Eurobarometro
00mercoledì 7 dicembre 2005 19:33
Un sondaggio Eurobarometro rivela che la nuova generazione è molto più europeista della precedente
I giovani europei, molto più dei loro genitori, vogliono un'Unione europea politicamente più forte che sia sempre più presente nella vita di tutti i giorni. È quanto emerge dall'ultimo Eurobarometro pubblicato a Bruxelles in occasione della settimana europea dedicata ai giovani, lanciata formalmente lunedì dal presidente della Commissione europea José Manuel Barroso.
Il sondaggio, condotto via Internet su quasi 4.000 giovani europei di età compresa tra i 15 e i 24 anni, evidenzia che circa i due terzi degli intervistati (65%) si dice favorevole ad un rafforzamento politico dell'Unione europea, a fronte del 58% registrato tra gli adulti.
Le percentuali di favorevoli sono ancora più elevate se si prendono in considerazione soltanto i ragazzi tra i 15 e i 19 anni (70%) o i giovani dei dieci nuovi paesi membri dell'Ue (77%). Inoltre il 55% dei giovani intervistati vorrebbe che nei prossimi cinque anni l'Unione abbia un ruolo sempre maggiore nella vita quotidiana. Anche in questo caso i favorevoli sono più numerosi nei nuovi membri Ue (67%) e meno tra gli adulti (49%).
Il sondaggio è stato effettuato tra il 9 maggio e il 14 giugno scorsi per avere un'idea più chiara dell'opinione dei giovani sull'Europa. Pur confermandosi generalmente più europeisti dei loro genitori (il 58% si identifica con la cittadinanza europea, a fronte del 54% degli adulti), i giovani sono però meno interessati alla vita politica: il 55% degli under 24 europei dice di seguirne le vicende quotidiane rispetto al 67% degli adulti. Solo il 47% dei giovani inoltre si sente ben informato su quanto accade, una percentuale che sale al 58% per gli over 24.
6 dicembre 2005 - (Fonte Ansa)
TOOLS
Tutti gli articoli di società