Gentile signor "|=Gia=|"
Gentile signor "|=Gia=|",
ho appena letto le sue calunnie e vorrei però farle notare che:
1)quando qualcuno come lei fa delle accuse, sarebbe meglio mettere una firma in calce;
2)senza il nostro intervento, NEANCHE SI PARLEREBBE dei lavori di arginatura. Le ricordo che il fiume è abbandonato da più di dieci anni!
Il 23 marzo la Regione ha inviato all'Ardis la lettera in cui la incarica di riprogettare tale arginatura. I tempi che ho riferito sono quelli che ha dichiarato Acciari nella riunione del 22 marzo. Purtoppo non ho il potere di sapere se la Regione rispetterà i patti o, come ha già fatto, cercherà scuse per allungare i tempi. Per questo motivo chiedo agli alluvionati di continuare a fare pressioni su tale istituzione;
3) noi abbiamo fatto di tutto affinchè il progetto andasse avanti. Il 22 marzo Acciari ci ha comunicato la decisione già presa da Regione, Comune e Provincia. Queste istituzioni si erano viste il lunedi precedente e avevano concordato di annullare il bando;
4)senza il nostro intervento il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca NON AVREBBE MAI iniziato a pulire il fiume e i corsi d'acqua annessi;
5) le perizie sono state pagate direttamente ai periti, che sono professionisti esterni al comitato, e A NOI NOI E' VENUTO UN CENTESIMO IN TASCA. Grazie al nostro intervento, gli alluvionati hanno poturo usufruire di un prezzo vantaggioso. Hanno pagato 330 €, iva inclusa, indipendentemente dall'entità del danno e dalla grandezza dell'abitazione. Se lei, mi caro signor "|=Gia=|" si informasse del costo reale di una perizia, si renderebbe conto che questo è uno sconto ENORME;
6) gli avvocati stanno lavorando GRATUITAMENTE e meriterebbero un GRAZIE SINCERO, invece dei suoi sospetti. Non chiederanno nulla neanche per la causa di risarcimento danni. Ovviamente, non si può chiedere loro di pagare le spese vive! Già lavorano gratis, devono anche rimetterci i soldi secondo lei?
Nella riunione del 7 maggio chiariranno nei dettagli quali sono. Poichè tali spese vive saranno divise tra tutti coloro che intenteranno causa, saranno irrisorie rispetto ad una causa intentata da un singolo cittadino. La prego di informarsi anche su questo;
7)per rispondere alle sua accuse non firmate, ho perso del tempo prezioso che avrei potuto utilizzare in altro modo, quindi la prego, d'ora in poi, di tenere per se i suoi vaneggiamenti, soprattutto se non imparerà a firmare le sue missive delatorie.
Elena Maria Scopelliti
escopelliti@libero.it