Google starebbe pagando Mozilla circa 900 milioni di dollari per rimanere il motore di ricerca predefinito nel browser Firefox nei prossimi tre anni.
Un accordo per rendere Google il motore di ricerca predefinito di Firefox è costata a Google 300 milioni di dollari l’anno. Microsoft e Yahoo che volevano subentrare a Google hanno perso la gara. “Con questo accordo pluriennale, Google Search continuerà ad essere il provider di ricerca predefinito per centinaia di milioni di utenti di Firefox in tutto il mondo,” ha affermato Gary Kovacs, CEO di Mozilla. Questo accordo è un rinnovo di un accordo già esistente che permette a Mozilla di continuare a pensare al futuro di Firefox.
Mozilla ha dichiarato in ottobre che si aspettavano di estendere il loro accordo con Google – ma internet era tutto un chiaccherare, con l’idea che Google potrebbe avere ripensato alla partnership. Che è ancora una possibilità, ma in ogni caso un accordo è stato raggiunto, per non meno di tre anni di collaborazione continuata. Mozilla non ha fornito molti dettagli sul suo blog ma il sito AllThingsD ha riferito che l’operazione è stata più cara del previsto, Google versa a Mozilla circa 300 milioni all’anno per i prossimi tre anni.
Se il rapporto di AllThingsD è vero, il nuovo accordo è un vero colpo di scena, i ricavi totali di Mozilla lo scorso anno erano di “soli” 123 milioni dollari, secondo il sito ZDNet.
E questo, gente, è il motivo per cui la guerra dei browser dura tutto l’anno, 365 giorni su 365. I browser sono gratuiti ma quando iniziano a comandare una discreta quantità di mercato possono ambire a partnership per svariati miliardi di dollari nella ricerca, è il caso di Mozilla.
I prossimi anni saranno decisivi per Mozilla, e la partnership di Google (che costituisce la stragrande maggioranza del loro reddito) fornirà combustibile per la messa a punto della nuova versione mobile di Firefox e per cercare di diversificare ulteriormente l’offerta di Mozilla. Inutile speculare su quello che potrebbe accadere da qui a tre anni, sarebbe sciocco, ma possiamo anticipare una cosa. Mozilla vuole scavalcare Chrome e diventare, nuovamente, il numero due nella guerra dei browser.
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