Poco fa sentivo, alla radio, un'intervista al piccolo editore, giovanissimo, dell'unico libro della Muller tradotto in Italia.
Lo prendevano in giro e lui faceva i salti di gioia.
Sono soddisfazioni, queste...(anche se ha detto che ora, il libro, subirà un aumento. Porca paletta)
Non sono propensa a leggere i libri che vincono i nobel, a meno che l'autore non si chiami Italo Calvino.
penso che non lo leggerò prima dei 65 anni.