Hatsune, Kioko e Adam, 20 anni di popstar virtuali: dai videoclip ai concerti

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Silvia
00lunedì 8 agosto 2016 23:19
Nel 1995 nasceva in Giappone la prima artista in animazione 3D, oggi grazie alla tecnologia i cantanti digitali riescono a esibirsi dal vivo



Era il 17 aprile del 2012, e Tupac Shakur saliva sul palco del festival californiano Coachella sotto forma di ologramma. Il rapper è morto nel 1997, ma grazie all’animazione 3D è tornato in vita per un duetto con Snoop Dogg e Dr. Dre. Prima di lui i Gorillaz. Creata da Damon Albarn dei Blur e dal fumettista Jamie Hewlett, la band formata da cartoni animati prendeva vita durante i concerti. E se in occidente gli esempi si possono contare sulle dita di una mano, nel vicino oriente sono stati tanti i casi di artisti e musicisti pop non in carne e ossa, ma creati da un software. Si tratta di performer e cantanti che (almeno apparentemente) scrivono dischi e in qualche caso si esibiscono anche dal vivo.

HATSUNE MIKU, UN OLOGRAMMA CHE SI ESIBISCE ANCHE DA DAVID LETTERMAN
Hatsune Miku ha appena finito il suo tour nordamericano, ha in programma un concerto di due giorni a Tokio ed è comparsa sulla copertina di Vogue. Nel 2014 Hatsune era anche salita sul palco degli Mtv Japan Awards per un’esibizione con i Coldplay di Chris Martin. Capelli azzurri che arrivano al pavimento e un corpo modellato da un programma di animazione in 3D. La popstar è nata nel 2007 come personaggio selezionabile in Vocaloid 2, un programma creato dalla Yamaha che permette di sintetizzare le corde vocali. Il suo nome significa “prima voce del futuro” e nel giro di due anni dopo esser stata protagonista di manga e anime, si è esibita per la prima volta sul palco dell’Animelo Summer Live, a Saitama vicino Tokio. Da quel momento è diventata una star del J Pop, esibendosi in tutto il Paese con un repertorio di decine di migliaia di canzoni originali scritte per lei su susggerimento dei fan, E i suoi concerti fanno il tutto esaurito da anni. Ma secondo il suo creatore Hiroyuki Ito non dobbiamo confonderla con una pop star umana, si tratta di pura tecnologia, parte di una scena musicale.



KIOKO DATE, LA PRIMA ARTISTA VIRTUALE
E infatti Hatsune Miku è soltanto l’ultima di una serie di pop star virtuali che, negli ultimi vent’anni hanno pubblicato canzoni e cantato nei video musicali. Uscito nel 1996, Love Communication è un singolo come tanti altri, con tanto di riprese frenetiche e luci dal traffico cittadino. Ma la protagonista che canta e balla per le strade di New York e Tokio, non è una pop star in carne ossa ma Kioko Date. La prima cantante virtuale del Giappone è stata progettata e lanciata nel mondo dello spettacolo nel lontano 1995. I responsabili dell’agenzia Horipro volevano creare un personaggio il più vicino possibile a una persona in carne e ossa. I movimenti e i passi di danza sono stati modellati su quelli umani. E per sembrare reale, Kioko aveva anche una sua biografia: l’artista è nata in periferia, ha un lavoro part time e nel tempo libero studia le lingue straniere e colleziona scarpe. La sua è stata una carriera in rapida ascesa ma finita in poco tempo. Dopo il lancio del singolo e le copertine sui giornali degli Stati Uniti, la Horipro sperava in un successo nel Paese. Ma il 1996 era anche l’anno di Lara Croft, l’eroina dell’omonimo videogame. E tutte le attenzioni dei media e del pubblico erano per l’archeologa virtuale.


ADAM VIENE DALLA COREA DEL SUD E ADORA ERIC CLAPTON
Nella seconda metà degli Anni 90, Kioko Date sbarca in Corea del Sud, diventando la prima artista giapponese a vendere i propri dischi nel Paese, superando un divieto che durava da 53 anni. E sull’onda del suo successo, Adam inizia a muovere i primi passi, ed è il più famoso tra le tante star virtuali nate nel Paese. Creato dalla Adamsoft, il cantante ha pubblicato due album a partire dal 1999. Anche in questo caso, per essere credibile, l’artista ha una sua personalità ben definita: adora Eric Clapton e apprezza Taxi Driver.
manuenghel
00martedì 9 agosto 2016 08:19
Ho visto la puntata del David Letterman, ricordo anche di aver fatto un post su Projectmanu. È stato incredibile. [SM=g5029900]
Silvia
00martedì 9 agosto 2016 12:58
Metti il link al post please :)
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