Re:
Lpoz, 11/08/2007 15.06:
Andò sicuramente meglio al celebre fratello Antonio che quando si ammalò in carcere, a causa di una malattia contratta da adolescente, fu scarcerato e, da uomo libero, poté curarsi a spese del Regime in una famosa clinica privata.
Non pretendiamo che Mario Gramsci sia ricordato alla stregua del fratello maggiore a cui, giustamente, sono dedicati libri e intitolate piazze - perché al di là del giudizio storico rimane un grande del novecento – ma un piccolo pensiero, crediamo, lo meriti anche lui.
Con Mario Gramsci vogliamo onorare tutti fratelli “minori”, come il fratello di Pier Paolo Pasolini ucciso dai partigiani comunisti. Dimenticati, questi fratelli d’Italia, perché caddero dalla parte sbagliata.
Gianfredo Ruggiero
Presidente del Circolo culturale Excalibur
Quest'ultima parte era esilarante...aspetta aspetta che mi rimetto a posto la mascella
...
Già, proprio fortunello il povero Antonio
Arrestato nel 1926 in seguito ad un giro di vite per un attentato al Duce in cui non c'entrava una benemerita cippa e sottoposto ad un regime di carcere duro.
Già cagionevole di salute, nel 1931 contrae tbc e arteriosclerosi. soffre anche del morbo di Pott.
Soltanto nel '32 il regime lo sottopone ad un regime di carcere più leggero e infine "potè curarsi in una famosa clinica a spese del Regime". sorvegliato notte e giorno, comunque. Peccato fosse tardi.
Morirà nel '37, la salute minata dal carcere, dopo essere stato liberato da 6 giorni evidentemente perchè non più "pericoloso" per l'Amorevole Regime.
Me lo immagino in fratellino Mario, mentre negli stessi anni ingrassa come un maiale grazie all'ancora Più Amorevole Regime.
Ahilui, forse se non è ricordato sui libri di storia sarà perchè non ha prodotto nulla di che, se non una discreta fedeltà al regime - cosa che gli va riconosciuta - pure durante la fase agonizzante. A differenza del fratello che è stato uno dei più grandi pensatori del XX secolo, piaccia o no, e non perchè fosse comunista. La teoria dell'egemonia culturale l'ha elaborata Gramsci Antonio, ed è stata ripresa a piene mani da tutti i blocchi nel II dopoguerra, ed è utilizzata e discussa ancora oggi.
Detto questo: ciucciatevi il calzino (e non dico "ma baciatemi il culo", perchè quando ce vò ce vò).
A destra, più o meno estrema, come polemisti non siete mai stati messi bene, e Ruggiero, presidente del circolo Excalibur (meglio sarebbe stato chiamarlo Morgana), non alza affatto la media.
Bye.