da LA STAMPA del 1/4/2015
Sospesa fornitura elettrica: Garessio2000 ha chiuso
L’ombra del fallimento Marachella
si allunga anche sugli
impianti di sci. Garessio 2000
è stata costretta a chiudere
con due settimane d’anticipo
perché il fornitore di energia
elettrica ha interrotto il servizio
alla Società anonima srl,
subentrata nella gestione a
febbraio 2014 dopo il fallimento
Marachella. Chi sia il gestore
della rete non è dato sapere,
la società preferisce non
dirlo. Ma con un comunicato
stampa ha fatto sapere ai suoi
clienti su Facebook che «nonostante
il regolare pagamento
della fornitura elettrica si è
aperto un contenzioso burocratico
con l’attuale gestore
del servizio che non ci consente
di portare avanti la stagione
sciistica».
Il crack Marachella
Dunque tutto regolare, secondo
loro, con il pagamento delle
bollette: e allora da cosa nasce
il contezioso? «Noi abbiamo
onorato tutti i nostri impegni
– taglia corto Luca Asteggiano,
amministratore della Società
anonima Srl - e abbiamo
pagato, come da bolletta,
7000 euro di fornitura. Oltre a
questa cifra, però, ne risultava
un’altra ben più salata di oltre
22 mila euro: soldi che non
fanno capo alle nostre posizioni
ma a quelle precedenti». Il
riferimento è chiaro: i Marachella.
Asteggiano: «La nostra
parte l’abbiamo fatta. Per
gli altri non ci sbilanciamo,
anche perché noi siamo solo
gestori, non proprietari della
stazione. E tra l’altro il 15 aprile
ci scadrà un contratto con il
curatore fallimentare che non
sappiamo neanche se ci verrà
rinnovato».
Resta l’amarezza per una
stagione partita male e finita
ancora peggio. Con un’interruzione
del servizio per morosità:
«Le ultime due settimane,
soprattutto quella a ridosso
di Pasqua, ci avrebbero consentito
di fare il pieno di presenze
e turisti. Chi ha deciso di
interrompere la fornitura elettrica
si assuma le sue responsabilità.
Al momento ne prendiamo
atto. Valuteremo con i legali
eventuali azioni da intraprendere
nelle sedi opportune».