Gaza

In un anno che non ha fatto mancare uscite importanti in ambito di musica mostruosamente molesta, scopro adesso il nuovo disco di questi grinders americani e PORCO DIO, è roba da finire per terra. Musica orribilmente pesante per tempi orribilmente pesanti!

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Da Salt Lake City. Fanno grindcore cone forti influenze crust e progressive, blocchi su cui costruiscono un suono di dimensioni apocalittiche e aggressività fuori controllo, non lesinando strutture ambiziose.

Prodotti da Kurt Ballou dei Converge, a loro volta autori quest'anno di un disco terrorizzante, con cui i Gaza condividono il feeling mostruosamente ostile.

Beccatevi ste due. Il finale di Mostly Hair and Bones Now è da chiamare la Protezione Civile.

Bello questo sound caotico e paludoso!
No Absolutes In Human Suffering è sicuramente la loro migliore uscita.

Caro Dark, visto che i ragazzotti in questione (a proposito mi pare di aver sentito che siano ormai disciolti..) non disdegnano aperture sludge... vorrei sapere il tuo parere sugli Eyehategod.

Già, si sono sciolti, probabilmente in seguito a certi casini usciti negli ultimi mesi - una tale che su Tumblr accusava il cantante di stupro, poi ritirando il tutto...si vede che è andata un po' troppa merda sul nome e han deciso di lasciar stare. Peccato! Rompevano il culo.

Per gli Eyehategod non c'è che venerazione! L'unico gruppo che ti fa sentire la necessità di farti una doccia alla fine del disco.