ormai vibo per questa saga
« In molte delle civiltà meno formaliste dell'Orlo Esterno Est della Galassia, la Guida galattica per gli autostoppisti ha già soppiantato la grande Enciclopedia galattica, diventando la depositaria di tutto il sapere e di tutta la scienza, perché nonostante presenti alcune lacune e contenga molte notizie spurie, o se non altro alquanto imprecise, ha due importanti vantaggi rispetto alla più vecchia e più accademica Enciclopedia: Uno, costa un po' meno; Due, ha stampate in copertina, a grandi caratteri che ispirano fiducia, le parole NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO. [...] E, nel caso che ci fosse un'inesattezza tra quanto riportato nella Guida e la Vita, ricordate che in realtà è la vita ad essere inesatta. »
(Douglas Adams, in Guida galattica per gli autostoppisti)
Non fatevi prendere dal panico!
Non fatevi prendere dal panico!
La Guida galattica per gli autostoppisti (tradotto nel 1980 in italiano dall'originale inglese The Hitchhiker's Guide to the Galaxy) nacque come serie radiofonica di fantascienza creata dallo scrittore britannico Douglas Adams e venne successivamente adattata in forma di romanzo, serie televisiva, videogioco e, quindi, film per il cinema.
Per anni si era parlato di una possibile riduzione cinematografica dell'opera, ma il progetto - fortemente voluto dall'autore stesso - non ha potuto vedere la luce che nel 2005, anno di uscita del film omonimo - appunto, Guida Galattica per Autostoppisti - sugli schermi cinematografici di tutto il mondo: un lungometraggio basato proprio sulla sceneggiatura scritta anni prima da Adams stesso, che non riuscì a realizzare in prima persona il suo sogno.
La Guida citata nel titolo è, in realtà, un "libro nel libro": nel racconto i protagonisti fanno spesso riferimento ad una specie di enciclopedia, la Guida Galattica, appunto, che fornisce loro suggerimenti - spesso bizzarri, secondo il registro surreale del romanzo - su "la vita, l'universo e tutto quanto".
Della Guida sono state realizzate diverse versioni telematiche, con numerose citazioni tratte dal romanzo; la BBC stessa cura un sito che è stato definito "almost but not quite completely unlike Wikipedia", ovvero "quasi ma non del tutto diverso da Wikipedia". Nelle parole di Adams, i libri costituivano una "trilogia in cinque parti", ed hanno tuttora un vasto seguito di cultori e appassionati. La forza della Guida risiede nell'ironia che pervade il racconto, nell'umorismo sottile - che non risparmia le critiche di costume - e nei personaggi assolutamente bizzarri che abitano il romanzo. Nella versione originale si può anche apprezzare il particolare lessico dell'autore, con le sue invenzioni linguistiche diventate memorabili, un vero e proprio gergo che contribuisce all'atmosfera umoristica dei libri. Una per tutte è il significato del numero 42.
Così geniali e in anticipo coi tempi, alcune delle trovate di Adams sono state effettivamente abbracciate dalla tecnologia moderna, prendendo a prestito i nomi coniati dall'autore. Ad esempio il pesce di Babele - una specie di simbionte traduttore universale - a cui si è ispirato il traduttore di Altavista, Babelfish; il computer Deep Blue della IBM (famoso per la sfida a scacchi con Kasparov), il cui nome deriva dal successore di Pensiero Profondo (in originale Deep Thought), il quale nel racconto progetta lo stesso pianeta Terra e il programma di messaggistica istantanea Trillian, chiamato come la protagonista femminile della serie.