Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 22/11/2020 13:29:
Geremia, non possiamo far dire all' Apocalisse quello che non dice!
Che l' autorità ai re sia stata data dall' alto non ci piove, ma resta il fatto che il periodo di prova specificato in Apocalisse 11:2-3 non fu stabilito dai re perchè non c' è scritto.
Ti è chiaro?
è quello che ho scritto, ma ciò non elimina che sarà calpestata e quindi in teoria pure la Gerusalemme di sopra .
mi obblighi a ritradurtelo e scusami se lunghetto: il governo di MIchele espresso mediante i vari re, da Davide a Sedechia cessò nel 607; ,ciò che cessa non può essere più calpestato.IN quanto cessa di esistere sulla terra e quindi pure in cielo .
Il popolo invece fu calpestato x 70 anni, avendo Dio dato il governo su di loro alle nazioni,"poichè Dio dà il governo a chi vuole" e lo diede al re Nabucodonosor, e quindi pure a satana re dei re della terra e di tutti quelli successivi che sarebbero venuti , argento, rame ferro..e questi avrebbero calpestato il popolo di Dio in quel tempo come nel futuro
Il potere celeste di satana su Gerusalemme terrena , aveva la durata di 70 anni, che in piccolo rappresentano un tempo molto più esteso .
Lui dal cielo di Dio governava su Gerusalemme, il popolo, in sostituzione di Michele che dal cielo di Dio governava su Davide .
In zaccaria sappiamo le richieste che fa in cielo satana, per opprimere il popolo , fino ad uccidere i profeti, e perfino il figlio di Dio .
Ebbene questo potere dal cielo di Dio, satana dal 14 non lo ha più, perciò si comprende dalla sua ira manifesta , che è finito il tempo di concedergli spazio e ascolto alle sue accuse in cielo.
M
A Tu nel 14 crei, ci aggiungi una intronizzazione di Cristo che non esiste ,che non ci azzecca con la cacciata di satana dal governo celeste;
che non è quello di Gerusalemme non ancora esistente come attuazione; cioè un rinnovamento del governo che guidava Davide come re e discendenza fino al 607.
Ma applicarlo nel 14 non fai che anticipare l'adempimento della profezia di Matteo 25.. " sederà sul suo glorioso trono" davidico.
in questo modo tu dal 14 fai iniziare i mille anni, al contempo sostenendo che devono ancora iniziare, ma in modo dualistico a mezza frase sostenendo pure il suo contrario, con la idea che il giorno di Geova sia già venuto per governare sugli uomini, i fedeli; e inevitabilmente mediante intermediari umani , secondo una vecchia idea
pericolosa già presente nel primo secolo , cioè essi avendo posto la venuta di cristo in due fasi , nei secoli fino ad impugnare le armi come progressiva manifestazione del presunto regno messianico . secondo la idea di un Cristo già presente a metà, in quanto pontificato da uomini. Come dire , nulla di nuovo sotto il sole.