>ANTEPRIMA< cube, ps2, xbox
Genere: Strategico
Produttore: Lucas Arts
Sviluppatore: Interno
Lingua: Multilingua
Giocatori: 1/4
Data uscita: Autunno 2003
E’ ormai passato qualche anno dal clamoroso ed inaspettato successo riscosso dal film Il Gladiatore di Ridley Scott: tutti si aspettavano l’avvento di un generale revival del mondo classico, al cinema come nelle altre forme di intrattenimento ma, stranamente, così non è stato e, per quanto riguarda il mondo dei videogiochi, l’ambientazione di tipo “romanica” è rimasta confinata a strategici e gestionali.
Ben presto, comunque, le cose cambieranno, grazie all’uscita di questo nuovo titolo targato Lucas Arts che, dopo anni di produzione dedicate esclusivamente all’universo di Star Wars, trona finalmente a sviluppare un titolo inedito.
Il mondo di Imperia
A dire il vero quello che troveremo riprodotto in questo Gladius non è una fedele trasposizione dell’antico mondo romano, bensì un regno di fantasia che prende molta ispirazione dall’antica cultura della Roma imperiale: in questa realtà alternativa molto fantasy due regni si combattono da tempo immemorabile, i “romani” di Imperia e i “barbari” di Nordagh, inconsapevoli del fatto che il sangue versato in tante battaglie sta risvegliando una forza demoniaca, che si prepara a ghermire i due contendenti, ormai allo stremo.
Due i protagonisti che potremo impersonare: Valens, figlio saggio e coraggioso del più valoroso gladiatore di Imperia e Ursula, figlia del re di Nordagh, dotata di poteri magici.
Scegliendo Valens assisteremo al suo tentativo, quanto mai arduo, di rifondare, assieme all’amico Ludo, l’ormai decaduta ma gloriosa scuola gladiatoria del padre: scegliendo Ursula accompagneremo la ribelle ed indipendente principessa nel suo viaggio alla scoperta dell’origine dei suoi poteri, viaggio che la porterà ad Imperia.
In ogni caso, qualunque sia la scelta, alla fine vi troverete a dover fondare la vostra scuola gladiatoria e a combattere nella ventina di arene disponibili per farla prevalere tra tutte le altre.
La trama verrà narrata attraverso numerose scene d’intermezzo che narreranno l’evolversi degli eventi.
Il mondo di Gladius è popolato dalle creature più strane ed improbabili come minotauri, centauri, satiri ed altre creature ispirate direttamente dalla mitologia classica: anche la magia, per quanto non troppo comune, è presente ed il suo utilizzo appare indispensabile per sbilanciare gli scontri a nostro favore.
Una struttura da gioco di ruolo
“Gladius” si presenta come un gioco di ruolo strategico a turni: voi controllerete il personaggio prescelto, vivendo la storia dal suo punto di vista. Le vicende di Ursula e Valens, comunque, ben presto finiranno per incrociarsi e i due protagonisti si troveranno a dover cooperare molto da vicino, con tanto di scontata quanto intrigante storia d’amore tra i due…la trama sarà uno dei punti di forza di questo gioco, alla Lucas Arts promettono azione, coinvolgimento e colpi di scena degli del miglior colossal hollywoodiano!
Ognuno dei due protagonisti sarà al comando di un gruppo di guerrieri alle proprie dipendenze: dovrà perciò scegliere ed creare una vera e propria “scuola gladiatoria” in cui addestrare nuovi combattenti da arruolare al proprio seguito.
Come nei classici giochi di ruolo, sarà possibile potenziare tutti i personaggi sia dotandoli di equipaggiamenti via via sempre più potenti, sia vincendo le battaglie ed acquisendo punti esperienza per ogni nemico sconfitto: sempre dal mondo dei gdr deriva la possibilità di scegliere la classe di appartenenza (tra 16 classi diverse, dal gladiatore all’evocatrice, dall’arciere all’amazzone e così via…), ognuna caratterizzata da punti di forza e debolezze. Da notare che anche l’equipaggiamento (i programmatori vantano oltre 400 oggetti differenti tra armi, elmi, armature, scudi ed altro) dovrà essere assegnato tenendo conto delle caratteristiche della classe cui appartiene il personaggio prescelto.
Ogni personaggio sarà in grado di combattere singolarmente, ma i vari membri di una squadra potranno anche portare un ben più devastante attacco collettivo oppure combinazioni concatenate di attacchi differenti: un buon approccio strategico saprà suggerirvi quando sia opportuno utilizzare i combattenti singolarmente e quando farli combattere assieme.
Tattica di combattimento
I combattimenti si svolgeranno a turni e ricordano molto quelli di “Final Fantasy Tactics”: L’area di gioco risulta suddivisa in una sorta di “griglia”, sulla quale dovrete pianificare attentamente ogni mossa, tenendo in considerazione il tipo di terreno su cui vi muovete, le abilità del personaggio che state utilizzando (capacità di movimento, tipo di attacchi, direzione in cui sono rivolti, ecc.) e la disposizione del nemico.
I combattimenti, a quanto pare, avverranno sempre all’interno di arene o comunque luoghi circoscritti: attenzione però, questo non significa battaglie tutte uguali in ambienti piatti tipo il nostrano Colosseo. Ogni arena sarà caratterizzata in maniera unica e spettacolare, vi troverete a combattere in arene classiche oppure in mezzo agli alberi, in una radura attraversata da corsi d’acqua oppure in terreni ricchi di terrapieni e fossati: la conformazione e il dislivello del terreno saranno altri importanti elementi da considerare, perché combattere con le gambe a mollo nell’acqua renderà i nostri movimenti più impacciati, mentre attaccare da un’altura ci fornirà un indubbio vantaggio strategico.
Durante le battaglie il giocatore non si limiterà a dare ordini ed osservare, ma dovrà partecipare attivamente allo svolgimento delle stesse: appositi indicatori di precisione andranno premuti al momento giusto o nella corretta sequenza per riuscire a compiere con successo l’attacco o l’azione voluti. Concentrazione e riflessi saranno pertanto indispensabili per concludere positivamente i vari scontri.
Da sottolineare, infine, l’introduzione di una vera e propria opzione multiplayer che permetterà di giocare fino in quattro contemporaneamente (questo, almeno, nelle versioni GCN e XBox), impersonando gli altri membri del gruppo di combattenti del protagonista.
L’aspetto tecnico
Alla Lucas Arts sono consapevoli del fatto che grafica e sonoro sono elementi imprescindibili per la buona riuscita di un videogioco ed assicurano di aver dedicato parecchia cura nella realizzazione del motore grafico del gioco, che assicurerà movimenti fluidi, ambienti e personaggi ricchi di dettagli senza cali di frame rate.
Il character design ci consegna personaggi carichi di fascino ed antagonisti inquietanti: il level design è stato pensato per riproporre appieno quel fascino a metà strada tra il mondo mitologico classico e quello puramente fantasy, riuscendovi peraltro molto bene, almeno a giudicare dalle immagini.
Trattandosi di uno strategico, molta importanza è stata data alla realizzazione di un’interfaccia di controllo allo stesso tempo completa e facile da padroneggiare, in grado di offrire miriadi di opzioni diverse tutte controllabili tramite pad.
Prima di imboccare il tunnel senza fine dei prodotti seriali ispirati all’universo di Star Wars, la Lucas Arts era famosa per la cura profusa nella realizzazione dei suoi titoli e per la genialità con cui spesso erano pensati: la speranza è che con questo Gladius riesca finalmente a rinverdire i fasti di un tempo, anche considerata la quasi totale assenza di giochi simili su console.
L’uscita è prevista per l’autunno 2003.
>IMMAGINI<
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