In sostanza per valutare le caratteristiche di un buon televisore flat LCD gli aspetti da prendere in considerazione sono:
Risoluzione in pixel
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Per l'alta definizione il minimo richiesto è 1280x720 pixel ma se si vuole ottenere il massimo (Full HD) allora sono necessari 1920x1080 pixel. C'è tutta via da sottolineare che non tutte le trasmissioni ed i film potrebbero avere una risoluzione Full HD.
Interfacce supportate
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Le interfacce digitali sono attualmente due: DVI-D e HDMI. La prima è diffusa in ambito PC (quasi tutte le schede grafiche recenti hanno una uscita DVI) mentre la seconda è più recente ma diverrà quella di riferimento. Tecnicamente sono uguali salvo il fatto che la DVI supporta anche una modalità analogica (DVI-A) mentre l'HDMI presenta anche ingressi audio multicanale (il che la rende più simile alla classica SCART). Lo standard HDMI inoltre da specifiche richiede obbligatoriamente il supporto per la protezione anti-copia (HDCP) mentre in quello DVI è facoltativa, pertanto nele specifiche della TV dev'essere espressamente indicata. Quasi tutti i film ed i programmi in alta definizione futuri saranno protetti quindi una TV che non supporta HDMI o DVI+HDCP è praticamente inutile.
Tempo di risposta
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E' il tempo impiegato da un singolo pixel per diventare da nero a bianco e tornare nero (accensione e spegnimento). Un valore attorno ai 12ms è buono, ottimo sarebbe 8ms o inferiore. Oltre i 16ms nelle scene veloci iniziano a notarsi le classiche "strisce" e "sbavature" che rovinano di molto la qualità.
Rapporto di contrasto
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E' la differenza di luminosità fra un pixel completamente bianco ed uno completamente nero. Ad esempio un valore di 300:1 significa che un pixel bianco è 300 volte più luminoso di uno nero. In realtà non esiste un metro di misurazione standard pertanto ogni produttore effettua i test a modo suo, quindi non è detto che un TV con 500:1 sia inferiore di uno con 5000:1 ma indicativamente maggiore è la differenza e migliori saranno il contrasto e le gradazioni di colore visualizzabili.
Luminosità
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A differenza del rapporto di contrasto che non ha una misura standard questo viene espresso sempre in candele per metro quadro (cd/mq) ed esprime l'intensità di luce emessa dal pannello LCD. Valori buoni sono 350 cd/mq o superiori.
Angolo di visuale
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Ormai quasi tutti gli LCD offrono almeno 160° gradi di visuale, l'ottimo sono 170° o più. L'angolo di visuale stabilisce l'angolo dal centro del televisore entro il quale lo spettatore si può trovare e vedere le immagini perfettamente senza falsature dei colori (dovute ai filtri polarizzatori tipici dei cristalli liquidi).
Il tutto, ovviamente, rapportato alla dimensione della TV ed al relativo costo.
Spero di essere stato abbastanza chiaro