I NUOVI TRAM DI BERGAMO

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Alessandroch
00martedì 5 maggio 2009 06:08
Allora... che si dice in quel di Bergamo?
Il servizio è iniziato ufficialmente? L'utenza cosa dice, è soddisfatta? Quanto costa una corsa semplice? C'è un rodaggio del servizio?
Amici bergamaschi, dateci notizie... fateci sapere della vostra nuova e bella tranvia, che si prova vedere girare i nuovi tram?
[SM=x346219]
iltriestino
00giovedì 4 giugno 2009 23:35
Reduce da un viaggio a Bergamo, dove ho soggiornato una settimana, anche se per motivi non propriamente lieti (ho mia moglie ivi ricoverata agli Ospedali Riuniti, in un reparto di alta specializzazione), ho comunque trovato il tempo di fare tre corse col tram e di fare la conoscenza della linea.
Le vetture sono belle e accattivanti: sono diverse dagli altri Sirio (es. di Milano) perché disegnate non solo da Pininfarina, ma anche da Krizia (per gli interni), per cui ne è venuta fuori una eleganza originale e notevole.
La velocità è contenuta, poiché i conducenti impegnano i frequenti incroci a raso a bassa velocità per un fatto di prudenza. E' verissimo che i semafori rossi (per gli automobilisti) e il diritto di precedenza dovrebbero bastare a far passare il tram tranquillo e indisturbato, ma loro (in considerazione del fatto che il traffico bergamasco non è propriamente disciplinatissimo, ma si ama molto correre, anche in città) preferiscono così, ed è bene, per il momento, anche per salvaguardare i tram da possibili incidenti (Cagliari doceat).
Comunque la semaforizzazione mi pare ottima, l'onda verde tiene conto delle fermate e la scorrevolezza del percorso è assicurata.
Gli utenti non sono ancora tantissimi, ma ciò appare dovuto alle attuali limtazioni della linea, che per il momento si ferma ad Alzano Centro, ed ha quindi un bacino d'utenza ancora limitato in area semi-periferica, e quindi già servito - in parte - anche da altri mezzi, cui il pubblico resta affezionato. Inoltre le corse hanno frequenze ancora ridotte, ma ciò non dovrebbe impensierire il pubblico bergamasco, abituato alla canonica cadenza dei venti minuti praticamente su tutte le linee bus cittadine (esclusa la linea 1 Stazione - Città Alta).
Tutto ciò dovrebbe cambiare col 10 di giugno, quando la linea sarà prolungata ad Albino, suo naturale capolinea, raddoppiando la sua lunghezza e servendo un segmento della "città lineare" della Val Seriana più distante ed oggi peggio servito dai mezzi, e con una frequenza raddoppiata rispetto a quella attuale. Inoltre, siccome alle ore di punta, le strade radiali e le circonvallazioni che danno accesso alla città sono intasate e lentissime, ritardando così naturalmente anche i bus oltre che le automobili, la superiorità del tram tutto in sede propria, in termini di rapidità di comunicazione, dovrebbe emergere, e la linea dovrebbe cominciare così ad attirare la massa di pendolari per cui è stata pensata.
Ad ogni modo, complimenti, è una delle più belle nuove linee tranviarie d'Italia. Il disegno degli allestimenti di fermata è bello e funzionale. Bellissima, ad esempio, la fermata di Porta Palazzo.
Ad essere pignoli mancherebbero ancora alcune cose, dettagli (come i cestini per i rifiuti alle fermate) o cose più importanti (es. le macchine distributrici di biglietti alle fermate stesse), ma c'è ovviamente spazio per miglioramenti futuri.
Roberto Amori
00giovedì 4 giugno 2009 23:46
In ogni modo...
... tanti cari auguri alla tua signora.
iltriestino
00giovedì 4 giugno 2009 23:55
Grazie, confido che andrà tutto bene, anche perchè dal punto di vista della qualità, delle attrezzature, delle capacità e delle conoscenze, quell'ospedale è davvero un altro mondo. Scusate il breve OT.
XJ6
00venerdì 5 giugno 2009 01:00
Mi associo ...

... agli auguri di Roberto.

Sarei intressato a vedere gli interni menzionati sopra, in quanto nella versione napoletana del Sirio (ma, credo, anche in quella milanese), l'allestimento interno è di rara spartana bruttezza e scomodità.
XJ6
00venerdì 5 giugno 2009 01:14
Torno sull'allestimento interno

Da quello che posso vedere nei filmati, non riesco a cogliere bene caratteristiche e differenze. Avrei sperato in qualcosa di più vicino agli interni del Translohr di Padova, che mi sono sembrati assai ben fatti.

Vedo che purtroppo anche a Bergamo si è optato per un pavimento chiaro chiaro, tutt'altro che a prova di sporco (soprattutto in caso di pioggia).

Al di là di queste osservazioni, è comunque evidente che a Bergamo è stato fatto proprio un gran lavoro.
iltriestino
00venerdì 5 giugno 2009 22:35
Qualcosa si vede nella prima foto della fila in basso allegata a questa pagina del sito della TEB:

www.teb.bergamo.it/user/Default.aspx?SEZ=8&PAG=22

Ma la foto, troppo piccola, non rende giustizia, e se visto dal vero l'interno "rende" esteticamente molto di più (anche per la cura dei dettagli).
Vero peraltro che il pavimento è di colore chiaro, ma lo sporco non pare che vi si trattenga.
Aggiungo che l'integrazione tariffaria è soddisfacente, poiché la linea è integrata nel sistema di bigliettazione della ATB, e, ad es., col biglietto da 3 giorni valido per aeroporto + tutte le linee della "zona urbana" (5 €), si può viaggiare fino alla fermata di Martinella, e fino alle altre fermate a seconda della zona in cui si trovano, pagando la tariffa ordinaria e con gli stessi biglietti dei bus. Ciò è esplicitamente indicato alle fermate.
Le paline di fermata della città sono ottimamente fornite di tutte le indicazioni su orari e percorsi, e le fermate principali, dotate di pensilina, hanno tutte una completa pianta delle linee. Il tutto è ben tenuto e aggiornato, e dimostra qualità, mezzi e cura del rapporto con l'utenza.
Unica pecca non del tram, ma del sistema di trasporti urbani bergamaschi: pecca che appare gigante per chi viene da realtà urbane più grandi: a parte la già citata linea 1, Stazione - Città Alta, che ha corse fino a mezzanotte, tutte le altre hanno l'ultima corsa alle ore 20 (!), e non c'è l'ombra di linee notturne. Questo costringe, dopo le venti, a chiamare i taxi, che in città, oltretutto, sono veramente pochini. Se arrivi da Brescia con un treno ad es. alle 21,30, sostanzialmente metti lo zaino in spalla e ingrani la marcia. Dei piedi. Comunque i marciapiedi sono ben tenuti e i proprietari di cani puliscono.
A proposito dell'"erbetta": questa in alcuni tratti appare verde, in altri appare disseccata e stenta. Mia personale impressione: in una zona piovosa e per sua natura boscosa come la Bergamasca, l'erbetta verrà assai presto soppiantata da graminacee locali, molto più robuste, e che bisognerà falciare come tutti i prati naturali.
Comunque, niente paura: nel post di Tram Verde del 19.01.2009, c'è la foto del mezzo semovente falcia-erba-sui-binari. Si sono già premuniti.
Alessandroch
00venerdì 5 giugno 2009 23:37
x iltriestino
Che vada tutto bene per la Signora [SM=x346250]

iltriestino
00sabato 6 giugno 2009 12:57
Vi ringrazio tutti, ciò aumenta la mia fiducia e la mia speranza.
NB: dovrei essere di nuovo a Bergamo martedì nel tardo pomeriggio.
Tram Verde
00mercoledì 10 giugno 2009 12:17
Completamento del servizio

Da oggi il servizio della tramvia di Bergamo arriva fino ad Albino.

GTbg
00mercoledì 10 giugno 2009 17:54
NUOVE LINEE
ciao a tutti i bergamaschi, anche tutti gli altri, ma in particolar modo a loro. scrivo qui dicendo che le intenzioni della provincia di BG (almeno nella passata amministrazione, vediamo cosa voglia fare il nuovo presidente) sono buone: si pensa di fare la T2 della valle brembana, la T3 e T4 che porteranno all'aeroporto e al nuovo ospedale. in più ci sarebbe la T5 che collegherà villa d'almè o almè a ponte san pietro. ho scritto un nuovo post, vorrei che lo visionaste e discutereste quello che ho scritto. in particolare vorrei chiedervi informazioni tecniche, perciò questo post è rivolto particolarmente a bergamaschi o anche a chi conosce la zona..

ciao a tutti
iltriestino
00sabato 13 giugno 2009 23:43
Con il prolungamento del servizio tranviario fino ad Albino, avvenuto il 10 di giugno (anche se con uno stacco di corrente di primo mattino che ha fatto ritardare di un'oretta l'effettivo inizio delle corse), il servizio sulla linea T1 ha cambiato aspetto. Ora c'è stabilmente una corsa ogni 15 minuti. Non è stata ancora attuata l'integrazione delle corse in ora di punta ogni 7 minuti e mezzo, come in programma, ma ciò può dipendere da due fattori: il parco mezzi non ancora completo (forse), oppure la logica considerazione che il periodo scolastico volge alla fine, e con esso una larga fetta di utenza che non si propone.
Le corse del mattino ora fanno il pienone, ed è naturale, perché ATB nel frattempo ha attuato due drastici provvedimenti: il primo è la soppressione pura e semplice dell'autobus urbano n. 4, che arrivava fino ad Albino lungo la statale (via Corridoni), e quindi con un percorso parallelo a quello del tram; alcune necessarie integrazioni vengono coperte mediante prolungamenti e deviazioni della linea 11 per Ranica. L'altro è la soppressione del bus extraurbano S da Clusone a Bergamo, nel tratto fra Albino e Bergamo. Quindi i passeggeri diretti da Clusone (e dalle valli limitrofe) a Bergamo, fanno "rottura di carico" ad Albino e da qui proseguono per Bergamo con il tram.
Non so dire se in questo modo ci mettano meno tempo rispetto a prima, ma è probabile che sia così, data la situazione di cronico intasamento in ora di punta della viabilità principale attorno alla città (a differenza del centro, dove il traffico è, in effetti, scorrevolissimo).
In pratica è stata confermata la esclusività del tram lungo il suo percorso naturale. Come era da aspettarsi, alcuni gruppi di pendolari delle valli, non so se organizzati o meno, hanno inviato lettere ai fogli locali per chiedere che in ore di punta vengano ripristinate almeno una o più corse di pullman dirette fra Clusone e Bergamo, con avvicinamento alla città da Albino via superstrada.
Nessuna reazione per ora dalle aziende. Inoltre non ho colto l'esistenza di programmi politici di candidati vincenti della nuova amministrazione contrari o scettici al tram (a Bergamo c'è stato un ribaltone politico, il sindaco uscente Bruni è stato sconfitto, ed il nuovo sindaco Tentorio, di centrodestra, dovrà - come promesso in campagna elettorale - occuparsi in primis dei problemi della sicurezza in città, e poi se mai del tram...)
In generale mi pare che i Bergamaschi, un po' per amore e un po' per forza, si sono avvicinati al loro tram, e lo stanno scoprendo, conoscendo e usando come si deve. Anche perché il viaggio in tram è davvero confortevole e piacevole, molto meglio che in qualsiasi bus. A proposito: le corse serali del tram arrivano fin oltre le ore 21! Adesso si aspetta il pieno utilizzo della linea con il nuovo anno scolastico, e soprattutto l'avvio della realizzazione delle altre linee tranviarie in programma, punto sul quale sembra esserci larga intesa.
Certo che col 2010 il nuovo grande Ospedale, che già si fa notare nel panorama cittadino praticamente ultimato almeno delle sue forme esterne, aprirà i battenti, al posto della vecchia sede di Largo Barozzi, che è stata messa all'asta e venduta (vi si insedieranno facoltà universitarie dell'area di Scienza della Formazione, e altri servizi e strutture terziarie pubbliche e private).
Questo aprirà un bel problema trasportistico, data la collocazione più periferica del nuovo Ospedale (lungo l'asta Sud-Ovest), e la necessità di ulteriori e stretti collegamenti con la città. Per l'immediato, giocoforza, il nuovo Ospedale sarà servito solo dai bus.

iltriestino
00lunedì 15 giugno 2009 21:44
Nuovo Ospedale e linea T3
Ecco un bel link col rendering animato del nuovo Ospedale "Giovanni XXIII" di Bergamo. Alla fine si mostra il collegamento metrotranviario con il centro città, che sarà la linea T3 in programma, e la nuova fermata Ospedale lungo l'adiacente ferrovia per Milano e Lecco.

www.ospedaliriuniti.bergamo.it/portale/cms.nsf/(all)/2DEF9AF11311B74BC125713200370341?open...

Forse vi sto tediando con questi argomenti, ma le ragioni personali e familiari dei miei frequenti soggiorni a Bergamo di questo periodo, che fra l'altro mi lasciano lunghe ore inutilizzate perché non c'è la possibilità di avvicinare la persona cara cui sto vicino, mi inducono spesso a unire al... non dilettevole anche l'utile, e a fare la conoscenza di Bergamo (che è una delle più belle e interessanti città della Lombardia) ed anche dei suoi non pochi temi di interesse TPL, oltre che della sua nuova e nascente rete tranviaria.
BiagPal
00martedì 16 giugno 2009 16:23
[SM=g1885122] No, non ci stai tediando affatto. Grazie per le interessanti info ed in bocca al lupo.
liberamente88
00mercoledì 17 giugno 2009 14:12
REPORTAGE: BERGAMO - ALBINO (foto e video!)
Martedì 16 giugno 2009
Andata: tram 002, partenza Bergamo ore 10:15 (arrivo: 10:52, +7 ritardo)
Ritorno: tram 008, partenza Albino 11:10 (arrivo 11:43, +3 ritardo)


Stamattina sono andato a Bergamo a visitare il tram... ne sono stato molto contento, questa realizzazione andrebbe sicuramente presa a modello da tantissime città, anche se ha delle pecche piuttosto importanti al momento, alcune delle quali potrebbero risolversi con poco sforzo.

La zona della stazione di Bergamo è caotica e malfrequentata, piena di ubriaconi e tossicodipendenti, ma del resto è così in quasi tutte le medio-grandi stazioni italiane. Piccola isola felice, ma del resto anche per nulla segnalata, è il capolinea della nuova tranvia. All'ingresso dell'autostazione, a indicare la tranvia c'è solo un cartellone che indica la direzione "valle seriana" e un piccolo tabellone. Le fermate sono indicate solo in piccolo su tale cartellone. quasi impercettibili rispetto al quadro delle tariffe.
La pensilina in legno, molto graziosa per quello, non è dotata di posti a sedere; sicuramente in questo modo si vuole evitare che vengano a farvi i loro porci comodi gli sbandati del piazzale, però è comunque una scomodità per gli utenti della tranvia. Il tram arriva e parte sempre dal binario di sinistra; i passeggeri in arrivano escono sul lato sinistro, quelli che salgono dal lato della pensilina. Durante la sosta al capolinea continua ininterrotto il cicalio delle porte aperte, molto fastidioso; non sembra esserci un sistema di chiusura automatica della porta al capolinea, come a Padova.
Il tram ha una rumorosità esterna sicuramente limitatissima, un pò di stridii si sentono solo in corrispondenza degli scambi (invero molto numerosi) e di qualcuno delle curve, non tutte. Con l'aria condizionata si sta benissimo, anche se fa rumore, mentre i motori ne fanno molto poco, anche alla massima velocità. Il vero fastidio è un fortissimo rumore come di grilli, dovuto a una qualche componente che continua a vibrare in modo fastidiosissimo. Questo incide molto sul comfort di viaggio.
La marcia del tram invece è ottima, con accelerazioni molto rapide, però specie nella tratta cittadina la velocità del tram rispetto alle potenzialità è ridottissima per via dei tantissimi rallentamenti ai vari semafori, anche solo per un passaggio ciclabile bisogna passare l'incrocio a 15 km/h, o al massimo ai 30 nei passaggi privati. Questo disguido spero perduri soltanto per le prime settimane, o al massimo fino a settembre, perchè altrimenti le potenzialità della linea sarebbero decisamente azzoppate da questo fattore, utile sì alla sicurezza, ma che secondo me praticamente raddoppia i tempi di percorrenza. Non per niente, siamo arrivati in ritardo al capolinea sia all'andata (7 minuti) che al ritorno (3 minuti).
Il preferenziamento semaforico funziona benissimo quasi sempre, certo che i suoi positivi effetti sono parecchio limitati dal dover passare lentamente tutti gli incroci.Le tratte con meno incroci, in particolare Pradalunga-Albino e Borgo Palazzo-San Fermo e poche altre, sono molto veloci, altre sono lente quasi come andare in bicicletta, ed è un peccato.

Mi ha colpito subito il non allineamento del tram alla banchina: credevo che ormai fosse una caratteristica tecnica consolidata, invece c'è un salto abbastanza considerevole fra tram e banchina. Certo, non ci sono gradini e quindi è comunque comodissimo, però non è come nel tram di Padova, per dirne uno. In compenso, la porta dove c'è il posto per disabili ha un predellino ulteriore che quasi annulla la distanza dalla banchina, quindi diciamo che è solo un imperfezione.
Errore assai più importante è secondo me la scarsità di informazioni riguardo alle fermate. Sul tram non c'è neanche l'ombra della mappa della linea, tanto semplice ma tanto comoda per sapere come ci si può spostare e fra quanto si arriva. Basterebbe qualche adesivo per porre soluzione al problema. Inoltre le fermate sono segnalate soltanto con un cartello e su un lato solo della fermata, il che non ha senso. Spesso risulta difficile capire a quale fermata ci si trovi, anche perchè a bordo non c'è alcuna
segnalazione nè visiva nè acustica delle fermate. I pannelli elettronici a bordo, stranamente, servono solo a prenotare le fermate, col piccolo intoppo che il tram già ferma e sblocca le porte a tutte le fermate (che si aprono comunque solo se si preme il bottone luminoso, ottima cosa), e quindi non si capisce cosa ci sia da prenotare. Se in futuro le fermate fossero tutte a richiesta sarebbe una cosa positiva, si risparmierebbe molto tempo specie nelle ore di morbida, dato che a molte fermate non è mai sceso nè salito nessuno. Il tram è molto bello sia dentro che fuori, bellissime le linee e anche i dettagli, per quanto scarni. I sedili in plastica leggermente inclinati all'indietro sono comunque comodi come seduta e hanno il vantaggio di non sporcarsi nè deteriorarsi. Anche gli elementi rossi sono molto eleganti. L'interno dà un certo sentore di allegria, dato anche dalla sua luminosità e anche dal piacevole contesto in cui la tranvia si inserisce, fra valli, fiumi e paesi, anche molto verde.
Le fermate, come sapete, sono molto scarne. L'inerbimento sta ingiallendo vistosamente in questi giorni per via del caldo, mentre nella nuova tratta Alzano-Albino non è stato ancora realizzato, così come i parcheggi d'interscambio. Stupisce che i pannelli indicatori alle fermate non indichino altro che l'ora e la direzione, mentre nulla dicono sul transito dei tram... i cartelli con gli orari sono propriamente minimi. Non ho bene idea di dove ci si
possa procurare i biglietti specie nelle fermate più isolate, sarebbe il caso di dotare il
tram di macchine emettitrici. Pare quasi superfluo dire che ovviamente non ci sono controlli di biglietteria, quindi è probabile che i tram saranno presi in massa dagli abusivi, come ho già notato fin da ora.
Gli edifici pertinenti alla ferrovia sono quasi tutti in stato di totale degrado, ed è un
peccato, perchè potrebbero dare positivi riscontri non solo estetici ma anche economici per la tranvia e la Teb.

Ad Albino al momento si vede bene che le opere complementari alla linea non sono state ancora realizzate. Parcheggi scambiatori, pensiline, anche solo una qualsiasi minima indicazione del servizio che viene svolto e della stazione non è presente nè presso i binari nè tantomeno nelle vicinanze. C'è comunque una buona utenza, data in buona parte da persone che vengono da oltre la valle, ma anche dal paese. Il paese (fra l'altro in piena campagna elettorale per i ballottaggi, con tanto di cartelloni "non dare albino ai comunisti"), sembra avere un centro storico piccolo ma gradevole, con la tranvia potrebbero aversi ricadute positive sul turismo. Del resto, uno come me quando me ci sarebbe andato ad Albino se non ci fosse stata la tranvia? La piazza della stazione avrebbe bisogno di una risistemata, ci sono giardini non in ottimo stato, e i viaggiatori diretti ai paesi a nord devono aspettare il bus in completo sole. Ho notato peraltro che non poca utenza si muove anche fra le varie fermate intermedie, mentre avrei creduto che tutti sarebbero stati diretti ai capolinea. Mi sembra comunque sia evidente
che la linea vada prolungata dentro la valle, l'utenza da servire resta molta ancora. Pochi passeggeri alle fermate intermedie, eccetto ad Alzano centro e poche altre, ma del resto bisogna ancora fare una forte campagna di informazione perchè il tram venga utilizzato come da potenzialità. Fra i 20 e i 30 viaggiatori a bordo, che non è tanto ma neanche pochissimo dato che si trattava di corse di metà mattinata.

Ricapitolando, il servizio va bene, ma bisogna in una seconda fase perfezionare gli aspetti dell'informazione dell'utenza, dell'attraversamento degli incroci e del rumore interno dovuto allo stridio. Alcuni di questi aspetti saranno sicuramente risolti durante l'estate, per altri basterebbe solo un poco di impegno in più da parte della Teb. In questo modo il tram sarebbe più frequentato e più efficiente. Questa linea in prospettiva può attrarre davvero molta utenza. Io spero che funga da modello per tante nuove tratte tranviarie in futuro.


A Bergamo fs















Ad Albino












Sul tram, tornando da Albino a Bergamo































Galleria e fermata di Borgo Palazzo







Tornati a Bergamo






Tratta Albino - Pradalunga


Tratta Pradaluna - Nembro Saletti


Tratta Nembro Camozzi - Alzano Sopra


Giampi5
00giovedì 18 giugno 2009 22:39
Benvenuto e grazie per il servizio e le foto [SM=x346253] . Il tutto davvero esauriente, anche se il quadro d'insieme non sembra molto confortante (i rallentamenti ai semafori li ho sperimentati nei viaggi inaugurali dell'aprile scorso, e la cosa non è molto cambiata da quello che dici). Ci vorranno delle piccole migliorie là dove mancano, anche se il tram potrà essere veramente apprezzato da tutti solo quando vi saranno più linee interscambiabili (un'unica linea non basta a risolvere il tutto, e questo ricordiamoci che vale un po' dovunque, per esempio a Firenze).
[SM=x346228]
XJ6
00venerdì 19 giugno 2009 00:29
Benvenuto a Liberamente88 ...

... e mille grazie per l'ampio contributo di testo e foto [SM=x346220]
BiagPal
00venerdì 19 giugno 2009 15:58
Benvenuto a Liberamente88 anche da parte mia [SM=x346253] . Complimenti e grazie mille per lo splendido reportage! Ottimo lavoro!!! [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220]
Augusto1
00venerdì 19 giugno 2009 16:30
Tanti, tanti complimenti a Liberamente88! Stamattina sono stato in compagnia (con Ciro Perrotta) di un altro bergamasco, Filobergamo, al quale abbiamo fatto fare un'immersione filotranviaria napoletana e poi oggi, quasi come fosse un corrispettivo, ho potuto fare questo bel giro virtuale sui Sirio della città orobica.
liberamente88
00sabato 20 giugno 2009 00:48
Grazie per i complimenti... vi leggo da parecchi mesi, ma non avendo notizie da parte mia (essendo di Verona, dove prima che si faccia la filovia ce ne vuole ancora, e a Bergamo sono venuto appositamente per vedere il tram) non ho scritto niente finora. Mi pareva di trovare poche immagini e video in giro su questa tramvia, e allora ho voluto provvedere... del resto, il servizio su tutta la tratta era stato avviato da pochi giorni... personalmente, vi consiglierei di andare a visitare questa linea, nel caso, soltanto da settembre, dato che per allora il servizio dovrebbe andare veramente a regime e alcuni degli inconvenienti che ho notato dovrebbero essere risolti, specie i rallentamenti agli incroci. E' molto godibile viaggiare sul tram alla massima velocità, e ora questo può accadere solo in poche tratti. Del resto, è anche curioso vedere che forti salite il tram riesca a superare con tanta facilità, come potete vedere nel video fra Albino e Pradalunga... Comunque, vedremo. E' veramente una bellissima tranvia, merita di avere molta fortuna, anche come estensione.

Spero di fare qualche reportage anche in futuro... in particolare, quando apriranno la tratta nord all'Arcella di Padova (il translohr di Padova, se ne dica quello che si vuole come tecnica etc, ma a me piace moltissimo) e poi a Mestre... mi interessa molto anche Firenze, ma quella interessa a tutti... per fortuna che c'è da aspettare ancora poco per vederle!
aldoni
00lunedì 22 giugno 2009 00:03
piccola nota
Grazie a liberamente88 per i suoi filmati.
Mi sembra strano che l'USTIF abbia autorizzato l'uso dei comuni semafori stradali al posto dei semafori tranviari.
rob.marin
00lunedì 22 giugno 2009 16:54
Terzo incidente tram-auto
Ieri, 21 giugno, si è verificato il terzo incidente coinvolgente un'auto e un tram della linea T1 Bergamo-Albino in meno di un mese. Il precedente si era verificato solo un giorno prima, sabato 20. Complessivamente da quando sono iniziati i collaudi si sono verificati 4 incidenti, tutti all'altezza di incroci tra le fermate di Torre Boldone e Bergamo - San Fermo, e in nessun caso si sono verificati malfunzionamenti dei semafori temporizzati, e la responsabilità era sempre dell'automobilista coinvolto, tranne in un caso in cui uno dei semafori era parzialmente coperto da un cespuglio. L'irresponsabilità e l'imperizia degli automobilisti bergamaschi giustifica ampiamente la prudenza dei tranvieri TEB. Tuttavia è necessaria una soluzione strutturale a questo susseguirsi di incidenti. In particolare nell'opinione pubblica è forte la voce di chi richiede segnalamenti di tipo ferroviario (passaggio a livello ferroviario con croce di s.Andrea e sbarre) a tutti gli incroci. Io penso che l'unica soluzione giusta sia installare sistemi di rilevamento fotografico delle infrazioni e allungare la temporizzazione dei semafori in favore del tram.
Voi che ne pensate?

Si è mai verificata, che voi sappiate, una così alta frequenza di incidenti in altre citta? Se sì come si è posto rimedio al problema?
sotram
00lunedì 22 giugno 2009 21:49
nopn è che la cosa abbia proprio a che fare con la lentezza del tram nell'attraversamento, per cui appare come ingiustificato il lungo tempo di rosso. probabilmente se il tram arrivasse più celermente i tempi si accorcerebbero e di conseguenza la attenzione sarebbe maggiore.
rob.marin
00martedì 23 giugno 2009 08:33
Ma se si fa passare il tram velocemente senza cambiare altro la gente starà sì più attenta, ma al costo di qualche vita... allungare il tempo di rosso darebbe al tram una maggiore sicurezza di trovare le automobili già completamente ferme da qualche secondo...
iltriestino
00martedì 23 giugno 2009 10:12
Comunque sia, e qualsiasi cosa dicano le normative, io sono per il ripristino anche in situazioni tranviarie (specie se derivate dal riutilizzo del sedime di vecchie ferrovie)dei passaggi a livello, che sarebbero ripristinabili lungo linee come questa di Bergamo, come quella di Cagliari e come il tram di Opicina, nel tratto extraurbano.
Danno maggior sicurezza e non sono violabili dagli imprudenti, specie se a sbarra lunga quanto la larghezza della carreggiata, e non a semi-sbarra. La velocità del tram potrebbe essere maggiore e si ridurrebbe lo stress dei conducenti. In quanto agli automobilisti, ci si abituano, o cambiano itinerario.
Certo il discorso è diverso laddove il tram circola nel centro città, nelle situazioni più varie (promiscue, preferenziali, ecc.) come a Torino, Roma, Napoli Milano. Qui il passaggio a livello non si può certo utilizzare.
rob.marin
00martedì 23 giugno 2009 10:35
Beh si può fare il segnalamento di tipo ferroviario, ma costerebbe molto di più cambiare tutta la segnaletica rispetto al modificare i tempi dei semafori e aggiungere dispositivi che rilevano le infrazioni... basterebbe che gli automobilisti considerassero gli incroci tranviari come incroci pericolosi. La gente se sa che ci può scappare un incidente con conseguenze gravi si ferma di sicuro, a meno di casi rari.

Visto che stiamo parlando di segnalamento ferroviario, voi pensate che la tranvia BG-Albino abbia caratteristiche adatte a un utilizzo futuro, magari nell'ipotesi di un prolungamento verso l'alta valle, di materiale rotabile di tipo ferroviario? Non parlo della tensione e della linea aerea, ma delle caratteristiche strutturali della linea.
Io penso che modificando la linea aerea e le banchine la cosa in teoria sia fattibile.
Augusto1
00martedì 23 giugno 2009 11:28
Varie
L'installazione di semafori stradali va benissimo, quelli tranviari non sono obbligatori. Il segnalamento di tipo ferroviario, invece, non credo sarebbe stato possibile installarlo, se non altro perchè sindacalmente i conducenti sarebbero dovuti essere contrattualmente (e professionalmente) inquadrati come macchinisti, che credo siano cosa differente dai conducenti di linea.
Tram Verde
00venerdì 10 luglio 2009 15:12
TRAM NEL DEPOSITO

Una bella foto all'interno della rimessa della Teb;
in primo piano le vetture 003, 004, 008 e 011, il 30 giugno 2009.

lk702
00venerdì 10 luglio 2009 22:49
Tram di Bergamo
Anche io sono stato domenica 28 giugno a vedere il tram di Bergamo, grazie alle sempre ottima organizzazione dell'Associazione Culturale Trasporti (ACT), abbiamo avuto per tutta la mattinata una vettura tutta per noi (la 007 per la precisione) che ci ha condotto da Bergamo ad Albino con sosta nel bel deposito della TEB situato a Ranica.
Ho trovato i Sirio bergamaschi molto confortevoli e la linea molto interessante.
Appena ho un po di tempo vi invio alcune immagini del giro.
Dorafly
00mercoledì 22 luglio 2009 16:28
Certo che il nome "Krizia" non mi piace molto perché mi fa ricordare una ragazza che conosco, che è un cesso pauroso.
E che razza di nome è "Krizia"?


A rob.marin rispondo che qui a Milano ci sono incidenti con tram quasi tutti i giorni e solo quelli più spettacolari o mortali, vengono fuori sui giornali. Però nessuno dice nulla perché qui il tram è veramente salvaguardato, mica come altre città...
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