un sorriso, 14/10/2012 15.26:
Se in una famiglia, credente, ma che non frequenta nessuna chiesa, si volesse parlare di Gesù a bambini piccoli, figli o nipoti, cosa si dovrebbe dire?
A volte sono proprio loro che fanno domande, magari nel periodo di Natale ad esempio.
Come avete fatto voi quando i vostri figli erano piccoli?
Chiedi come parlare di Gesù ai bambini. Per prima cosa sarebbe bene che i genitori ne parlassero tra di loro di fronte ai bambini che si sa sono incuriositi dai discorsi dei grandi, poi al limite si potrebbe chiedergli se gli piacerebbe sapere chi è questo Gesù di cui si sta parlando e nel caso parlargli nella maniera più semplice, magari raccontandogli qualche episodio della vita di Gesù o qualche parabola, ad esempio quella della pecorella smarrita, che per loro è simile ad una favola però è anche facile da spiegargli.
Riguardo alle domande che possono sorgere nel periodo di Natale, noi abbiamo sempre detto loro quali siano le vere origini del Natale, che sicuramente non sono cristiane, però non gli abbiamo mai negato la gioa di poter fare l'albero o di ricevere regali da Babbo Natale, sapendo però che non è assolutamente una festa legata alla nascita di Gesù.
Sarebbe bene piuttosto insegnargli che la festa più importante da festeggiare è la Pasqua perchè celebra la resurrezione di Gesù, magari senza scendere nei particolari di come viene stabilita la data della Pasqua altrimenti rischieremmo di stravolgergli il calendario, questo magari sarà un argomento che affronteremo con loro quando saranno più grandi.
Noi abbiamo lasciato che fossero loro a fare domande perchè siamo contro ogni insegnamento forzato, tipo scuole domenicali o catechismo, anche se in casa abbiamo sempre parlato di Gesù e quindi loro avranno sicuramente avuto qualche idea al riguardo
La nostra figlia più piccola è da poco che si interessa a queste cose, per chi non lo sa aggiungo che ha tredici anni, ha voluto una sua copia del Vangelo, che per i bambini è la cosa più semplice da cominciare a leggere e proprio stamani è venuta a farmi la prima domanda, era incuriosita dalla frase di Giovanni battista: Questi è colui del quale dicevo: "Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me".
Una cosa importantissima da fare resta comunque la presentazione dei bambini al Signore, perchè con questa il Signore mette veramente una mano su di loro e noi possiamo dire di averlo visto.
Una buona idea se qualcuno vuole avvicinare i bambini a Gesù è anche quella di lasciare a loro disposizione una copia del Vangelo senza forzarli a leggerlo, Gesù ha detto "Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite", il che significa che non dobbiamo impedirgli di andare a Lui se ne sono attratti ma neanche forzarli, altra cosa importantissima possiamo pregare per i nostri figli affinchè Lui li attragga a sè.