I rischi del telefonino...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
gNoLoo
00lunedì 30 giugno 2008 17:47
Perché Interphone non ' ancroa stato reso pubblico?
Il più importante studio sui rischi
del telefonino continua a ritardare
I dati emersi rimangono misteriosamente in attesa
di pubblicazione



Le informazioni contenute nello studio Interphone – un progetto internazionale da 15 milioni di euro coordinato dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) per identificare possibili relazioni tra tumori di testa e collo e utilizzo dei telefoni cellulari – avrebbero dovuto essere rese pubbliche più o meno tre anni fa, ma i ricercatori coinvolti nel progetto continuano a tergiversare e non si decidono a rivelare i risultati della ricerca. Come mai?

SOSPETTI – Secondo indiscrezioni, il motivo di tale ritardo risiederebbe nel fatto che le informazioni raccolte negli ultimi 10 anni nei 13 Paesi interessati dall'indagine confermerebbero la pericolosità del dispositivo portatile più popolare del mondo. Ma la spiegazione ufficiale di tale ritardo è un'altra. A quanto pare, infatti, gli scienziati sono divisi: stanno discutendo dell'attendibilità dei dati forniti dai pazienti e non riescono ad accordarsi sull'interpretazione degli stessi in rapporto alle emissioni elettromagnetiche. Come ha spiegato l'oncologo svedese Lennart Hardell, la «memoria fallibile» di chi è malato di tumore al cervello è il motivo principe del disaccordo tra gli specialisti: secondo alcuni, le informazioni fornite dai pazienti che hanno partecipato alla ricerca potrebbero non essere attendibili, e questo vizierebbe di fatto i risultati del rapporto Interphone. Quindi pubblicare i dati così come sono «non sarebbe onesto nei confronti dei consumatori: lo studio è stato pagato con soldi pubblici e gli scienziati hanno una responsabilità», ha sottolineato Hardell.

PUBBLICAZIONI E CAUTELA – Tuttavia, alcune delle nazioni coinvolte nel progetto hanno già pubblicato parte dei risultati, rivelando dati poco rassicuranti. Come per esempio che il rischio di ammalarsi di tumore è più elevato per i cosiddetti heavy users, ossia coloro che hanno utilizzato il cellulare sempre dallo stesso lato della testa per un periodo di tempo superiore ai 10 anni, Ma la World Health Organization la Commissione europea hanno provveduto ad avvertire che fino a quando lo studio Interphone non sarà ufficialmente reso pubblico, qualsiasi conclusione sui rischi derivanti dall'uso del telefonino non potrà essere considerata attendibile. E a quanti seguitano a chiedere quando saranno finalmente diffusi i dati di Interphone, i responsabili rifilano sempre la solita risposta standard: «Se tutto va bene, presto».






per me non è da star tranquillissimi.... [SM=g27829]
Marinolandia
00lunedì 30 giugno 2008 18:10
io so daccordo co te....

e poi quando spengo er celluloni,sto na cifra meglio! [SM=g27828] [SM=g27822]
Dott.ssa Silvia
00lunedì 30 giugno 2008 18:27

oddio è allucinante...la notte nella mia stanza rimangono SEMPRE accesi minimo 2 cellulari...e cmq spesso penso a quanto siano nocivi....aiutooooooooo!

cmq chissà se è vero che cn l'auricolare non c'è da preoccuparsi! [SM=g27833]



pezzo69
00lunedì 30 giugno 2008 18:44
Penso che il problema del cellulare è l'ultimo al quale pensare. Viviamo circondati da smog, onde elettromagnetiche, ripetitori.... Se dovessimo dar retta a qualunque ricerca su quello che fa male, dovremmo andare a vivere in mezzo alle montagne del Tibet (oltre i 5.000 mt) e non fare la maggior parte delle cose che facciamo.
Dott.ssa Silvia
00lunedì 30 giugno 2008 21:00
è vero, hai ragione, però diciamo che nel mio caso ho anche l'antenna della wind al palazzo accanto...quindi un pò di pensieri vengono...

in realtà sempre sul discorso di Pezzo, giorni fa ho saputo che i livelli di diossina in zona Marco Simone Setteville Nord sono altissimi per la vicinanza della discarica...

una mia amica residente mi ha detto che i tumori all'utero e i problemi di endometriosi nelle donne sono all'ordine del giorno in quella zona...

dove andremo a finire...l'unica zona qui vicino dove i prezzi delle case sono più abordabili ha la diossina alta...!!!



ps. Ma rispetto all'antenna sul palazzo accanto al mio, secondo voi è vero che non dovrebbe toccarmi per via dell'ampio spettro delle onde? cioè in pratica le onde cadrebbero più distanti rispetto a me?
art.pollo
00lunedì 30 giugno 2008 22:32
Boh, a sto punto pensa a chi fuma, chi beve troppo, chi anche solo mangia in maniera scorretta.... se uno è a posto con se stesso con queste cose, allora ha senso pensare a cos'altro ti potrebbe fare male
pezzo69
00martedì 1 luglio 2008 07:18
Fumo come un turco, il week end sempre con birra o alcool in mano, mangio da fare schifo.... come giustamente dice pollo, io mi dovrei preoccupare della diossina, dello smog...?
A silvia, se le onde dell'antenna più vicina a te non ti toccano, ci pensano le onde delle antenne più lontane..... Augurati che solo quella vicina ti tocca....
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com