Giro D'Italia 2006

Parte sabato 6 maggio da Liegi l'89 Giro D'Italia di ciclismo, quest'anno i favoriti sono, oltre al vincitore dello scorso anno Paolo Savoldelli, Danilo Di Luca, Ivan Basso, il vincitore 2004 Damiano Cunego, Gilberto Simoni (in rosa nel 2001 e nel 2003) e gli outsider Bettini e Rebellin...

Questi i partecipanti (credits: gazzetta.it)

Queste le tappe (credits: gazzetta.it)...

Va,che l'undicesima tappa c'è l'arrivo qua in Valle d'Aosta...

La più bella sarà la penultima, Tonale, Gavia, Mortirolo e Aprica...

Mi sa che guardare il ciclismo in TV è per me peggio anche di guardare il tennis...

perchè stiv? capisco il tennis che per un non appassionato può risultare pesante, però guardarsi una bella tappa di montagna ti carica l'adrenalina, soprattutto se sei un tifoso

comunque speriamo che Basso si conservi per il tour, e vada a spaccare il culo(e le gambe, in questo caso) in terra di francia a chiunque
magari una doppietta, chissà, emulando quello che fece il grande Marco nel 1998(e senza saper andare a cronometro...)
mi farebbe piacere lo vincesse di luca il giro, abruzzese come me
comunque il ciclismo è forse lo sport più faticoso e nobile che ci sia, peccato che si sia macchiato l'immagine col doping, e anche se al giorno d'oggi i controlli sono buoni, spero che la lotta al doping sia ancora più serrata

dò anche le quote di scommessa per vedere chi è il favorito

QUOTE SNAI
-ullrich 33
-cunego 4
-rujano 11
-di luca 11
-simoni 7
-basso 2
-savoldelli 7
-scarponi 66
-juan manuel garate 50
-cioni 50

QUOTE BETANDWIN
-ullrich 51(potrebbe essere un affare, anche se difficilmente si spremerà quì al giro, lo vedremo combattivo in francia)
-cunego 5
-rujano 23
-di luca 12
-simoni 10
-basso 2.10
-savoldelli 11
-scarponi 67
-juan manuel garate 51
-cioni 67


quest'anno arrivano in salita anche quì vicino, alla majelletta

[Modificato da year2jericho 04/05/2006 18.29]

Giro: Savoldelli prima maglia rosa
Il campione uscente vince cronoprologo

Paolo Savoldelli, il vincitore dell'anno passato, ha vinto la prima tappa dell'89.a edizione del Giro d'Italia, una cronoprologo di 6,2 km disputata a Seraing (Belgio). Il campione della Discovery Channel ha chiuso la prova in 7'50", precedendo di 11" uno specialista del calibro di Bradley McGee. Danilo Di Luca è a 19", Ivan Basso a 23", Damiano Cunego a 25", mentre Gilberto Simoni è a 26" dal leader.
Il Giro d'Italia riparte da dove si era fermato. Un anno fa circa il pubblico di Milano aveva salutato il trionfo di Paolo Savoldelli, che si era aggiudicato la corsa rosa per la seconda in carriera, precedendo di 28" Gilberto Simoni. In Belgio il tempo è come se si fosse fermato, visto che il ciclista della Discovery Channel si è aggiudicato, a sorpresa, la cronoprologo di apertura, coprendo i 6,2 km in 7'50", e tornando ad indossare la tanto cara maglia rosa. Nulla da fare per l'australiano Bradley McGee, uno specialista, che ha sperato fino all'ultimo, ma è stato superato da un Savoldelli super. Gli altri candidati alla vittoria finale sono già costretti ad inseguire, ma il divario (ovviamente) è assolutamente colmabile. Il migliore è Danilo Di Luca, che ha chiuso al decimo posto a 19", poi Ivan Basso 13° a 23", Damiano Cunego 15° a 25" e Gilberto Simoni 16° a 26". Desta stupore l'80° posto di Ian Ullrich, a 49" dal vincitore: il tedesco, però, vuole mettere chilometri nelle gambe per prepararsi meglio al Tour. Ma le figuracce sono dietro l'angolo...
Intanto, assieme alle prime gioie, si è verificato anche il primo incidente. Da una ammiraglia che seguiva la prova di un corridore si è infatti staccata una bicicletta che è volata in mezzo al pubblico. Il bilancio è di tre feriti, un ragazzo, una bambina che potrebbe aver riportato la frattura di una caviglia, e una donna incinta trasportata in ospedale per una commozione cerebrale.

Credits:TGCom

Classifica Generale (Maglia Rosa)

Domani seconda tappa Mons-Charleroi (197 km) tappa per velocisti...

perez cuapio è solo a 55' :raging

McEwen vince la seconda tappa, bruciando Pollack, un grande Bettini, Petacchi e Duque...

Terza tappa, da Perwez a Namur, leggero arrivo in salita, possibili acuti di Bettini e DiLuca...

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Scritto da: year2jericho 04/05/2006 18.19
perchè stiv? capisco il tennis che per un non appassionato può risultare pesante, però guardarsi una bella tappa di montagna ti carica l'adrenalina, soprattutto se sei un tifoso

comunque speriamo che Basso si conservi per il tour, e vada a spaccare il culo(e le gambe, in questo caso) in terra di francia a chiunque
magari una doppietta, chissà, emulando quello che fece il grande Marco nel 1998(e senza saper andare a cronometro...)
mi farebbe piacere lo vincesse di luca il giro, abruzzese come me
comunque il ciclismo è forse lo sport più faticoso e nobile che ci sia, peccato che si sia macchiato l'immagine col doping, e anche se al giorno d'oggi i controlli sono buoni, spero che la lotta al doping sia ancora più serrata

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Perchè è noioso come pochi, dura una eternità e non ci vedo quel "che" emozionante che mi faccia dire "oh, adesso mi piazzo lì e mi guardo una bella gara di bici"

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Scritto da: Steve Lombardi 08/05/2006 15.28


Perchè è noioso come pochi, dura una eternità e non ci vedo quel "che" emozionante che mi faccia dire "oh, adesso mi piazzo lì e mi guardo una bella gara di bici"

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Rispetto la tua idea,Stiv,ma come ha già detto Mauro il ciclismo di emozioni ne trasmette un'infinità...e riesci ad avvertirle soprattutto quando ci sono i tapponi alpini o pirenaici...

Giro: 3.a tappa a Schumacher
Il tedesco indossa la maglia rosa
Stefan Schumacher della Gerolsteiner ha vinto la terza tappa dell'89.mo Giro d'Italia, la Perwez-Namur di 202 km precedendo Josè Rubiera e Davide Rebellin, terzo al traguardo davanti a Bettini, soltanto quarto. Alessandro Petacchi e' caduto al km 157 della frazione rimediando una forte contusione al ginocchio. Lo spezzino è riuscito a ripartire ma è giunto al traguardo in ritardo. Schumacher è la nuova maglia rosa.

Credits:TGCom

Petacchi cade, botta a un ginocchio: interviene il medico
NAMUR (Belgio), 8 maggio 2006 - Alessandro Petacchi, in una giornata di pioggia tipicamente belga, è caduto al km 157 della terza tappa del Giro d'Italia, la Perwez-Namur di 202 km. Il velocista spezzino è finito in terra insieme al compagno di squadra Rigotto. Dolorante al ginocchio sinistro, Petacchi ha continuato ma a una trentina di km dalla fine ha chiesto l'intervento del medico di corsa. Petacchi si è fermato ma poi è ripartito molto distaccato dal gruppo.

Credits:gazzetta.it

Petacchi frattura della rotula del ginocchio sinistro, Giro finito, operazione in vista, 2 mesi di stop e Tour a forte rischio...

McEwen vince la quarta tappa, Schumacher sempre in maglia rosa, dietro Savoldelli e Bettini, domani riposo e giovedì cronometro a squadre...
Ne Il Processo Alla Tappa su RaiTRE, il servizio di apertura sull'infortunio di petacchi aveva come sottofondo Left hand Path degli Entombed (la parte finale lenta e col synth)...

Mi dispiace per Petacchi, le volate saranno meno interessanti

[Modificato da The Strongest 712 09/05/2006 19.35]

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Scritto da: The Strongest 712 09/05/2006 19.34
Mi dispiace per Petacchi, le volate saranno meno interessanti

[Modificato da The Strongest 712 09/05/2006 19.35]

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Soprattutto perchè c'è da giurare che se le pappa tutte McEwen...
Chissà se il nostro Lombardi (che vinse anche una medaglia a Barcellona nel 92 su pista) riuscirà a farne una sua...

Giro:cronosquadre alla Csc di Basso
L'ucraino Honchar nuova maglia rosa
La Csc di Ivan Basso, con il tempo di 36'56", ha vinto la 5.a tappa del Giro d'Italia, la cronometro a squadre da Piacenza a Cremona di 35 km, accorciata di 3 km per problemi sulla sede stradale. Al secondo posto, con 1" di ritardo, la T-Mobile di Ian Ullrich e Serguei Honchar (nuova maglia rosa), terza posizione per la Discovery di Savoldelli. 42" di distacco per la Liquigas di Di Luca, la Lampre di Cunego a 1'.
Alla fine la squadra favorita per il successo finale ha conquistato di un soffio la prova contro il tempo, grazie alle prove di Carlos Sastre e Bobby Julich. Basso e compagni hanno preceduto la T-Mobile del redivivo Ullrich di un solo secondo, complice il ritardo all'arrivo del quinto componente del team sul traguardo, su cui si prende il tempo conclusivo. Gli sconfitti di giornata sono i Discovery Channel, gli uomini di Paolo Savoldelli, che sin dall'inizio hanno accumulato un ritardo che a Cremona è stato di 39''. La Liquigas di Danilo Di Luca si è difesa, giungendo con 42" di distacco. Peggio hanno fatto la Lampre e la Saunier Duval: il team di Cunego è arrivato a 1'04", peggio ha fatto Simoni, a 1"26". La nuova maglia rosa è l'ucraino Serguei Honchar, grande cronomen e compagno di squadra di Ullrich. Al secondo posto c'è un altro T-Mobile, Michael Rogers a 6", Basso è quarto a soli 11". Venerdì tappa per velocisti, da Busseto a Forlì di 227 km.

Credits:TGCom

Giro:McEwen fa tris nella 6.a tappa
Il tedesco Pollack nuova maglia rosa
Robbie McEwen si è aggiudicato la 6.a tappa dell'89° Giro d'Italia, la Busseto-Forlì di 227 Km. Il velocista australiano ha vinto di forza la volata, precedendo sul traguardo il tedesco Olaf Pollack, che in virtù degli abbuoni sfila la maglia rosa all'ucraino Serguei Honchar. Terzo posto per il lituano Tomas Vaitkus. Per McEwen, senza il principale rivale Petacchi, è la terza vittoria in questa edizione.

Credits:TGCom

Oggi gli stavo davanti alla carovana con la polizia in motore, mi sembrava di essere inseguito e infatti davo più gas possibile

essendo da luglio sposato a ville di giovo in trentino, frazione di giovo come palù di giovo patria di francesco moser e simoni non posso che tifare per gilberto

Quindi nel tappone dolomitico su quale cima sarai???
Tonale, Gavia, Mortirolo o Aprica???
P.S. ma dove eri finito???

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Scritto da: ajejebrazorff 12/05/2006 22.25
Quindi nel tappone dolomitico su quale cima sarai???
Tonale, Gavia, Mortirolo o Aprica???
P.S. ma dove eri finito???

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probabilmente andro a vedere il giro sul monte bondone qua a trento e il mortirolo andando a casa dei miei visto che casa mia (anzi dei miei) stà a 20 minuti dal mortirolo circa, in vallecamonica (brescia)

negli ultimi anni quando la carovana passava dl mortirolo io c'ero sempre


risp al ps. Ho cambiato lavoro e non ho piu interdet, aspettando di mattermelo a casa mi collego ogni tanto

domani tappa x fuggitivi...spero in perez cuapio



dai!

Giro: 7.a tappa a Verbrugghe
Secondo Savoldelli, Gonchar in rosa
Rik Verbrugghe della Cofidis si è aggiudicato la settima tappa del Giro d'Italia, da Cesena a Saltara, la più lunga della corsa con i suoi 236 Km. La gara è vissuta sulla fuga di cinque uomini: Verbrugghe, Vila, Pena Grisales, Garate e Mori. Il belga ha attaccato a 5 Km dall'arrivo e, nel finale, è riuscito a contenere il ritorno degli avversari. Secondo Paolo Savoldelli, che ora è a 5" dalla nuova maglia rosa Gonchar.

Credits:TGCom

Giro: a Basso tappa e maglia rosa
Il varesino vince davanti a Cunego
Ivan Basso ha vinto l'ottava tappa del Giro d'Italia, la Civitanova Marche-Maielletta Passo Lanciano di 171 km con arrivo in salita precedendo Damiano Cunego e conquistando la maglia rosa. Decisivo l'attacco di Cunego a 4 km dall'arrivo, al quale ha risposto prontamente il varesino, apparso in gran forma, mentre Paolo Savoldelli e Danilo Di Luca si sono staccati a metà ascesa giungendo in ritardo al traguardo.

Alle parole sono seguiti i fatti: Basso ha mostrato tutta la sua forza vincendo la prima tappa con arrivo in salita e conquistando la maglia rosa di leader della classifica generale. Damiano Cunego ha provato a mettere in difficoltà il varesino della Csc scattando a 4 km dall'arrivo. Con freddezza e agilità, Basso lo ha ripreso e staccato andando a vincere in solitario. Il veronese della Lampre ha vinto lo sprint per il secondo posto con lo spagnolo Josè Enrique Gutierrez (Phonak): entrambi hanno perso 30". Quarto a 45" Caruso (Liberty), poi Mazzanti (Panaria) Piepoli e Simoni (entrambi Saunier Duval) a 1'15". Più pesanti i distacchi per Di Luca (circa 1'30") e Savoldelli (2'20"), il vero sconfitto della giornata. Il Giro è ancora tutto da giocare ma ora è Basso l'uomo da battere. Lunedì nona frazione: Francavilla al Mare-Termoli, km 127 (la più corta della corsa), per velocisti

Credits:TGCom

grandissimo ivan

Giro: 9.a tappa al lituano Vaitkus
Bettini bruciato in volata
Tomas Vaitkus della Ag2R ha vinto la 9.a tappa del Giro d'Italia, la Francavilla a Mare-Termoli di 127 km. Frazione molto breve caratterizzata da qualche tentativo di attacco negli ultimi chilometri rintuzzato dalle squadre dei velocisti. Nella volata finale Robbie McEwen (solo quarto) rimane indietro mentre il lituano beffa al fotofinish Paolo Bettini, secondo e Pollack, terzo. Ivan Basso mantiene la maglia rosa.
La tappa più breve di questo Giro si apre con la fuga proprio di Vaitkus e del francese Monnerais(Francaise des Jeux), che scattati al km 5 accumulano un vantaggio di oltre quattro minuti dopo 50 chilometri. Al km 86 Vaitkus lascia il compagno e si invola solitario al comando della corsa, accumulando in breve tempo un vantaggio di un minuto su Monnerais, mentre il gruppo si avvicina a 2’12’’. Sulla salita che porta al Gran Premio della Montagna (3.a categoria) di Guglionesi i due fuggitivi vengono ripresi, e alla sommità passa il plotone compatto, tirato dalla Quickstep di Paolo Bettini. McEwen (Davitamon-Lotto) pare in difficoltà, ma per sua fortuna al traguardo mancano ancora più di 20 chilometri, e inizia la discesa. L'arrivo è thrilling, con un testa a testa tra Paolo Bettini (Quickstep) e Vaitkus, che vede primeggiare il lituano della AG2R Prevoyance con l'italiano che alza le braccia convinto della vittoria (e poi polemizza). Per la prima volta nella storia un lituano vince una tappa al Giro. Maglia rosa sempre sulle spalle di Ivan Basso (Csc).

Credits:TGCom