Giovanni Lindo Sedicesimo

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campus00
00venerdì 29 aprile 2005 10:37
[SM=g27826] da un quotidiano del 24 aprile : "Ho pianto di goia quando ho saputo che
avevano eletto Ratzinger...Lui e' il MIO Santo Padre....Lui e' riuscito a
farmi fare la pace con me stesso....Ora vago per negozi di materiale
religioso alla ricerca delle sue opere..."

SE NON FOSSI UN MALATO FERRETTIANO L'AVREI MANDATO A CAGARE DA QUALCHE TEMPO.
VISTO KE SONO MALATO FERRETTIANO I N I Z I E R E I A PENSARE CHE IL RAGAZZO FORSE X VIA DELLA MALATTIA (passata fortunatamente) sta prendendo strade molto molto molto diverse dalla MIA!!!!

DOSSETTI OK, un uomo di chiesa, lui lo conosceva, era della sua terra..cattolico resistente..rientrava nel calderone dei compagnooooni insomma..

STATO D'ISRAELE ancoraancora OK, insomma qlcn ke si metta ANCHE E RIPETO ANCHE nei panni degli israeliani dovrà esserci..e lui questa scelta l'ha fatta..discutibile nn c'è dubbio..ma..

RATZINGER NOOOOOOOOOOOOO, questo proprio noooooooooooooo!!!!!!!!! al concerto di correggio aveva la sua foto nel leggio, piange x la sua elezione...ohhhhhhh ma coooome stiamo???? ddiobbuono, staremo mica diventando piccoli focolarini????

forse rientra anche quest'ultima trovata, nel voler essere o bianco o nero, prendere una posizione netta, arruolarsi come la dice lui? di questo Papa..io so pokino ma mi sembra di capire ke è uno piuttosto rigidino che non ammette ambiguità (vedi la Spagna, e il suo coraggio!!)

Forse dalla caduta del muro, dalla politica dei blocchi il nostro non ha una guida..e vede nel Papa la propria???
Oppure è ancora la solita IRONIA di CCCPiana memoria..insomma provoca x essere malinteso...?
BBBhhhhoooooo!!!!! Ki lo sà

..una cosa si sa: "grande è la confusione sotto il cielo.."

palpitazione tenue
00venerdì 29 aprile 2005 11:45

era questione di ore, di giorni, se ne era già parlato a correggio, ma questo topic si doveva aprire.
caro campus, hai la possibilita' di postare per intero l'articolo de "la nazione" del 24 aprile? magari aiuterebbe a capire ciò che non si può piu capire, nè, per quanto mi rigurada, sopportare.
Davvero certo, la musica è una cosa, altro è la politica, la religione, ma come dissi alle splendide persone che ho incontrato a correggio, a tutto c'è un limite.
spiegazioni. c'è bisogno di spiegazioni. e non mi si venga a dire che GLF non deve spiegare niente a nessuno, che lui ci fa crescere insinuandoci dubbi ecc... su Ratzinger non ci sono dubbi.
se non si ritiene di dare spiegazioni, ebbene siamo in democrazia (?), si traggano le conclusioni del caso.

saluti.
nesta72
00venerdì 29 aprile 2005 11:46
Re:

Scritto da: palpitazione tenue 29/04/2005 11.45

era questione di ore, di giorni, se ne era già parlato a correggio, ma questo topic si doveva aprire.
caro campus, hai la possibilita' di postare per intero l'articolo de "la nazione" del 24 aprile? magari aiuterebbe a capire ciò che non si può piu capire, nè, per quanto mi rigurada, sopportare.
Davvero certo, la musica è una cosa, altro è la politica, la religione, ma come dissi alle splendide persone che ho incontrato a correggio, a tutto c'è un limite.
spiegazioni. c'è bisogno di spiegazioni. e non mi si venga a dire che GLF non deve spiegare niente a nessuno, che lui ci fa crescere insinuandoci dubbi ecc... su Ratzinger non ci sono dubbi.
se non si ritiene di dare spiegazioni, ebbene siamo in democrazia (?), si traggano le conclusioni del caso.

saluti.


CONCORDO IN PIENO
Io voglio sapere se c'è o ci fa (non Dio ma Giovanni)!
edorian
00venerdì 29 aprile 2005 11:59
più o meno è lo stesso contenuto dell'articolo di cui vi parlavo a correggio e che mi ha rovinato la domenica mattina...

allora credo di esseremi espressa..già il 25 su questa storia...

ma voglio ribadire un solo concetto...

capisco che ad una certa età..la debele umanità si appoggi alla sua fede..anche se per anni negata..
e il fatto di avvicinarsi a dio...ci può anche stare...

ma come può un uomo che si professa anticlericale da secoli rilasciare queste dichiarazioni... e quella foto sul leggio...

CONTRASTI E CONTRADDIZIONI!!!!
sogniesintomi
00venerdì 29 aprile 2005 12:05
mie considerazioni
Ferretti si è riconciliato con la fede a quanto pare. A me la cosa non è che dispiaccia, in fondo ha sempre avuto un sentimeno religioso e fin dai cccp cantava canzoni di chiesa come Libera Me Domine. Certo diceva di avere una fede un po' pagana, di credere più che altro nella Madonna e questo rene il personaggio estroso però a ben pensarci c'era e c'è ben poco da vantarsi se uno crede alla Madonna perché sua nonna l'ha abituato così: farà commuovere ma razionalmente non è tanto diverso dall'essere bigotti. Senonché in Ferretti c'è sempre una contraddizione di fondo: è tradizionalista ma anche ribelle, provocatorio, è cresciuto col punk, no? E quindi è sempre un po' contro, sta con la Chiesa cattolica e si dice anticlericale, o meglio l'ha detto in Orfani e vedove mentre nelle note di Linea Gotica diceva che anticlericale non lo sarebbe mai diventato.
Insomma è una contraddizione vivente. E' da un anno che lo dico, per me Giovanni è tutto istinto, intuito ma come ragionamento c'è ben poco di razionale in lui e ben poco da imparare. Può affascinare ciò che dice ma non convincere, almeno me.
Ora ha preso una scuffia per Ratzinger, chissà perchè, voglio dire non è tanto diverso da Wojtyla e lo si conosce per lo più come guardiano di ferro dell'ortodossia cattolica. Sarebbe bello capire cosa c'è di tanto diverso rispetto al papa precedente che lo entusiasma. Lo sapremo? Forse solo il carattere più timido che fa quasi tenerezza, sensazioni emotive... non sarebbe strano per un irrazionale come Ferretti.
Ripeto, a me la cosa non turba, purché ora non diventi un bigotto come i papaboys che applaudono sempre il papa e si lasciano trascinare dall'entusiasmo.
un saluto a tutti
Lorenzo
mei.fabio@tin.it
00venerdì 29 aprile 2005 12:31
sarò cattivo...
ma una volta citava Fenoglio e Pasolini;
ora sembra vicino a Badget Bozzo e Fallaci.
Non si può sempre spiegare una presa di posizione con la voglia di stupire o di provocare. Anche perchè se così fosse... si sta ripetendo ormai.
A me fa un po' tristezza la foto del Papa sul leggio, e mi sa di bacchettone e sciocco.
senza offesa e ricordando sempre che sono soprattutto affari suoi; però se le dice in una intervista o durante un concerto... sono un po' anche affari di altri.

Fabio

BENDETTA
00venerdì 29 aprile 2005 12:31
VI CONSIGLIO VIVAMENTE DI APPROFONDIRE QUESTO TESTO
Ciò che interessa di Freud è il famoso testo freudiano del 1921 Psicologia delle masse e analisi dell'io. Questo testo è così importante perché Freud vi teorizza l'identificazione delle masse con un capo. Freud mostra come funziona l'identificazione delle masse nell'esercito e nella chiesa. Egli parla di queste due grandi masse: l'esercito e la chiesa, quindi il soggetto è il rapporto con un capo inteso come ideale dell'io.
campus00
00venerdì 29 aprile 2005 12:46
..sto provando a recuperare l'articolo..ma ho qlk problema a reperirlo x intero.. se nn erro è LA NAZIONE del 24/04/05

tornando alla discussione non ricordo perfettamente il testo della canzone ma quando afferma di essere anticlericale credo sostenga la posizione del cittadino medio EMILIANO, lassù sul crinale tosco emiliano..
no??
edorian
00venerdì 29 aprile 2005 12:52
l'articolo un era si La Nazione ..
ma si QN Quotidiano la Nazione del 24/04..
ma a quanto scritto da CCQC nel topic HABEMUS PAPAM!!
c'è un articolo molto simile su Liberazione..

io è dal 26 che cerco di reperirli...ma nn ci sono riuscita!!

a voi la palla!!
boschino
00venerdì 29 aprile 2005 12:55
Una delle cose che meno sopporto della Chiesa cattolica di oggi è la posizione nei confronti della sfera sessuale ed affettiva.

Sarei curioso di sapere se anche G.L.F. pensa che l'amore omosessuale sia contro natura e che i gay sono solo da compatire.

Da certe stronzate non si può non prendere le distanze...
campus00
00venerdì 29 aprile 2005 13:01
ahime..non mi farei troppe illusioni..
ecco diciamo che non mi meraviglierei

e se così non fosse "dovrebbe spiegarci" la coabitazione di queste sue diverse anime. (scontata la puntualizzazione che GLF ke nn deve spiegazioni..blablabla)
WalterA
00venerdì 29 aprile 2005 13:36
Per come la vede Ferretti
Credo nel fatto è che in fondo Giovanni si avvicina alla chiesa più per prendere posizione piuttosto che per vera convinzione delle idee politiche o interne.
Vuole stare, per dirla parafrasando il "il mondo non vi piace arruolatevi!" dalla parte che rivendica le radici cattoliche del nostro paese in un momento storico dove forse lui ha avvertito uno scontro di culture religiose Islam - Cattolicesimo, che a mio parere invece di religioso ha ben poco.
Credo che lui non voglia parlare di chi sta dalla parte giusta o dalla parte sbagliata ma vuole esprimere il senso di tanti anni passati a dire con orgoglio che lui era filosovietico, partigiano rosso poi conprendendo in questo senso tutta la disciplina e lo spirito di partito che serviva per esserlo.
Forse ha visto nella fede cattolica e cristiana un'altra bandiera sotto cui schierarsi, una fede come lo era il P.C.I. che difatti faceva parti delle sue personalissime radici.
Ho notato una certa similitudine tra il Ferretti che parla del papa oggi e quello che poteva essere ai tempi oramai andati(Un Ferretti disciplinato insomma e per certi versi), in cui dicendo cose molto di sinistra era una spina del fianco di una società che di comunista aveva ben poco.

E' come se avesse cercato dentro di se delle radici; le sue sono: Rosse, Cattoliche, alle quali appigliarsi in un momento di crisi forte per l'umanità che si trova senza punti di riferimento veri e vermanete rivoluzionari. Questo gli da sollievo come dice anche nell'intervista.
"Ognuno sia conforme a sè"
Questo per come la vedo io è il suo modo di essere conforme alle radici della sua coscienza e forse è un invito per tutti quelli che lo ascoltano di treovare dentro di se qualcosa di realmente nostro che viene dalle personali radici in ognuno di noi.

Se non fosse così mi verrebbe da pensare a forza di sentirlo parlare di Emilia - Reggio Emilia - Stalle - Montagne etc... che disprezza il SudItalia e che ci dice che dobbiamo essere tutti Emiliani e "fissati" con la montagna e i cavalli.
Ma allora non si spiegherebbe perchè alla notte della taranta irrompe dicendo "Se non fossi tosco emiliano sarei di Lecce Greco Salentino".
In questo senso credo cerchi di chiamare persone per dire di essere conforme alle proprie radici (siano esse del sud o del nord... noi di Roma oramai le abbiamo fatte tutte all'ammazzatora), dando il la ad una generazione di veri osservatori della civiltà, per non cadere in questo strano sogno dove una civiltà intera crede di essere ricca, benestante per meriti propri e sopratutto snobbante le questioni interiori e/o morali.

Sogniesintomi, è da voi a Milano che si sentono gli altoparlanti in metropolitana che dicono "il treno ritarda 40 minutio causa suicidio", credo che quello di Ferretti sia un modo per combattere un uso di una civiltà che considera l'essere umano una formalità da sbrigare in fretta e furia (Helter Skelter) per far ripartire il treno così che tutti possano tornare ai loro posti garantiti che come sappiamo specialmente di questi tempi non danno nulla neanche ciò che spetta al lavoratore - martello - falce - cacciavite - telaio - libro - cravatta - biro - fornelli - pentole e bastone.
Credo che Giovanni usi il suo essere nuovo (l'avere fede nella chiesa e nei suoi rappresentanti) come mezzo per parlare ANCHE di coscienza là dove la chiesa dovrebbe rappresentare, e per Giovanni lo rappresenta, il luogo ideale dove fare queste riflessioni.

N.B.:Scusate se molte cose sono illegibili e/o iùncomprensibili, ma sto scrivendo questa cosa col fisato sul collo di altre persone, quiindi vogliate scusarmi se molto di quel che ho scritto noin è il massimo del rigore logico.

[Modificato da WalterA 29/04/2005 14.01]

bolorma
00venerdì 29 aprile 2005 13:40
campo minatooooooo
ragazzi.....campoooo..minatoooooo!!![SM=g27831] [SM=g27831]
...non se ne verra' mai a capo!!forse perche' in una grande persona come glf ,uno cerca un riferimento un imput per navigare in questa societa' confusa e piena di contraddizioni!!
giovanni...e' stato ed e' un procatorio...pero' e' tradizionalista....e credo che in lui per primo sopravivvano forti ambiguita'[SM=g27825] [SM=g27825]
resta il fatto che quello che "sente"in quel momento...sa dirlo in un modo molto elegante.....vi pare poco???[SM=g27830] [SM=g27830]
bolorma
00venerdì 29 aprile 2005 13:45
....sono pienamente d'accordo con la versione di walterA..
...e' un modo sicuramente fuori dal comune..e "superiore"per far ragionare...poche menti elette!!..in questa pseudo-societa' capitalista.[SM=g27818] [SM=g27818]
otenna
00venerdì 29 aprile 2005 13:54
valutazioni
è vero, si tratta di un'affermazione forte. la sola citazione basta ad alimentare reazioni, commenti, critiche, polemiche.
è altrettanto vero che per giudicare sarebbe importante riuscire a individuare il contesto in cui la frase è stata pronunciata. il senso comunque è quello.

da una parte l'idolatria, dall'altra la frusta. chi lo ama, chi lo odia. chi, così e così, tutte e due le cose.
diffido da chi non cambia mai idea. e se questa appare ai più una contraddizione, beh, io credo sia perfettamente coerente con la persona. ciò non significa essere d'accordo. a ognuno le proprie valutazioni.

ferretti non cerca il consenso di massa. quando mai? si fa amare proprio perché riesce a farsi odiare. non fa certo parte di quella debole umanità che ha bisogno di rifuggire nella fede. penso piuttosto che trovi la forza nella propria intelligenza, nella capacità di assorbire, apprendere, analizzare. ogni sua scelta è motivata. sulle conclusioni possiamo non essere d'accordo, invece.

se altri mal digeriscono la foto sul leggio e le parole pronunciate ai concerti rispondo che - per quante ragioni possano alimentare le proprie convinzioni - non si è certo obbligati ad assistere. libero aribitrio.
anche perché nella maggior parte dei casi si paga un biglietto. al momento dell'acquisto compiamo una scelta motivata. infine siamo liberti anche di criticare, seddiovòle.

un'ultima battuta - anche se ci sarebbe da dire molto -: teologi di spessore hanno detto e scritto in questi giorni che questo papa ci stupirà positivamente. a me benedetto XVI non piace per svariate ragioni. la mia idea è e resta questa. ma chissà. magari scopriremo un giorno che questi teologi, così come ferretti, non hanno avuto torto. glf potrebbe dimostrarsi per l'ennesima volta un precursore. non un profeta, però. non credo gli si addica.
CorContritumQuasiCinis
00venerdì 29 aprile 2005 14:46
Veni Creator Spiritus. Una MIA chiave di lettura.

Penso che la Questione debba essere inserita, a mio umile avviso, in un contesto che abbia la seguente chiave di lettura. Nelle Interviste il Nostro cerca di sintetizzare quello che può sembrare, a primo acchito, il Suo Credo. Ma nelle interviste non troveremo mai una risposta definitiva ed esauriente alla Benedetta "vexata quaestio".
Io credo che la/le risposte, se mai ce ne fossero, vadano ricercate nei testi di Ferretti. Non è da oggi che il Nostro si/ci pone Questi Dubbi (o, se si vuole, cerca di darsi/ci "risposte")... Si ponga attenzione a ciò che ha scritto, e non da oggi; mi riferisco all'inizio, da Affinità e Divergenze... a Socialismo e Barbarie, per passare da Canzoni Preghiere... Fino a "Correggio"! Ritengo che "in nuce" - latente, come un vulvano inattivo che aspetta il momento adatto (o lo stadio ottimale di Maturazione!) per "attivarsi" - quel "quid" Giovanni lo abbia sempre avuto. Certo, è vero, solo oggi quel "quid" sta delineandosi, sta prendendo forma, sta avendo quel connotato proprio che è sotto gli occhi di tutti (vedi Correggio, ma non solo).

Per quel che mi riguarda, per ME non è una novità. Anzi vi dirò di più: me lo aspettavo, ne ero certo che ad un certo punto della carriera la sua Arte sarebbe sfociata in una "(RI)SCOPERTA" dello Spirito. E, credetemi, NON-HA-DELUSO-AFFATTO-LE-MIE-ASPETTATIVE! Anzi.

Non posso terminare se non esclamando: AMEN!

Buone Cose A Tutti
nesta72
00venerdì 29 aprile 2005 15:00
Re: Veni Creator Spiritus. Una MIA chiave di lettura.

Scritto da: CorContritumQuasiCinis 29/04/2005 14.46

Penso che la Questione debba essere inserita, a mio umile avviso, in un contesto che abbia la seguente chiave di lettura. Nelle Interviste il Nostro cerca di sintetizzare quello che può sembrare, a primo acchito, il Suo Credo. Ma nelle interviste non troveremo mai una risposta definitiva ed esauriente alla Benedetta "vexata quaestio".
Io credo che la/le risposte, se mai ce ne fossero, vadano ricercate nei testi di Ferretti. Non è da oggi che il Nostro si/ci pone Questi Dubbi (o, se si vuole, cerca di darsi/ci "risposte")... Si ponga attenzione a ciò che ha scritto, e non da oggi; mi riferisco all'inizio, da Affinità e Divergenze... a Socialismo e Barbarie, per passare da Canzoni Preghiere... Fino a "Correggio"! Ritengo che "in nuce" - latente, come un vulvano inattivo che aspetta il momento adatto (o lo stadio ottimale di Maturazione!) per "attivarsi" - quel "quid" Giovanni lo abbia sempre avuto. Certo, è vero, solo oggi quel "quid" sta delineandosi, sta prendendo forma, sta avendo quel connotato proprio che è sotto gli occhi di tutti (vedi Correggio, ma non solo).

Per quel che mi riguarda, per ME non è una novità. Anzi vi dirò di più: me lo aspettavo, ne ero certo che ad un certo punto della carriera la sua Arte sarebbe sfociata in una "(RI)SCOPERTA" dello Spirito. E, credetemi, NON-HA-DELUSO-AFFATTO-LE-MIE-ASPETTATIVE! Anzi.

Non posso terminare se non esclamando: AMEN!

Buone Cose A Tutti


SAN-TO SUBITO
zaren1
00venerdì 29 aprile 2005 15:12
Re: campo minatooooooo

Scritto da: bolorma 29/04/2005 13.40

...non se ne verra' mai a capo!!forse perche' in una grande persona come glf ,uno cerca un riferimento un imput per navigare in questa societa' confusa e piena di contraddizioni!!



Lo credo anch'io.
Non se ne verrà a capo.
Io non posso capire ciò che ti spinge a fare qualcosa, e viceversa.
Posso solo discuterne cercando ciò che mi può migliorare.

E le discussioni appena lette possono adempiere allo scopo.

Sta di fatto che è giusto non rimanere fedeli a se stessi. Si rischia di fare muffa.
astrodanzante
00venerdì 29 aprile 2005 16:01
Una cosa soltanto,
non cercate di sentire solo ciò che vi fa comodo e di non sentire ciò che vi dispiace.
Non cercate giustificazione che non sono richieste.

Ognuno ha un suo percorso da seguire, e non tutti devono obligatoriamente fare penitenza per cose dette 20 anni fa.
amboy
00venerdì 29 aprile 2005 16:27
Probabile anche questo: visto che Giovanni studia un sacco anche filosofia e teologia, magari è contento di Ratzinger per le sue posizioni teologiche nelle pubblicazioni...
astrodanzante
00venerdì 29 aprile 2005 16:33
Re:

Scritto da: amboy 29/04/2005 16.27
Probabile anche questo: visto che Giovanni studia un sacco anche filosofia e teologia, magari è contento di Ratzinger per le sue posizioni teologiche nelle pubblicazioni...



A maggior ragione, per quel poco che sapevo dell'uomo Ratzinger prima che divenisse Vicario di Cristo in terra con il nome di Benedetto XVI, non c'è visione dell'umanità più distante da quella che ho io...

Non sono, nè voglio diventare per l'occasione, un intollerante nei confronti del Cattolicesimo (che per fortuna è anche ben altro della curia), ma è difficile che riuscirò ancora a partecipare a *riti* come quello del 25 aprile...
per una ragione molto semplice: ognuno sia conforme a sè.
bb2004
00venerdì 29 aprile 2005 16:36
io leggo, ma ho idee molto confuse, molto,
mi piacerebbe parlarne con Giovanni, chiarirebbe, ne son certa,
e se lo scalino che dovrebbe superare, il famoso libro che dovrebbe scrivere, di cui parlava alla Flog, trattasse proprio di questo?
(troppi se)

[Modificato da bb2004 29/04/2005 17.29]

astrodanzante
00venerdì 29 aprile 2005 17:08
Devo iniziare le danze del mugugno?
Bene...

Non me ne voglia lo Zio Marok, e in questo caso il Maestro A. Sparagna, ma uno spettacolo in cui prende parte Giovanni Lindo Ferretti non è un semplice spettacolo musicale, bensì i testi, in quanto molto forti, prendono un ruolo predominante.
Anzi, è nelle intenzioni stesse di GLF prevalicare la musica, ce lo ha dimostrato proprio il 25 forzando nella scaletta "Orfani e Vedove" che è un pezzo pressocchè impossibile da arrangiare con gli strumenti e lo stile di Sparagna.

Questo è molto stimolante intelletivamente parlando (guai ad ascoltare solo chi la pensa come noi!).

Spesso mi sono sorpreso nel riascoltare in GLF molti miei pensieri "contro" e probabilmente, tra noi forumisti, sono uno di quelli in maggior sintonia con le sue visioni del mondo.

Ciò che mi sta terribilmente urtando in questo momento è il suo percorso RELIGIOSO, e non spirituale attenzione, soprattutto nella sua deriva antilaicista.

Ancora non digerisco ciò che ha scritto nel libretto di "D'anime e d'animali", che, se in Francia potrebbe - e secondo me ha - aver senso parlare di fondamentalismo laicista, in Italia non solo non ha alcun senso, ma denota una profonda cecità nei confronti della realtà.

Il 25 l'ode a Benedetto XVI mi ha stizzito oltre modo.

L'ingerenza del clero nella quotidianità e nella società italiana è enorme ed ingiustifica - a mio modo di vedere - anche in tempi difficili come questi (o presunti difficili, che la tanto paventata invasione islamica - bellicosa o pacifica - non mi pare affatto una eventualità realista).

Con questo, non voglio suggerire a nessuno che rapporto tenere con l'ex cardinal Ratzinger nè tanto meno a GLF. E' libero di adorare l'effige del Santo Pontefice quando vuole. Ma non in mia presenza.

Tutto qua.

E' per questo che mi priverò d'ora in poi del piacere d'essere provocato da questo geniale pensatore prestato alla musica.

[Modificato da astrodanzante 29/04/2005 17.13]

bb2004
00venerdì 29 aprile 2005 17:24
sei tornato in grande forma Astro
WalterA
00venerdì 29 aprile 2005 18:04
Re: Nessuna penitenza

Scritto da: astrodanzante 29/04/2005 16.01
Una cosa soltanto,
non cercate di sentire solo ciò che vi fa comodo e di non sentire ciò che vi dispiace.
Non cercate giustificazione che non sono richieste.

Ognuno ha un suo percorso da seguire, e non tutti devono obligatoriamente fare penitenza per cose dette 20 anni fa.



Nessuna penitenza... assolutamente ASTRO:
Giovanni non è in dovere di spiegare a nessuno quello che è il suo percorso di vita, quello che possimao fare noi è discuterne; rischiando di diventare anche ridicoli.... Ma sempre e comunque rispettando il fatto che una persona deve sentirsi libera di seguire le prorpie scelte con la massima serenità e senza il fiato sul collo di nessuno.
Il fatto che comunque Giovanni dica delle cose che danno fastidio alle persone per come lo avevano conosciuto in tempi oramai andati, sinceramente credo rientri nel diritto di seguire la questa propria strada, dovrebbe essere uno stimolo in più per dire: "Non sei d'accordo con quello che ti dico... allora Agisci, non Parlare in continuo con i libri in mano muovi il sederone e togliti dalla testa di infilarti da un ghetto fatto di giacche e cravatte ad un altro di capelli colorati, che ti daranno sempre ragione perchè tanto - La pensi come loro - "

Un ultima precisazione X ASTRO(visto che l'ho citato nel "quote"):
A me non da fastidio niente di Giovanni, non vivo la cosa da Fan Club di Riccardo Cocciante...
Io quando posso non Reagisco, ma agisco; da quando i CSI non ci sono più ho imparato la lezione.
Ho la mia vita e tanti doveri e diritti da espletare.
Io ho la mia vita, lui la sua. Non mi raso i capelli, non mi vesto come lui e non dico quello che faccio, faccio quello che dico.
astrodanzante
00venerdì 29 aprile 2005 18:34
L., sono d'acordo con te.
Non chiedo a GLF nè di spiegare nè di adattarsi al suo pubblico.

Per quanto mi riguarda non mi sono MAI ghettizzato...
Su "l'agire" il discorso è difficile, magari ne parliamo a 4 occhi, i sogni di rivolta sono morti, secondo me...


In questi giorni ho SUBITO, senza mai lamentarmi, il rigurgito papalista da tutte le forme di comunicazione.
Oggettivamente, l'intero Paese è andato ben oltre il limite dell'informazione e dell'approfondimento. Ma ho taciuto, capisco che se la maggioranza del paese passava un periodo difficile e doloroso per la scomparsa della propria guida spirituale era oppurtuno assecondare l'ondata di emotività (ho evitato perfino di chiederMI - tanto meno chiedere - se fosse realmente così o piuttosto solo un fenomeno mediatico...)

Ritrovarmi nella stessa atmosfera quel giorno mi ha infastidito, non perchè io sia un fan(atico) che si sente tradito, ma semplicemente perchè è un mese che sento calpestare continuamente la mia libertà di pensiero e la mia differenza di non-cattolico.
(e la verità, oltretutto... hanno mistificato una nazione con un ritratto fasullo di Karol Wojtyla)

Agire in tal caso in cosa consisterebbe? Cosa dovrei fare?
Volantinaggio?

Ti accorgi quale direzione stanno imprimendo alla pseudospiritualità nazionalpopolare?
Ho il potere di oppormi?
Ho la voglia di oppormi? (domanda cruciale)

Rispondo no ad entrambe, subirò le conseguenze, mugugnerò sempre meno (che tanto è inutile).
Sicuramente, non asseconderò l'andazzo.
amboy
00venerdì 29 aprile 2005 19:08
Re:

Scritto da: boschino 29/04/2005 12.55
Una delle cose che meno sopporto della Chiesa cattolica di oggi è la posizione nei confronti della sfera sessuale ed affettiva.

Sarei curioso di sapere se anche G.L.F. pensa che l'amore omosessuale sia contro natura e che i gay sono solo da compatire.

Da certe stronzate non si può non prendere le distanze...



Ah beh, su questo un ci piove... e credo sia inutile aspettarsi qualcosa di nuovo. Wojtila, anzi, era decisamente reazionario in questo senso. Dubito assai che la Chiesa cattolica si lascierà mai alle spalle l'obsoleta eredità dei comandamenti ebraici.

Chissà che ne pensa Giovanni... forse nulla. O forse no... stando a quel che scrisse a suo tempo sul libretto di Linea Gotica ( e che mi piacque molto ! ).
astrodanzante
00venerdì 29 aprile 2005 19:22
Re: Re:

Scritto da: amboy 29/04/2005 19.08


Ah beh, su questo un ci piove... e credo sia inutile aspettarsi qualcosa di nuovo. Wojtila, anzi, era decisamente reazionario in questo senso. Dubito assai che la Chiesa cattolica si lascierà mai alle spalle l'obsoleta eredità dei comandamenti ebraici.

Chissà che ne pensa Giovanni... forse nulla. O forse no... stando a quel che scrisse a suo tempo sul libretto di Linea Gotica ( e che mi piacque molto ! ).



Erano 10 anni fa,
una canzone prima de "L'ora delle tentazioni" c'era Millenni, ma aggiungeva "sia chiaro che questo non farà di me un anticlericale".

Ora è un anticlericale che gira con la foto del Papa...
Libertario
00venerdì 29 aprile 2005 19:37
Dico la mia..
Allora: un po’ mi stupisce la nuova presa di posizione di Giovanni, ma non troppo vista la sua storia di mistico punk (come dice bene Sogni&sintomi).
Non credo ci sia contraddizione nell’essere anticlericale e allo stesso tempo credente:
lo era Dante che si scagliava contro “la puttana sciolta” (così chiamava il Vaticano) e così lo erano tanti altri spiriti religiosi da Romolo Murri a Don Gallo.
Quello che colpisce è la folgorazione proprio per Ratzinger che oggi è uno dei personaggi più reazionari del clero, uno che non fa sperare in un’attualizzazione delle prediche papali.
Però forse questo pontificato ci riserverà qualche sorpresa e non sarà poi così reazionario come possiamo pensare noi oggi:
del resto il caro Ratzinger da giovane è stato uno dei teologi progressisti all’interno di quell’evento davvero di rinnovamento come il Concilio Vaticano II.

Quello che ora vorrei leggere è l’intervista integrale del QN:
l’ho cercata in internet ma non l’ho trovata..
qualcuno può reperirla e postarla?
palpitazione tenue
00venerdì 29 aprile 2005 21:50
QUOTO QUOTO QUOTO!

Scritto da: astrodanzante 29/04/2005 17.08
Non me ne voglia lo Zio Marok, e in questo caso il Maestro A. Sparagna, ma uno spettacolo in cui prende parte Giovanni Lindo Ferretti non è un semplice spettacolo musicale, bensì i testi, in quanto molto forti, prendono un ruolo predominante.
Anzi, è nelle intenzioni stesse di GLF prevalicare la musica, ce lo ha dimostrato proprio il 25 forzando nella scaletta "Orfani e Vedove" che è un pezzo pressocchè impossibile da arrangiare con gli strumenti e lo stile di Sparagna.

Questo è molto stimolante intelletivamente parlando (guai ad ascoltare solo chi la pensa come noi!).

Spesso mi sono sorpreso nel riascoltare in GLF molti miei pensieri "contro" e probabilmente, tra noi forumisti, sono uno di quelli in maggior sintonia con le sue visioni del mondo.

Ciò che mi sta terribilmente urtando in questo momento è il suo percorso RELIGIOSO, e non spirituale attenzione, soprattutto nella sua deriva antilaicista.

Ancora non digerisco ciò che ha scritto nel libretto di "D'anime e d'animali", che, se in Francia potrebbe - e secondo me ha - aver senso parlare di fondamentalismo laicista, in Italia non solo non ha alcun senso, ma denota una profonda cecità nei confronti della realtà.

Il 25 l'ode a Benedetto XVI mi ha stizzito oltre modo.

L'ingerenza del clero nella quotidianità e nella società italiana è enorme ed ingiustifica - a mio modo di vedere - anche in tempi difficili come questi (o presunti difficili, che la tanto paventata invasione islamica - bellicosa o pacifica - non mi pare affatto una eventualità realista).

Con questo, non voglio suggerire a nessuno che rapporto tenere con l'ex cardinal Ratzinger nè tanto meno a GLF. E' libero di adorare l'effige del Santo Pontefice quando vuole. Ma non in mia presenza.

Tutto qua.

E' per questo che mi priverò d'ora in poi del piacere d'essere provocato da questo geniale pensatore prestato alla musica.

[Modificato da astrodanzante 29/04/2005 17.13]




Astro in gran forma, si.
alcune precisazioni qua e là.
Libertario dice giustamente che non c'è contraddizione nell'essere credenti e anticlericali. perfetto. ma qui si rasenta il fanatismo, l'immagine del leggio è grottesca!
GLF è sempre stato credente e per questo l'ho sempre rispettato, ma ribadisco con forza che egli è suo malgrado (?) personaggio pubblico. Senza scomodare Freud e la psicologia di massa c'è comunque da considerare che ci vuole rispetto per chi si fa tanti kilometri per vederlo leggere e cantare. La provocazione e il paradosso fini a se stessi purtroppo ormai mi procurano fastidio... per dirla con Astro e per quanto possa interessare, non sono piu disponibile a questo gioco, e per dirla con con papa GLF XVI, chiudiamola qui.

scusate lo sfogo sconnesso e delirante, per fortuna la vecchiaia mi consente di dire impunemente ciò che mi passa per la mente.

saluti.

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