Giuliano imperatore

Mex.8, 09/08/2010 21.27:

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Giuliano era una grandissimo generale,infatti sconfisse le immense orde barbariche dei franchi degli alemanni e dei sassoni in gallia dimostrando grandi capacità di comando e di organizzazione.
Di fatto lo si può considerare l'ultimo grande imperatore romano;l'avversione nei suoi confronti fù soprattutto dovuta alla sua volontà di ripristinare il paganesimo come religione di stato nell'impero,anche se con l'editto che emanò da Costantinopoli garantì la libertà di culto a tutte le religioni.
Fù molto odiato anche per la sua nuova svolta giudiziaria e amministrativa che già affermi te,dove voleva sradicare la corruzione che era ormai dilagante e gli abusi e l'abolizione dei vari privilegi.
Il fallimento da parte di giuliano nell'aspetto religioso fù dovuto soprattutto al riaccendersi delle persecuzioni fatte ai cristiani,fallite pervia della grande influenza esercitata da parte dei cristiani nell'impero e dal loro grande numero.
Il fallimento invece dell'aspetto amministrativo fù invece dovuto alla sua prematura scomparsa,infatti se fosse sopravvissuto più a lungo avrebbe ridato maggior forza sia militare che economica a tutto l'impero e soprattutto alla parte occidentale;và anche detto che se fosse sopravvissuto la campagna orientale sarebbe terminata come al tempo di traiano con la conquista di tutta la mesopotamia ,questo avrebbe portato alla riaffermazione politica e militare in tutto l'impero.

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Sertorio64, 10/08/2010 8.02:

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i Sassoni non li ricordavo. Certo ad Argentoratum e prima a Sens aveva dimostrato doti di grande comandante.Amministrativamente però i suoi successori cercarono di proseguire la sua opera

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Mex.8, 10/08/2010 11.08:

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Cercarono di proseguire la svolta amministrativa ma non la continuarono e non la misero in atto;con i Valentiniani anzi aumentò ancora di più la corruzione e gli abusi,l'istituzione dei difensori della plebe non fece nessun effetto visto ormai la preponderanza delle classi più ricche,che vennero di nuovo ampiamente favorite.
Soltanto Giuliano poteva continuare le proprie riforme,gli altri imperatori che lo successero non avevano la minima intenzione di insistere nelle riforme di Giluliano,che risultavano alquanto sgradevoli ai ceti più ricchi ed influenti.
Con lui si chiude l'immagine dell'impero unito e forte,infatti come ho già detto lo si può considerare l'ultimo grande imperatore romano.

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Sertorio64, 10/08/2010 15.57:

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dove sbagliò Giuliano?

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BJB FabioMassimo, 10/08/2010 19.33:

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Un grande Imperatore,nato troppo tardi e campato troppo poco.

Corretta almeno formalmente la sua scelta di ripristinare il paganesimo a discapito del dannosissimo cristianesimo

Grandi doti belliche messe in mostra sia da Cesare che da Augusto

Le sue importarti riforme purtroppo fallirono per la sua morte prematura,magari avesse regnato quanto (o al posto di) Costantino avrebbe.

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Sertorio64, 11/08/2010 7.45:

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Secondo me Giuliano fece un grandissimo, fatale errore: quello di dire al generale Procopio che aveva una parte essenziale nella campagna contro i persiani che se fosse morto gli sarebbe succeduto sul trono. Firmò la sua condanna perchè ovviamente a Procopio (che era pagano a riprova che il male non sta nelle etichette ma nell'animo umano)premeva molto di più la porpora che la vittoria di Giuliano.

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Mex.8, 11/08/2010 9.06:

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Fece male a non scegliere un erede decente,Procopio non venne nemmeno riconosciuto ed a Giuliano gli succedette Gioviano che era un cristiano e la prima cosa che fece fù abbattere le leggi anticristiane tanto volute da Giuliano.
Comunque la sua morte avvenne per mano persiano non di certo per mano romana,morì in uno scontro secondario con i persiano colpito da una freccia mentre si trovava in Armenia.

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Sertorio64, 11/08/2010 17.47:

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non sapremo mai chi lo uccise. il dardo che lo colpì non era persiano e colpì di fianco mentre i persiani perlo più li aveva di fronte: tuttavia la lotta era confusa e non si può escludere che un persiano si sia impadronito di una freccia Romana e sia riuscito a ferirlo mortalmente. E' però possibile che un soldato cristiano abbia creduto di rendere un sevizio a Dio. Procopio non era male almeno come generale ma certo dal momento in cui Giuliano gli comunicò che era l'erede firmò la sua condanna a morte

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GlaucopideSophia1, 15/08/2010 10.29:

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In realtà giuliano non fece una politica anti-cristiana , anzi si dimostrò neutrale , lui era pagano , ma non si dimenticò di essere anche l' imperatore (difatti fu seppelito a costantinopoli con tutti gli onori , cosa che non sarebbe avvenuta se avesse fatto una vera politica anti-cristiana).

Sul punto che il paganessimo fosse meglio del cristianesimo non sono daccordo, non sono le religioni a portare la decadenza, ma gli uomini.

Giuliano fu sicuramente un uomo con grande cultura e inteligenza oltre che umile, queste doti gli permisero di essere un ottimo generale , nonostante ciò fece un grave errore in persia , pensò che bastasse prendere la capitale sassanide per risolvere il problema , il piano sarebbe andato bene in occidente contro i barbari, ma non in oriente, avrebbe dovuto fare come il suo predecessore , rafforzare il confine ed al massimo tentare di prendere qualche fortezza confinaria sassanide.

Delle sue riforme l' unica davvero importante fu quella monetaria , un tempo lo si presentava come un pessimo imperatore ,oggi lo si esalta , in realtà fu un ottimo imperatore , ma nulla di eccezionale (non fu insomma un aureliano o un diocleziano ).

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GlaucopideSophia1, 15/08/2010 10.29:

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Sul punto che il paganessimo fosse meglio del cristianesimo non sono daccordo, non sono le religioni a portare la decadenza, ma gli uomini.

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Mex.8, 15/08/2010 11.18:

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Giuliano favorì molto il paganesimo,anche se garativa la libertà di culto per tutte le religioni,renstrinse molto il cristinianesimo limitò l'impiego dei cristiani nei pubblici uffici e nell'insegnamento,perchè non li riteneva in grado,per la loro particolare formazione ideologica,di servire lo stato e la cultura secondo lo spirito della tradizione più genuinamente classica;questo creava disagio nei figli delle famiglie cristiane che si vedevano costretti ad un educazione pagana.
Come riforme importanti aggiungerei insieme alla riforma monetaria anche quella amministrativa,Giuliano ridusse i quadri burocratici e rianimò la vita municipale ridistribuendo il carico fiscale e ridusse gli oneri del cursus pubblicus degli ecclesistici che erano diventati troppo dispendiosi.
Fù più di un'ottimo imperatore,fù l'ultimo grande imperatore romano dopo di lui non ci sarà più un imperatore in grado di reggere tutto l'impero.

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BJB FabioMassimo, 15/08/2010 19.54:

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Il Cristianesimo se fosse stato accolto in blocco e univocamente sarebbe stata un'altra normale religione,ma è stato accolto nelle infinite eresie diventando causa di violenti scontri ideologici religiosi che hanno dilaniato a lungo l'Impero e poi l'Europa.

Non ricordo guerre di religione prima dell'avvento del Cristianesimo.

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Mex.8, 10/08/2010 16.36:

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spagliò soprattutto sulla politica religiosa tentò di far ritornare il paganesimo la religione di stato,ma ormai in quel periodo il cristianesimo era già affemato ed era diventato il credo più praticato nell'impero.
la politica religiosa di Giuliano gli alinienò le simpatie dei ceti più ricchi ed influenti;molti temevano il ritorno delle persecuzioni ai cristiani come al tempo di diocleziano.

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