Ho deciso!!!!

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m@jor100
00giovedì 14 aprile 2005 09:42
Grazie al valido contributo di Gregory, Rexlio e altri nel precedente post ho deciso di inserire piante vere nel mio acquario di 220 litri.
Sicuramente sarà un impegno importante per me ma con la passione e il vostri consigli spero di ottenere qualche risultato.
Adesso assodato questo vorrei un consiglio da qualche anima pia su che impianto co2 acquistare (mantenuamoci in economia) o se è disponobile qualche progetto fai da te.
Sottolineo che posso procurarmi una bombola antincendio caricata a co2. Può rinetrare utile?
Grazie come sempre.
@pesce@
00giovedì 14 aprile 2005 10:33
Ciao
Salve!
Io penso che se tu voglia un impianto CO2 economico potresti optare per un Askol con bombola usa e getta. Ti sconsiglio diusare una bombola antincendio, perchè poi dovresti acquistare a parte un regolatore di pressione e altri accessorini, a parte la ricarica che non è semplice, sempre se non hai un centro di ricariche vicino casa tua!
Cmq io ho un impianto Askol e mi sono trovato benissimo!
Ciao[SM=x76571]
gregory
00venerdì 15 aprile 2005 11:46
Ciao, anche io penso sia meglio un impianto dedicato e non artigianale (discorso diverso per piccoli acquari e CO2 tramite fermentazione), e l'Askoll ha secondo me il miglior rapporto qualità-prezzo oltre che una regolazione migliore di altri (es. Aquili con il quale non mi trovo benissimo).
Ti consiglio di acquistarlo on line, acquaingros ha ottimi prezzi e mi son sempre trovato bene (come anche con petparadise e webaquarium), per ammortizzare le spese di spedizione ti consiglio anche di prendere alcune piante sempre online e sempre su acquaingros (prezzi bassi, discreta qualità: ho ordinato più volte piante senza problemi).
Per il fondo che hai potresti dare indicazioni sulla grandezza del ghiaino ? E' infatti possibile, se fosse troppo grosso, utilizzare sabbia fine per coprirlo anche se hai l'acquario pieno di acqua al fine di favorire un più facile inserimento delle piante. Per la tipologia delle piante ti consiglio soprattutto Echinodorus (bleheri per la parte posteriore e parviflorus per quella anteriore) e cryptocorine (specialmente wendtii)nonchè egeria densa od altre come piante a stelo dalla crescita rapida, poi altre piante in base ai tuoi gusti che potrai affinare leggendo la tipologia e le caratteristiche delle piante sul sito tropica.it; lascerei perdere anubias varie o piante da prato come glossostigma, echinodorus tenellus, lilaopsis varie, mentre ottima pianta per primo piano bassa è la sagittaria subulata o platifilla. Per la fertilizzazione ne parleremo in futuro.
A risentirci
Fabrizio
Roby68
00venerdì 15 aprile 2005 12:04
Concordo in tutto quello che ti hanno scritto sopra ed aggiungo un paio di cose...
con l'impianto dell'askoll io mi trovo bene ed è preciso, (compra il "CO2 askoll Pro" che contiene anche già il riduttore che serve nel caso utilizzerai una ricaricabile... la bombola la prendi a parte) hai l'inconveniente che in 220L una bombola usa e getta dura 3/4 mesi ad andare bene; se sei in zona Milano ti posso dire dove andare a prendere una ricaricabile a buon prezzo dove poi la ricarica di CO2 alimentare ti costa 4 euro per 3kG.

Seconda cosa è sapere quanta luce hai in quell'acquario, giusto per evitare di prendere piante troppo esigenti.


P.S.
Non è la sezione adatta per il post... meglio in "Creare un acquario" oppure in "Filtro, illuminazione, allestimento e varie".
m@jor100
00venerdì 15 aprile 2005 15:00
Che dire ragazzi eccezionali veramente.
Siete stati tutti di grande aiuto.
Seguirò per l'ennesima volta il vostro consiglio, acquisto un impianto co2 della askoll la versione pro naturalmente.
Io purtroppo abito a taranto un pò lontanucci vedrò di trovare qualcuno in zona che vende e ricarica le bombole.
Un'altra cosa voglio chiedervi.
Allora se acquisto un impianto di co2 non ho più bisogno di acquistare la torba per questo benedetto ph che me lo ritrovo a 7,5?
Mi confermate?
Inoltre, ho cambiato (vedi mio precedente post) il 50% di acqua sostituendola con acqua di osmosi.
I valori dei nitriti e dei nitrati il giorno dopo erano no2=0,05; no3=0,5.
Adesso mi ritrovo no2=0,2 e no3=50
Mi spiegate il perchè e come mi devo comportare?
Gli altri valori sono: PH=7,5; KH=5; GH=5
Ricordo vasca da 220 litri.
Grazie
gregory
00venerdì 15 aprile 2005 16:28
Ciao, usando CO2 non serve la torba.
Per il discorso nitriti-nitrati l'evoluzione non dipende dai cambi di acqua (a meno che non si usi quella di rubinetto che in molte zone ha NO3 pari a 20 ppm e più)ma dalla maturazione del filtro, in altri termini avendo tu effettuato una inoculazione di batteri essi trasformano i nitriti in nitrati (oltre che ammonio-ammoniaca in nitriti)e la situazione è ottima (ovvero il filtro è maturo) quando i nitriti sono ZERO ed i nitrati presenti (come nel tuo caso). Tieni presente che i nitrati allorquando si hanno piante vere è bene che stiano (a mio avviso) sotto 25 mg/lt.
Mentre il filtro matura è bene non cambiare acqua, aggiungere un pizzico di mangime per nutrire i batteri che abbiamo inoculato e non stare troppo dietro ai valori chimico-fisici perchè ancora instabili.
Utilizzando batteri un filtro è pronto a smaltire la presenza di pochi (!) pesci nell'arco di 15 giorni quindi aspetta ancora visto che vuoi mettere le piante vere ed è bene farlo senza abitanti.
Sul fondo che ghiaino hai in termini di grandezza ?
Ciao Fabrizio
@pesce@
00venerdì 15 aprile 2005 17:57
ok
Sono daccordo per ricaricare la bombola di 3 kg di CO2 alimentare a 4,00 €, ma solo se la bombola te la regalano o se ti costa (tutta completa) molto poco, altrimenti richi di ammortizzare la spesa dopo 7-8 anni!!![SM=x76550]
Ciao
m@jor100
00venerdì 15 aprile 2005 20:04
Scusa Fabrizio cosa intendi per grandezza di ghiaino?
Dammi qualche indizio di misura, non ho idea di come spiegarti la grandezza ti sembrerà stramo ma è così.
Comunque per me sembra una ghiaia grossa poi non lo so.
Fammi sapere
Roby68
00venerdì 15 aprile 2005 23:30

Scritto da: @pesce@ 15/04/2005 17.57
Sono daccordo per ricaricare la bombola di 3 kg di CO2 alimentare a 4,00 €, ma solo se la bombola te la regalano o se ti costa (tutta completa) molto poco, altrimenti richi di ammortizzare la spesa dopo 7-8 anni!!![SM=x76550]
Ciao


Scusa, io ho precisato zona Milano perchè ci sono andato ed ho acquistato; sono bombole usate e sono certificate dal ministero dei trasporti, con tanto di certificato valido per 10 anni; ogni bombola, oltre ad essere a norma ha anche il suo numero di matricola stampigliato nel metallo della bombola stessa, numero che corrisponde a quello scritto sul certificato.
Avendo speso 40 euro per una 3Kg, completa di rubinetto e valvola di sfiato di sicurezza, già carica, IVA compresa beh... lasciamelo dire, sono convinto di aver fatto un affare; è installata per una vasca da 200L dove una usa e getta da 500g mi durava tre mesi... a 13 euro per bombola, in un anno mi sono già ripagato. [SM=x76571]


@pesce@
00sabato 16 aprile 2005 11:47
a Roby68
Ciao
Ovviamente hai fatto un affare! Ma io non intendevo andare contro il tuo discorso, ho solo detto che bisogna fare dei saggi calcoli...ok?
Ciao![SM=x76600]
maxnuke
00lunedì 18 aprile 2005 16:33
La ricaricabile é sempre conveniente salvo nel caso in cui non si è certi di mantenere la passione per l'acquario. Puoi calcolare se in guadagno ci vai dopo un anno o dopo 7, ma misuri solo di quanto sarà la convenienza. E' però anche vero che può risultare più comodo l'usa e getta, pur a fronte nel tempo di un costo maggiore, per evitare l'iniziale acquisto del riduttore, la ricerca della bombola possibilmente usata e l'individuazione del posto dove ricaricare.[SM=x76567]

gregory
00giovedì 21 aprile 2005 14:04
Ciao Major, intendo come grosso un ghiaino con granulometria superiore ad 2-3 mm. In pratica il ghiaietto policromo che vedi pubblicizzato nei vari siti di vendita on line in alternativa alla sabbia che invece ha granulometria varia, da 0,5 a 2-3 mm circa .
Ciao Fabrizio
m@jor100
00giovedì 21 aprile 2005 14:46
Grazie Fabrizio, purtroppo ho la ghiaia grossa.
A tal proposito indicami, per favore, quali piante e il procedimento che devo usare.
A buon rendere.
gregory
00giovedì 21 aprile 2005 15:19
Ciao, c'è una strada più semplice ed una più complessa ma maggiormente valida per più di un motivo.
Sostituire o coprire il fondo che hai è la cosa migliore, in pratica in base alle misure del tuo acquario posso dirti quanta e quale sabbia comprare per poter sostituire o coprire il tuo ghiaino.
Il ghiaino grosso non è il massimo non solo per "piantare" ma anche perchè l'esistenza di vari interstizi tra i ciottoli favorisce la raccolta di sporcizia (resti di mangime e foglie in marcescenza)e porta alla necessità di sifonare il fondo (operazione sconsigliabile) mentre la sabbia è compatta e non porta queste conseguenze fornendo anzi un substrato ideale per alcuni tipi di batteri che in condizioni anaerobiche o quasi, smaltiscono gli inquinanti.
Se vuoi coprire il ghiaino con la sabbia si può fare benissimo con l'acquario pieno utilizzando dei sacchetti in nylon (od anche i guanti che si usano nei supermercati per toccare la frutta)dopo averla lavata, se vuoi sostituire il fondo (visto che l'acquario è disabitato) egualmente non ci sono problemi.
Se vuoi lasciare il ghiaino cambia solo la scelta delle piante mentre non le operazioni di piantumazione che ti spiego.
Considerando un fondo con sabbia puoi scegliere ogni pianta, con un fondo di ghiaino invece è difficile piantare piante a stelo e si casca su quelle cosiddette a rosetta.
In linea generale ti ho già scritto che piante facili (in funzione dell'illuminazione) e belle sono le ecinodorus blheri (alte) e parviflorus tropica (basse) mentre le cryptocorine in genere (oltre che belle) possono riempire gli spazi centrali e creare contrasti di colore in base al tipo (guarda il sito tropica.it per farti un idea).
Per mettere a dimora una pianta devi toglierla dal vasetto in plastica (usa le forbici per rompere il vasetto) togliere TUTTA la lana di coltura (non solo perchè può contenere composti azotati ma soprattutto perchè se una parte di lana raggiunge la branchia di un pesce ne provoca il taglio)ponendo la parte delle radici con la lana sotto acqua corrente tiepida ed utilizzando le mani con delicatezza, recidere le radici sino a 2 cm dalla base della pianta circa (le radici lunghe e fini vengono infatti danneggiate nella manipolazione)con le forbici, creare una sorta di buco nel fondo con un dito e porvi la pianta in modo che solo il colletto (base) sia fuori dal fondo; se la pianta tende a galleggiare aiutati con il ghiaino come contrappeso. Per le piante a stelo come bacopa, cabomba, egeria e tante altre puoi provare (seguita la stessa procedura) ad innestare delicatamente sul fondo dello stelo un cannolicchio da filtro in modo che sia meglio ancorata al fondo.
Ovviamente anche le foglie vanno fatte passare sotto acqua corrente tiepida (getto non forte)per eliminare chiocciole e relative uova, prima dell'inserimento.
Ciao Fabrizio
m@jor100
00giovedì 21 aprile 2005 20:37
Che dire Fabrizio, come sempre disponibile e esauriente per ogni risposta.
Ho parecchio ancora da imparare, ma con il tuo aiuto, quello pesce, roby68 sarà più facile imparare le tecniche.
Ora farò come hai detto.
Già qualcosa è cambiata nel mio acquario di 220 litri, i valori dopo quasi due settimane di cambio acqua:
PH=7,5
KH=5
GH=6
NO2=assenti
NO3=assenti
Cosa ne pensi?
Inoltre, indicami quanta sabbia e evntualmente quale devo acquistare.
Siete grandi tutti.
gregory
00venerdì 22 aprile 2005 14:06
Ciao, per la sabbia ti consiglio quella nera (ottimo effetto con le piante, colore "naturale" per i pesci), fine (in modo da coprire bene gli interstizi del ghiaino ed anche da essere indicata per pesci bentonici ad es. i corydoras la filtrano facendola uscire dalle branchie)e neutra chimicamente.
In altri termini la sabbia nera di basalto che trovi su acquaingros a buon prezzo.
Per la quantità calcola 3 cm sopra il ghiaino quindi in base alla superficie del fondo (es -> larghezza x lunghezza DIVISO 1000 = kg di sabbia da utilizzare)+ un 15-20% per gli interstizi.
Lavala bene anche se mi pare già piuttosto pulita, inseriscila utilizzando un guanto da supermercato forato od un sacchetto per alimenti a mò di crema pasticciera.
Sulla parete posteriore esterna dell'acquario se riesci a mettere un cartoncino bristol nero avrai un bell'effetto una volta piantumato.
Sui valori mi sarei aspettato un pò di nitrati, hai provato ad alimentare i batteri con un pizzico (proprio pizzico) di mangime ?
Ciao Fabrizio
PS Se non lo hai già fatto: lo strato di ghiaino sulla parte posteriore deve essere più alto che nella parte anteriore per creare effetto di profondità.

[Modificato da gregory 22/04/2005 14.21]

m@jor100
00venerdì 22 aprile 2005 15:00
Ok, grazie
Su Acquaingros ho trovato questi due prodotti:
SABBIA DI QUARZO EBANO PESO CIRCA 4 KG. GRANUMETRIA 1/2 MM. oppure SABBIA TAHITIAN MOON- 9 KG GRANUMETRIA 0,5 - 1 MM.
Quale delle due?
Perfetto come sempre
Ciao


gregory
00venerdì 22 aprile 2005 16:23
Ciao, va bene quella quarzo ebano, peccato perchè fino a poco tempo fa avevano la sabbia di basalto che era più fine ed egualmente a buon prezzo. L'altra sabbia costa veramente troppo.
Ciao Fabrizio
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