Guidonia,spara da balcone:un morto
Cecchino si è arreso, otto i feriti
Una persona è morta e altre otto sono rimaste ferite dopo che un uomo, ex tiratore scelto dell'esercito, ha cominciato a sparare dal suo balcone di casa a Guidonia, vicino Roma. Il cecchino si è arreso dopo l'irruzione delle forze dell'ordine nell'appartamento. L'uomo ha prima dato fuoco al suo balcone e poi, dopo aver attirato l'attenzione, ha sparato in strada prendendo la mira. Uno dei feriti lotta tra la vita e la morte.
A sparare è stato Angelo Spagnoli, 52enne ex capitano del Genio, ora in pensione. Vive con la madre nella casa di via Fratelli Gualandi ed è separato dalla moglie, dalla quale ha avuto una figlia. A convincere l'uomo ad arrendersi sono stati due poliziotti ed un carabiniere, i primi che sono arrivati sul posto. A contribuire alla resa anche il fatto che il cecchino aveva finito le munizioni. Quando si è arreso a polizia e carabinieri, l'omicida ha detto: ''Siete venuti a tagliarmi la testa? Eccomi''. Poi si è avvicinato ad un ufficiale dei carabinieri ed ha abbassato la testa.
Ma la cosa più da far paura è la frase dell'uomo al momento dell'arresto...
Non trovo le parole per spiegare la frase dell'assassino. Girano troppe immagini cruenti in internet e nei vari tg.
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tgcom.it