Eccoci quà a commentare la bella giornata di ieri
Prima di tutto grazie ad Ale620, Shaka, suo fratello ed il resto dei milanesi per averci guidato su queste belle strade che si sono dimostrate il Passo Penice (a scendere verso Bobbio è da seghe, a salire meglio ancora
)e la tanto famosa Val Trebbia. Un'altra "tacca" sul telaio della mia bella...alcune ci sono ma sono per via delle camme
Grazie anche a rscotti che si dimostra un degno papà e vero rider con la quantità maggiore di km percorsi alla fine della giornata!
Grazie anche ai miei due compagni di viaggio vercellesi
La giornata inizia con il viaggio fino alle porte di Voghera (caxxo che freddo) dove ci aspetta ale620, raggiungiamo il posto del ritrovo con Shaka rscotti ed il resto della banda a Rivanazzano ed ormai sono le 11, la temperatura si scalda ed anche noi
Partiamo per il Passo Penice e subito dopo Varzi mi caco in collo perdendo la ruota davanti sul ghiaino ma per fortuna sono riuscito a non battere una boccata in terra (grazie Dio )...con il buchetto del culetto stretto stretto seguo gli altri a metà gruppo ed inizio a notare che su ogni tornantino c'è dell'acqua in terra, allora mi chiedo, che siano i residenti che bagnano per non far andare a cannone noialtri centauri (come dargli torto in certi casi?) vengo poi smentito da un mezzo dei Vigili di Foho che ci troviamo in mezzo alla strada intento a spegnere un piccolo fuocherello.
Arrivati sul Penice giusto il tempo di riposare e di fare due chiacchere che si riparte a cannone scendendo verso Bobbio, e qui mi vengono altre due considerazioni da fare:
1)ale620 corre come se Brigitta Bulgari l'aspettasse all'arrivo...
2)Shaka gratta le ginocchia sull'asfalto...
3)io se "tocco" vuol dire che non sono in moto, e spesso è proceduto dalla parola "mi"...
...vabbè...
Arriviamo a Bobbio ed anche lì subito si riparte verso Genova, inizia la Val Trebbia ...bella bella bella!!!
Fatto un tot di strada ci giriamo e torniamo indietro fermandoci a sgranare in un posto carino ma soprattutto dove si è mangiato benone (da vero professionista ho rifiutato la mestolata di tiramisù), ovviamente tutto condito da varie discussioni per far conoscenza con persone che hai magari solo letto sul forumme.
all'uscita eravamo piuttosto tronfi come si vede
e mentre c'è chi della moto oramai ne farebbe a meno e vorrebbe un bel lettino, altri pregustano già il ritorno sulla stessa strada con la salita fino al Penice da fare...da cui derivano le mie stesse considerazioni di prima...(vedi punto 1, 2 e 3)
a Varzi sosta fashion in un bar con le moto che facevano la loro porca figura (in verità ce n'erano tantissime)
e dopo l'ultima foto al momento del rifornimento un altro pezzo di strada insieme e poi i saluti tra chi doveva andare in Piemonte e chi rimanere in Lombardia
Grazie ancora a tutti per la bella giornata, è per questo che vale la pena di essere motociclisti