da Repubblica.it
Ciampi: "Sulle riforme
recuperare metodo del dialogo"
ROMA - Sulle grandi riforme è necessario recuperare il metodo del dialogo. Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel corso dell'incontro al Qurinale per il saluto alle cariche dello Stato. "Auspico - ha precisato il Capo dello Stato - che l'esame della riforma costituzionale che riprenderà l'iter al Senato all'inizio del prossimo anno consenta ancora alle forze politiche di recuperare il metodo del dialogo al quale si erano in precedenza dichiarate disponibili".
Il Presidente della Repubblica ha poi affrontato il tema della riforma della giustizia.
"La giustizia che non arriva in tempo - ha poi aggiunto - non è soltanto lesiva dei diritti e degli interessi dei cittadini, ma è anche causa di inefficacia della pretesa punitiva dello Stato, che è uno dei fondamenti della convivenza civile".
"La riforma dell'ordinamento giudiziario - ha proseguito Ciampi - su cui ho dovuto chiedere alle Camere una nuova deliberazione, è mossa dall'esigenza di migliorare l'efficienza degli apparati giudiziari e di far rientrare lo svolgimento del processo civile e penale nell'alveo di quella 'ragionevole' durata, che è un puntale precetto della nostra Costituzione".
(21 dicembre 2004)
Scusate, ma in quel passaggio che ho evidenziato in neretto io ci vedo un chiaro riferimento alla grazia a Sofri e, perchè no, anche a certe vicende di terroristi più o meno ex sulle quali si è molto dibattutto sul senso e la logica di incarcerare un condannato all'ergastolo dopo trentanni (Cesare Battisti, latitante, condannato tra l'altro per l'assassinio di Andrea Campagna, un poliziotto della Digos di Milano, nel 197
.
Tanto di (dovuto) rispetto al Presidente della Repubblica, ma questa cosa non mi piace affatto.
Nel frattempo, è di oggi la notizia che a Cinzia Banelli, la Brigatista Rossa arrestata nelle operazioni di un anno fa dalla Digos di Firenze e, guarda un pò, "pentita", sono stati concessi gli arresti domiciliari. Di ieri, invece, è quella della scarcerazione di Totuccio Contorno, recentemente arrestato dai Carabinieri a Roma per tentata estorsione. Scarcerato su disposizione del Tribunale del Riesame per alcuni vizi di forma nella stesura dei capi di imputazione.
Non male, non male, direi. Ovviamente, i giudici non hanno fatto altro che applicare la legge che prevede l'annullamento di un provvedimento per un timbro non apposto o, magari, una virgola fuori posto. Mi sarebbe piaciuto che il nostro Presidente avesse richiamato l'attenzione anche su queste storture sollecitando una discussione sulla necessità di rivederle radicalmente.
Ma c'è sempre un Ivan Liggi che paga per tutti.:Sm3: :Sm6: