Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 09/04/2018 12.50:
Anche tu vedo...
beh, sicuramente mai quanto te!
Io vado a predicare la buona notizia, e tu?
Come passi la tua giornata? (Non per farmi i fatti tuoi, ovviamente, ma semplicemente per curiosità....)
VVRL, 09/04/2018 12.50:
no, stai dicendo un' emerita sciocchezza, come sempre del resto.
Anche io sono stato riscattato dal sangue di Cristo, ovviamente. .
Ma lo spirito santo non mi attesta che io sia stato già adottato come figlio di Dio, che abbia già sin da ora una relazione filiale adottiva con Dio, come coloro di cui si parla in Romani 8:15-17.
Lo sarò anch' io, per questo attendo la rivelazione di coloro che già sono in relazione filiale con Dio (Romani 8:19), per avere anch' io, in futuro, la stessa relazione filiale che ancora non ho (Romani 8:20-21).
Anche il bambino più piccolo lo capirebbe e naturalmente questo è solo l' inizio..
Aquila, perché devi fare queste macedonie senza senso? Cosa centra la chiamata celeste con il sangue versato da Cristo per tutti noi?
E' proprio Lc 12:20 che ci fa capire come in quel "voi" ci siamo tutti e quindi tutti dovremmo prendere gli emblemi e non certo solo gli unti che sono gli unici cristiani per cui Cristo è morto.
Luca 12:20 non c' azzecca nulla, davvero.
Forse intendevi dire Luca 22:20, vero?
Come ti ho detto, ovvio che il sangue di Cristo sia stato versato per tutti, ti ho forse mai detto il contrario?
Ma Gesù aggiunse quel che è scritto in Luca 22:29.
Cioè a dire i suoi fedeli apostoli sarebbero entrari in relazione di patto con Lui, un patto per un Regno celeste.
Difatti quella nuova nazione celeste, sulla base del nuovo patto, avrebbe sostituito l' Israele carnale (1 Pietro 2:9).
Chi non è un coerede di Cristo, come me, dunque, in che patto è?
Chi come me ha la prospettiva di vivere non nei
nuovi cieli ma nella
nuova terra promessa da Dio, quindi chi, come me, non è nel nuovo patto con l' Israele Spirituale,
beneficerà di quel patto e delle sue benedizioni (Apoc. 21:4) estese a tutta l' umanità ubbidiente (Romani 8:19-22 ; Giovanni 3:16-18).
Ma è un dialogo tra sordi, vero?
VVRL, 09/04/2018 12.50:
Il verbo agorazo significa comperare.
Che "comprare a Dio è la stessa cosa che riscattare" è solo una tua inferenza che a noi non interessa.
E' veramente incredibile come riesci ad
ingannare la tua stessa intelligenza culturale, pur di mantenere fede alla verità che ti è stata insegnata.
amico, mi sembra di averti detto che certe confidenze, con me, non te le devi proprio prendere. Abbiamo mai mangiato insieme io e te?
Per cui porta rispetto, okay?
Sono stato chiaro?
VVRL, 09/04/2018 12.50:
Ovvio che agorazo significa comprare, chi lo nega?
Infatti Cristo ha comprato tutti noi poveri peccatori, pagando con la moneta del suo sangue la nostra libertà dalle catene del peccato. Alla stessa maniera di come si paga un riscatto per liberare chi è stato sequestrato dall'anonima sequestri.
Quindi Cristo ci ha riscattati, proprio perché ha pagato il prezzo del nostro affrancamento dal peccato. Guarda che non ci vuole mica il DENT per capire questo semplice concetto.
no, per capirlo bisogna essere liberi, cosa che tu non sei, immischiato come sei nei dogmi della tua chiesa.
Da capo!
Il verbo
agorazo, "
comperare, acquistare" è diverso dal verbo
lytroomai, che significa "
liberare, redimere".
Tutti lo siamo con il sangue prezioso di Cristo, come si legge per esempio in 1 Pietro 1:18-19.
Ma in Apoc. 5:9 come in Apoc. 14:3-4, il verbo
agorazo sta ad indicare che questi cristiani sono stati comprati dalla terra come primizie, proprio perchè regneranno con Cristo in cielo, infatti in Apoc. 5:9 troviamo il verbo
agorazo proprio come in Apoc. 14:3-4.
In questo senso sono "primizie", perchè saranno re e sacerdoti e regneranno sulla terra, come dice Apoc. 5:10.
NEL CONTESTO DI APOCALISSE 5:9-10 NON SI PARLA DI REDENZIONE MA DI REGNO, LO CAPISCI?
Quindi non c' entra nulla la redenzione in quel contesto, tenendo presente ovviamente che Cristo è morto e ha riscattato sia un coerede di Cristo sia me che non lo sono.
Il fatto che il coerede di Cristo sarà, come dice la parola stessa, un Regnante celeste come e con Cristo mentre io sarò un suddito della nuova terra non va minimamente a sminuire il valore salvifico del riscatto di Cristo, ma quante volte te lo avrò detto?
Ma - di nuovo - è un dialogo tra sordi...
VVRL, 09/04/2018 12.50:
Infatti il contesto - per esempio - di Apoc. 5:9-10 parla di altro.
Qui infatti si sta parlando non del riscatto e della redenzione degli uomini, ma del fatto che - ovviamente con il sangue dell' Agnello - Dio ha stabilito un patto per un Regno esattamente come lo ha stabilito con suo Figlio (Luca 22:29-30), per essere eredi di Dio e coeredi (quindi governanti celesti) di Cristo (Romani 8:15-17).
Guarda che il Regno non viene dato solo agli unti, ma è stato preparato fin dalla fondazione del mondo anche un Regno per le pecore di Mt. 25:23 che per la tua esegesi non sono certo unti, dato che daranno da mangiare e da bere proprio agli unti.
Quindi come tutti i cristiani avranno un regno, alla stessa maniera Gesù, con il suo sangue, ha comprato a Dio tutti noi e pertanto tutti dovremmo prendere gli emblemi.
certo, ma ti avevo già spiegato anche questo, ma - a quanto pare - che cosa devo fare?
Stare a ripetere.
Da capo!
Il Regno di Dio altro non è che
i nuovi cieli e nuova terra, per cui è ovvio che dalla fondazione del mondo Dio abbia preparato il Regno anche per coloro che ne saranno sudditi terreni (la
nuova terra), francamente non ci vedo alcun problema.....
Mah