Germania: Merkel, 79% tedeschi non crede calo disoccupazione

BERLINO - La grande maggioranza dei tedeschi, il 79%, non crede che la disoccupazione in Germania diminuirà con il nuovo governo di Grosse Koalition (Cdu/Csu- Spd) guidato dalla conservatrice Angela Merkel (Cdu). È quanto è emerso da un sondaggio che appare sull'ultimo numero del settimanale Stern domani in edicola.

Nell'inchiesta, condotta dall'istituto Forsa e che è stata anticipata oggi dal settimanale, solo il 17% ha detto invece di ritenere che il numero dei senza lavoro calerà con la politica del nuovo governo Merkel.

La nuova cancelliera cristianodemocratica, in varie interviste concesse ieri poco dopo la sua investitura ufficiale in parlamento come prima donna a capo di un governo tedesco, ha sottolineato che il successo della Grosse Koalition verrà misurato con i progressi che verranno fatti nella lotta alla disoccupazione.

Ha evitato tuttavia di indicare cifre precise, come fatto invece da Gerhard Schroeder. L'ex cancelliere socialdemocratico, dopo la sua elezione nel 1998, disse infatti che non avrebbe meritato di essere rieletto se non fosse riuscito ad abbassare la disoccupazione dagli oltre 4 milioni a 3,5 milioni di unità entro il 2002. Obiettivo questo però mancato, dal monento che la disoccupazione si è costantemente mantenuta molto al disopra dei 4 milioni, oltreppassando all'inizio di quest'anno anche la soglia psicologica dei 5 milioni. Attualmente i senza lavoro in Germania sono circa 4,5 milioni.