perchè se no la prossima volta lo lascio libero.
Questo è quanto un bacio -vero-
Tanto per rimanere in tema il mio cane si chiama GAS (diminutivo di gasolio)



LT69
00mercoledì 28 gennaio 2004 16:49
Beh Vero, non offenderti ma mi sembra che esageri un pochino.
In fondo non hanno mancato di rispetto né a te né al tuo cane, probabilmente sono persone che non ne hanno posseduto uno e quindi non hanno la più pallida idea ci quanto un cane possa essere buon, educato ed intelligente.
Anch'io ho avuto tanti cani, e posso capire che quando qualcuno non si fida del tuo cane ti senti come se non si fidasse anche di te, ma arrabbiarsi così, dai..
Chi ha paura dei cani è un po' come chi ha paura del buio, non può farci nulla, ha paura e basta anche se si tratta di un Barboncino o di un Chihuahua.
In casi del genere invece di arrabbiarsi ed andarsene è molto meglio fermarsi e fare due coccole al cane, un cane che gioca e si gusta le coccole del padrone, fa tenerezza anche a chi ne ha paura e lo invita ad avvicinarsi, molto spesso cambiando idea sui nostri amici a 4 zampe.
veronica86
00mercoledì 28 gennaio 2004 17:09
Il fatto che mi fa + arrabbiare è che spesso lo scambiano per un pittbull e quindi la gente nn si avvicina con la paura che il cane la morsichi, questa è una cosa che nn sopporto. Ci tenevo solo a dire che l'ignoranza dela gente su questo argomento è tanta, nn penso sia giusto scartare un certo tipo di razza solo perchè quest'estate ci sono state delle vicende che la riguardano (anche se a molte di queste nn ci credo), ilo mio è un cane buono e dolce come lo sono del resto tutti quei cani che crescono in uh ambiente famigliare giusto, questi cani hanno un carattere che tende a predominare sono dei testoni ed è normale che se nn sei in grado di crescere un cane del genere è inutile che ci preovi. A me piacerebbe far cambiare idea a parecchie persone perchè nn è giusto comportarsi così. cmq molta gente rimane molto diffidente anche se3 cerchi di spiegarli che cane è e come mai ha certi comportamenti.
Baci -Vero-
LT69
00mercoledì 28 gennaio 2004 18:05
Concordo al 100%, purtroppo l'informazione attuale da parte dei media da un po' di tempo a questa parte è questa: "Quella razza è pericolosa, state alla larga"
Mentre invece dovrebbero dire: "Il padrone di quel cane è un cretino e lo ha addestrato a combattere. dal momento che gli piace la violenza, se lo incontrate tirategli un paio di cartoni in bocca."
La gente ora ascolta il TG e etichetta Pitbull e Rothwhailer (spero di averlo scritto bene) come fiere assassine e non capisce che un cane ha un carattere ed un comportamento scolpito dagli insegnamenti che riceve a casa.
Per farsi un'idea, che vengano a trovare Jenny, una Rothwhailer di oltre 40 kg che porta a spasso sulla schiena tutti i bimbi di una palazzina e dorme ospitando in cuccia il gatto dei vicini.
Alef2003
00giovedì 29 gennaio 2004 10:11
Ha ragione Luca, al 100%.
Io ho sempre avuto cani per casa.
Per dieci anni ho anche avuto un pastore tedesco matto che mordeva solo noi. Era buono, ma aveva delle dimensioni e un aspetto che facevano paura. Ha rotto il naso a una signora solo passandole vicino di corsa e facendola cadere. Spesso di un cane che non si conosce fanno paura anche solo le dimensioni, non dimenticarlo. Magari il tuo è il cane più buono del mondo, ma chi non lo sa vede solo che è grosso e ha molti denti e si spaventa.
Poi ti dirò: adesso ho una barboncina di 13 anni e mezzo (fai tu un po' i conti...), pesa quasi 7 Kg (capirai... un colosso...), è sorda e ha anche un pochino di cataratta e un principio di artrite (il naso però è perfetto: l'odore del formaggio Parmigiano Reggiano non le sfugge mai :blink: ).
Nonostante tutto ciò vedo ancora qualcuno ogni tanto per la strada che quando la vede istintivamente si scansa, perchè ha paura dei cani. Ti rendi conto?
Io invece continuo a dire che chi non ha mai avuto un cane non sa cosa vuol dire essere amato. :hugs:
ciao
xXx.
00venerdì 30 gennaio 2004 20:58
Mah,premesso che amo i cani ma non ne ho mai posseduto uno.....
Io non sono del tutto d'accordo.
E' evidente che il padrone sia in grado di plasmare il carattere del proprio cane,ma forse non sempre questo accade.
Avete mai conosciuto due fratelli completamente diversi tra loro?
Io spessissimo,ed ho anche scoperto che avevano ricevuto entrambi la stessa educazione dai loro genitori;però questo non aveva impedito ad uno di loro di diventare socievole simpatico e sostanzialmente "buono", ed all'altro di diventare un tipo scorbutico, aggressivo e poco incline al perdono.
Mio nonno materno e suo fratello erano esattamente così......
A questo punto mi sento di affermare, che non biasimo chi teme i Pitbull per "partito preso",perchè è molto difficile stabilire cosa passi attraverso la testa di un cane....(manco tra uomini ci capiamo... figuriamoci gli animali).
Molti di voi sapranno che molte razze canine(i pitbull sono una di queste),sono state ottenute accoppiando alcune razze selezionate ,svariate volte, fino ad ottenere uno standard che era ritenuto quello soddisfacente le richieste di origine (aglilità, robustezza,docilità oppure velocità o altro ancora).
Ebbene ,per il pitbull, una delle caratteristiche che si sono ricercate era quella della aggressività e della resistenza fisica,ed è quindi certo che il cane non è propriamente un "zuccherino" adatto a far giocare i bambini, come ad esempio potrebbe essere un Bulldog (contrariamente al suo aspetto è un tenerone...).
Io personalmente temo i pitbull in ogni caso,e non perchè sono stato plagiato da una campagna propagandistica tendente a dipingerli come assassini,bensì perchè ne conosco le origini e l'attitudine.
Altro esempio:
Il Dobermann soffre di una malattia genetica che spesso provoca la pazzia in età avanzata....
Posso sapere quanti anni ha quello che incrocio per strada???
Se è giovane si vede, ma se è adulto e gli girano le balle vedendo la mia testa pelata???
Devo sperare che il padrone sia stato previdente e gli abbia messo la museruola....
Con questo voglio solamente ribadire la mia solidarietà con chi teme i cani:
Io vi capisco.

P.S:
La mia ragazza ha una cagnolina (incrocio tra un Pinscher ed un chihuahua) ,e la trovo stupenda,ha una intelligenza straordinaria, e mi ci diverto a giocarci come un matto.....
Ma se gli girano le balle e ti morde, al massimo ti buca un dito...
Se girano i maroni a un Pitbull però.....:huh:
monilarossa
00venerdì 30 gennaio 2004 21:09
Re:

Scritto da: xXx. 30/01/2004 20.58
Mah,premesso che amo i cani ma non ne ho mai posseduto uno.....
Io non sono del tutto d'accordo.
E' evidente che il padrone sia in grado di plasmare il carattere del proprio cane,ma forse non sempre questo accade.
Avete mai conosciuto due fratelli completamente diversi tra loro?
Io spessissimo,ed ho anche scoperto che avevano ricevuto entrambi la stessa educazione dai loro genitori;però questo non aveva impedito ad uno di loro di diventare socievole simpatico e sostanzialmente "buono", ed all'altro di diventare un tipo scorbutico, aggressivo e poco incline al perdono.
Mio nonno materno e suo fratello erano esattamente così......
A questo punto mi sento di affermare, che non biasimo chi teme i Pitbull per "partito preso",perchè è molto difficile stabilire cosa passi attraverso la testa di un cane....(manco tra uomini ci capiamo... figuriamoci gli animali).
Molti di voi sapranno che molte razze canine(i pitbull sono una di queste),sono state ottenute accoppiando alcune razze selezionate ,svariate volte, fino ad ottenere uno standard che era ritenuto quello soddisfacente le richieste di origine (aglilità, robustezza,docilità oppure velocità o altro ancora).
Ebbene ,per il pitbull, una delle caratteristiche che si sono ricercate era quella della aggressività e della resistenza fisica,ed è quindi certo che il cane non è propriamente un "zuccherino" adatto a far giocare i bambini, come ad esempio potrebbe essere un Bulldog (contrariamente al suo aspetto è un tenerone...).
Io personalmente temo i pitbull in ogni caso,e non perchè sono stato plagiato da una campagna propagandistica tendente a dipingerli come assassini,bensì perchè ne conosco le origini e l'attitudine.
Altro esempio:
Il Dobermann soffre di una malattia genetica che spesso provoca la pazzia in età avanzata....
Posso sapere quanti anni ha quello che incrocio per strada???
Se è giovane si vede, ma se è adulto e gli girano le balle vedendo la mia testa pelata???
Devo sperare che il padrone sia stato previdente e gli abbia messo la museruola....
Con questo voglio solamente ribadire la mia solidarietà con chi teme i cani:
Io vi capisco.

P.S:
La mia ragazza ha una cagnolina (incrocio tra un Pinscher ed un chihuahua) ,e la trovo stupenda,ha una intelligenza straordinaria, e mi ci diverto a giocarci come un matto.....
Ma se gli girano le balle e ti morde, al massimo ti buca un dito...
Se girano i maroni a un Pitbull però.....:huh:



Intervengo solo per i Dobermann perchè sui pitbull non ne so abbastanza.
La pazzia in età avanzata era dovuta al troppo crescere del cervello rispetto alla scatola cranica. Questo accadeva non so di preciso quanti anni fa, quando a causa della grande richiesta di questa razza, molti allevatori fecero incroci fra consanguigni (fratelli e sorrelle, madri e figli ecc)senza pensare all'impoverimento genetico che questo poteva comportare. E così sul mercato c'erano sì tanti dobermann, ma poveri geneticamente e con questa tendenza del cervello ad ingrossarsi troppo.
Ora con le rigide norme sulla selezione questo difetto genetico è stato scongiurato (salvo cani provenienti da allevamenti "illegali").
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