Re:
nica89, 02/12/2013 14:41:
Non penso che Hunger games sia un libro freddo, magari crudo, ma comunque coinvolgente e con molto da dire. Anzi, ho trovato il finale di Hunger Games molto più coinvolgente, sarà il finale dolce/amaro
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il fatto che sebbene Katniss riesca in qualche modo a rifarsi una vita, il suo passato continuerà a seguirla
ma ogni volta che rileggo le ultime righe ho i brividi, anzi è stato proprio l'epilogo che ha dato forza all'intera trilogia.
Nica, vorrei quotarti tutto!
In realtà questa riflessione l'ho fatta anche io più volte, ma la verità è che pur essendo entrambe saghe fantastiche/fantasy, sono in realtà completamente diverse, quindi è difficile paragonarle.
Quello della Rowling è un mondo nuovo, tutto suo, ma quello della Collins è l'esasperazione del nostro. Le descrizioni dei cibi e degli abiti o delle tecnologie sono incredibili! Era in grado di farmi venire l'acquolina in bocca anche con abbinamenti di cibi inconciliabili.
Come ha detto Nica, poi, Harry Potter sono sette libri, mentre Hunger Games solo tre, per cui anche i personaggi secondari hanno uno spazio ridotto; nonostante questo però, la Collins è riuscita a delineare perfettamente dei caratteri anche con poche righe.
Anche in HG ci sono moltissimi temi: guerra, amore, sacrificio, sopravvivenza... Alcuni simili a HP, trattati in maniera diversa, ma che restano comunque cucite nella pelle, secondo me. Proprio il fatto che quello della Collins è un mondo più vicino al nostro forse ti coinvolge di più, cioè ti resta dentro perché lo
vivi tu stessa. Bambini che vanno in guerra, fame, spettacolarità... Ci è più vicino, è verosimile.
A me piacciono tantissimo tutti e due, sebbene HG l'abbia scoperta recentemente, invece con HP ci sono cresciuta, però forse
stilisticamente Harry Potter è superiore.
Per i contenuti, invece, credo che la Rowling si rivolga a un pubblico più piccolo (certo anche gli adulti possono leggerlo in modo più approfondito e apprezzarlo), mentre Hunger Games è più adatto ai "giovani adulti" (xD), affronta temi più crudi e attuali, perchè si parla di reality show, dittature, gente affamata e gente che sperpera.
Anche le atmosfere richiamano appunto i temi, come hai detto tu: in HP un tema fondamentale è la famiglia, quindi è normale che vediamo il Natale con decorazioni e dolci, mentre in HG non c'è un momento di festeggiamento, è una continua lotta per la sopravvivenza. Certo, anche Harry rischia continuamente la vita, però nei primi sei libri la battaglia è principalmente nelle parti finali.
Anche HG è coinvolgente: quando tornano nell'arena ho versato fiumi di lacrime, per non parlare delle morti del terzo libro!
Secondo me è tutta questione di gusti. Sono belli tutti e due, profondi ed educativi, poi ognuno sceglie il suo preferito. :D Anche a seconda dell'umore, perché no.
Il paragone sull'essere "caloroso" e "freddo" lo di può fare con "Twilight", perché questa saga alla fine ti lascia bene poco: è una storia d'amore, punto. Mentre gli altri due portano a galla emozioni più profonde.