GF Sportful 2009

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Jack.ciclista
00lunedì 22 giugno 2009 08:32
Prologo
Sabato mattina, preparati i bagagli per partire verso Feltre, con la schiena a pezzi esco dal bagno dopo l'ennesima scarica che mi accomagna da 3 giorni, e mi trovo davanti mio figlio che mi canta l'inno nazionale: starò mica partendo per il fronte ? La sera, per calmare lo stomaco, non trovando di meglio, tracanno una lattina di coca cola scaduta da 6 mesi

La mattina mi alzo con calma, parcheggio, mi cambio e vado al palazzetto a fare colazione, alle 7.05 mangio 1 panino con il miele e mi reco alla partenza, approffittando di un numero bassissimo che mi consente di partire nelle prime posizioni. Regolo l'altimetro, sincronizzo il cardio ed è già ora di partire. La prima ora la faccio ad andatura più che turistica, con compagni di avventura (1500 quelli che concluderanno del percorso lungo) che mi superano da tutte le parti a velocità molto più sostenute della mia. Nel primo passo, Forcella Franche, la strada è intasata (sono finito così indietro ?) e bisogna andare piano per forza: tanto meglio, risparmierò energie anche qui. Il Duran lo affronto con prudenza, conoscendo le sue pendenze che potrebbero rivelarsi decisive con il passare delle ore, ed in un attimo sono già nella Forcella Staulanza, quindi lunga discesa fino a Cencenighe. Mangiando panini al prosciutto e bevendo coca cola, lo stomaco sta reggendo bene, ma a questo ristoro una birra non me la posso negare, in previsione della salita più lunga ed impegnativa della giornata. Fino a Falcade si riesce anche a chiaccherare, dopo occorre far fondo a tutte le scorte rimaste per raggiungere la vetta. Qui un vento gelido mi suggerisce di scendere subito per risalire il passo Rolle, dove le gambe prendono a girare a meraviglia; ennesimo ristoro (questa volta panini con marmellata) e con un bel gruppone sono ai piedi del Croce d'Aune. Momento finale, che mette in croce tanti ciclisti, che mi vede invece particolarmente brillante, al punto che nella seconda parte riesco addirittura ad aumentare il ritmo lasciando alle spalle tutto il gruppo che mi ha scortato fino ai piedi della salita.

Giornata perfetta, se non fosse per lo scarso allenamento (2400 km da inizio anno, contro i 4/5000 cui ero abituato) avrei ottenuto anche un discreto tempo, ma non mi posso lamentare delle 10 ore e 05 finali. Sono riuscito a mangiare bene e nei momenti giusti, procedendo sempre con regolarità

Forcella Franche VAM 800
Passo Duran VAM 850 (grazie alla pendenza)
Staulanza VAM 800
Valles VAM 800
Rolle VAM 780
Corce d'Aune VAM 780 (qui però ci sono 4 km pianeggianti, altrimenti sarebbe molto più alta)

Un grazie ad Ivan per la compagnia (ha dimostrato più volte che volendo sarebbe potuto andare molto più forte)
CiclistaperCaso@
00lunedì 22 giugno 2009 09:26
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COMPLIMENTI ESAGERATISSIMI Jack.Ciclista


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Io 216 km con 5.300 metri di dislivello come quelli della GF Sportful 2009 manco se mi tirano con una fune riesco a farli.
E complimenti anche per la resistenza: per farsi più di 10 ore in bici bisogna essere DURI davvero.

CIAO [SM=g8119] [SM=g8119] [SM=g8119]
BED69
00lunedì 22 giugno 2009 11:00
ARRIVATO
Ebbene sì anche io preso da un raptus di follia sabato sono andato ad iscrivermi alla Sportful.
Domenica sveglia alle 5.00 dopo aver dormito non bene per la tensione, arrivo a Feltre e come da accordo mi trovo con ilgatto, ci cambiamo e ci avviamo alla griglia non avendo problemi di trovarla visto che dopo di noi c'è il nulla.
Partiamo con calma e cerchiamo di andare sempre regolari cercando di non esagerare perchè l'obbiettivo è arrivare entro le 13 ore e per me sarebbe già molto.
Forcella Franche passa tranquilla si scende ad Agordo e cominciamo il Duran, salita sempre fastidiosa, ilgatto va del suo passo per non rischiare di prendere il cancello temporale a Cencenighe, passo che io non posso tenere, durante la salita incroico VMR che mi riconosce e mi incita.
All'inizio dello Staulanza vengo assalito da crampi alle gambe e sono costretto a scendere dalla bici, il dolore è veramente forte e temo di dover capitolare anche perchè mancano ancora 140 km circa.
Riesco a ripartire e pian piano riprendo il mio passo tranquillo e regolare facilitato dalle pendenze che ora non sono mai esagerate.
Ora sul computerino ho fisso solamente l'ora che è il vincolo importante per arrivare a Cencenighe prima delle 14, mi tuffo in discesa sosta veloce al rifornimento di Caprile e poi via a tutta con altri occasionali compagni per raggiungere Cencenighe in tempo e passiamo il cancello per 5 minuti.
La salita verso il Valles la affrontiamo con calma e mi fa soffrire solo verso la fine. Ristoro discesa e salita al Rolle che scorre via liscia permettendo di mantenere una andatura decente.
Oramai dentro di me il pensiero è all'arrivo non ce la posso non fare mi manca solo il Croce d'Aune che nella parte finale è impegnativo ma in vista dell'arrivo lo farei anche con le ginocchia.
Scollino il Croce d'Aune e affronto in relax l'ultima discesa; la parte finale con lo strappetto dell'arrivo la percorro con una emozione indescrivibile con gli applausi della gente ancora presente e lo speaker che ti incita.
Ce l'ho fatta i 216 km e 5200 li ho finiti, percorsi in 11:51 di tempo reale e 11:45 di effettivo, stanco morto ma enormemente soddisfatto.
Sono partito che nelle gambe avevo 1900 km da gennaio e mai fatto in vita certe distanze e dislivelli.
Sicuramente mi ha aiutato molto il meteo con temperature fresche cielo sempre coperto, ci fosse stato il sole a cucinarmi non so se sarei arrivato.
Organizzazione ottima con unico appunto per i ristori perchè noi ultimi abbiamo trovato solamente panini al formaggio e qualcosa di diverso non sarebbe stato male.
CiclistaperCaso@
00lunedì 22 giugno 2009 11:16
Come fare a non estendere i complimenti anche a BED69 ???

SEI STATO GRANDISSIMO e NON HO ALTRE PAROLE.



Io ho più km, ma il mio max giornaliero è di 3.500 mt di dislivello e quindi avrei sicuramente fatto peggio ... il cancello di Cencenighe sarebbe stato già chiuso e le luci della ribalta spente da un bel pezzo.

BRAVISSIMO e che forza ... di gambe, ma soprattutto di testa.

Ciao
[SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080] [SM=g8080]


P.S.: per Bed69 e Jack.ciclista, sappiate che la mia è tutta ammirazione, invidia e grandissimo rispetto per quello che avete fatto

GVicario
00lunedì 22 giugno 2009 11:34
La mia Sportful è andata così così: bene fino alla Staulanza, poi ho patito sul Valles e sulle salite successive una brutta infiammazione che mi ha tormenta l'inguine dal 8 Giugno. Sabato non ero certo di partire, figurarsi pedalare per 216 Km [SM=g8081]
Almeno ho chiuso sotto le 8e45, tempo comunque per me davvero mediocre come il Valles scalato in 93 minuti [SM=g8161] .
GattoVe
00lunedì 22 giugno 2009 11:53
Anch'io ho fatto la Sportful,come già detto dal carissimo Bed.
Sabato sera a nanna presto,sveglia alle 4.45,tensione giusta per il rispetto della prova che mi preoccupa più per il dislivello che per la lunghezza,dato che non ho mai fatto quel dislivello.
Ci troviamo al parcheggio e via in griglia,quasi ultimi.
Partiamo alle 7.40,e mi costringo a risparmiarmi,anche se ne avrei da spendere,ma daltronde all'inizio tutti ne abbiamo,cercando di non farmi trascinare da quelli che fanno il corto.
Chiacchieriamo e arriviamo alla Focella Franche tranquilli,ma in discesa come al solito perdo molto e Bed lo riprendo solo cominciata la salita del Duran,e qui devo scegliere:se sto con lui in salita poi in discesa lo perderei e così non passeremmo a Cencenighe entro le 14.
Allora accellero e arrivo al Duran e poi allo Staulanza senza problemi,anzi potrei fare molto di più perche vedo che sono sempre ampiamente sotto soglia,ma la paura di una crisi mi fa mordere il freno,e questa è sempre stata una costante nelle mie gf.
Mi tuffo,si fa per dire,in discesa e arrivo a Cencenighe alle 13.20,sperando che Bed ce la faccia,mi sento un pò in colpa per averlo lasciato solo,ma sono stato costretto,lui in discesa va quasi al doppio di me,e confido in questo.
Faccio il Valles molto bene,mangio molto e bevo sempre,per scongiurare crampi e crisi.
In discesa prendo freddo alle gambe e sento,quando comincio il Rolle,un dolorino alla coscia destra che però svanisce e salgo molto velocemente,mi sento benissimo,ma il Rolle è molto facile.
Lunga discesa molto fredda,e arrivati alla fine trovo un bel gruppo che mi porta al Croce,dove come al solito,mi prende un crampo feroce dove prima avevo il dolore.
Stringo i denti e pedalo col dolore,sapendo che a poco sarebbe passato.
Infatti passa e salgo bene,con le forze che ancora ho.
In discesa comincia a piovere e allora vado con prudenza,non vorrei rovinare tutto adesso,e all'arrivo faccio anche una bella volata tutta fuori sella spronato dal pubblico caloroso che mi appalaude come se avessi vinto.
Credo che visti i tempi di Jack avrei potuto farla in meno tempo,ma come ho detto prima,non essendo un buon discesista,perdo sempre molto e poi mi sono sempre fermato a tutti i ristori,cosa che consiglio a tutti.
Anch'io ho visto Vmr in macchina in discesa dal Duran,ma non i ha riconosciuto.
Ciao G.
Bitus
00lunedì 22 giugno 2009 12:05
C'ero anch'io,per la prima volta,e ho fatto il lungo:partenza abbastanza tranquilla se paragonata alle novecolli,dopo una ventina di km vedo un gigante su una Bianchi,mi avvicino:è Jack,scambiamo 2 parole,mi dice che farà il turista fino al Duran poi si vedrà.Io non sono un fenomeno,mi impongo di mangiare ogni ora.Trovo durissimo il passo Duran,ma non vado mai in crisi.Arrivo al cancello di Cencenighe senza troppi affanni,ma il Valles fa male davvero,gli ultimi 6 km sono davvero tosti.Poi il Rolle con le sue pendenze morbide,discesa lunghissima e attacco il Croce d'Aune con qualche timore per gli ultimi 3 km,pensavo peggio.Alla fine finisco stanco ma lucido in 10 ore e 40'.Per una settimana camminerò a un metro da terra dopo una giornata del genere.
Jack.ciclista
00lunedì 22 giugno 2009 12:05
Innanzitutto complimenti, prima a Bed e poi anche al Gatto.
Ma complimenti e ammirazioni davvero sinceri !!

x IlGatto
Io a Cencenighe sono passato alle 13.10, vedi che non c'era tanto distacco. Ho sofferto un poco il finale del Valles, fatto benino il Rolle, benissimo la discesa che conosco a memoria (la percorro da quando sono nato) ed ho fatto un grande (per me) Croce d'Aune (46 minuti).
39x28 in tutte le salite ad eccezione del rolle (39x25), ma ogni tanto indurivo il rapporto e andavo fuori sella.
Lo strappo finale a Feltre con il 23 !!
Jack.ciclista
00lunedì 22 giugno 2009 12:06
Re:
Bitus, 22/06/2009 12.05:

C'ero anch'io,per la prima volta,e ho fatto il lungo:partenza abbastanza tranquilla se paragonata alle novecolli,dopo una ventina di km vedo un gigante su una Bianchi,mi avvicino:è Jack,scambiamo 2 parole,mi dice che farà il turista fino al Duran poi si vedrà.Io non sono un fenomeno,mi impongo di mangiare ogni ora.Trovo durissimo il passo Duran,ma non vado mai in crisi.Arrivo al cancello di Cencenighe senza troppi affanni,ma il Valles fa male davvero,gli ultimi 6 km sono davvero tosti.Poi il Rolle con le sue pendenze morbide,discesa lunghissima e attacco il Croce d'Aune con qualche timore per gli ultimi 3 km,pensavo peggio.Alla fine finisco stanco ma lucido in 10 ore e 40'.Per una settimana camminerò a un metro da terra dopo una giornata del genere.



Anche 15 giorni !!!
[SM=g8079] [SM=g8079] [SM=g8079]
GattoVe
00lunedì 22 giugno 2009 12:28
Complimenti a tutti,Jack sei sempre una bomba,e Bed,un elogio alla forza mentale,(oltre a quella fisica).
Non so se 15 giorni basteranno per farmi passare la soddisfazzione. [SM=g8119]
83pirata
00lunedì 22 giugno 2009 13:17
Week-end a Feltre iniziato non la domenica mattina in griglia, ma già il venerdì sera alla birreria di Pedavena con un bel boccale medio di birra del centenario.
Sabato tranquillo in relax, e riti scaramantici per sperare nel bel tempo del giorno seguente.
Domenica mattina apro gli occhi, dopo l'intensa pioggia notturna, e vedo il cielo ancora coperto. Mi copro un po' più del dovuto con k-way, bracciolini e gambali (non si sa mai che possa sentire freddo anche se faccio il medio) e vado nella mia griglia, quella nera ossia l'ultima. Dopo un po' che sono in griglia mi vedo passare a destra un gigante con maglia e pantaloni del forum e capisco subito che è Jack, per fortuna si ferma un attimo così ho l'opportunità per salutarlo e fargli un in bocca al lupo. I primi 40 Km, abbastanza saliscendi come mi aspettavo, scorrono relativamente tranquilli (c'è da stare solo un po' in guardia durante la serie di gallerie nella vallata del Mis); cerco di non stare troppo al vento cercando qualche gruppetto che faccia un po' di ritmo, ma grossomodo pedalo con molta calma, in fondo la vera salita deve ancora arrivare...Già ai primi metri del Forcella Franche innesto il turbo e in 5 Km ne svernicio minimo 200. Proprio nel gruppetto con cui scollino in cima al Franche vedo un volto che ho già visto: è quello di Mirko che avevo incontrato 2 anni fa sullo Zoncolan. Ci facciamo 7-8 Km a chiaccherare insieme, poi a Voltago ci salutiamo visto che lui prende per il lungo e io per il medio. Finalmente le nuvole sembrano solo un lontano ricordo, e il sole picchia deciso e incomincia anche a fare un po'caldino. Il Forcella Aurine è facile come salita, il Passo Cereda invece è breve, ma assai più impegnativa. La discesa del Cereda è molto veloce, in un lungo tratto rettilineo riesco a raggiungere quasi gli 80 Km/h (e nonostante tutto in diversi mi sorpassano). A Fiera di Primiero mi fermo al ristoro a ricaricare le borracce e a mangiarmi due panini con la nutella e uno al formaggio; appena ripartito dal ristoro mi prende un gruppetto abbastanza corposo con cui si viaggia molto spediti fino all'imbocco del Croce d'Aune (dentro le gallerie toccavamo anche i 55 Km/h!!!). Il meteo invece tende a peggiorare e il cielo si è di nuovo coperto. L'inizio del Croce d'Aune è pedaabile, il tratto centrale addirittura è piano. Ma qui comincia la crisi: più o meno a 5-6 Km dalla cima pedalando nel falsopiano attorno a 27-28 km/h improvvisamente, senza che la pendenza aumentasse, la velocità crolla a neanche 20 Km/h. Brutto segnale, si sta per spegnere la luce e mancano i 3 Km finali, i peggiori, che ahimè si riveleranno veramente tosti: zig-zag a 8-9 Km/h (e nei tratti più duri anche 7 Km/h). Per fortuna dalla cima c'è solo discesa, gli ultimi 200 m dentro Feltre non scherzano, ma con il traguardo lì a pochi passi non si sentono neanche. Tempo dallo sparo: 4h 56 min e qualcosa, tempo reale: 4h e 52 minuti tondi, 25,0 Km/h di media.

Personalmente come prima volta sono contento di aver fatto il medio, mi sono divertito, paesaggi stupendi quelli delle Dolomiti bellunesi e percorso che comunque presentava un discreto 2558 m di dislivello. La prossima volta che tornerò qui a Feltre è per fare il lungo, ma sicuramente dovrò correggere qualcosa.
-Devo allenarmi maggiormente sul fondo e sulle lunghe distanze.
-Farla con un rapporto più agile del 39x27 per salvare la gamba(gli ultimi 3 Km del Croce d'Aune salivo a passo d'uomo, se avesi fatto il percorso da 216 Km ci mancava poco che li facessi tutti a piedi, quando torno per fare il lungo metterò un ulteriore pignone da 29 o 30)
-Imparare a dosare le energie (sul Forcella Franche, nonostante abbia sforato la soglia in alcuni tratti di appena 2-3 battiti, ho speso troppo, ho fatto quasi 1100 di VAM, sono salito troppo forte anche per un percorso medio; se voglio terminare il lungo devo stare 10-15 battiti sotto soglia in tutte le salite).
83pirata
00lunedì 22 giugno 2009 13:27
E sopratutto complimenti a tutti!!!

Alcuni miei dati:
-Forcella Franche: 22 minuti e mezzo (circa 1090 di VAM) con 39x25
-Forcella Aurine: 27 minuti e mezzo (circa 960 di VAM) con 39x23-25
-Passo Cereda: non ho tenuto il tempo, rapporto 39x27
-Croce d'Aune: mi sembra tra i 45 minuti e i 45 e mezzo (più o meno 800 di VAM); tratto inziale con 39x23-25, falsopiano con 53, ultimi 4 Km con 39x27
vmr
00lunedì 22 giugno 2009 15:17


è venuta mossa perchè Jach saliva troppo forte.I miei complimenti a tutti voi, io con 6000 km. non ho più i marroni per farla.
vmr
00lunedì 22 giugno 2009 15:26



Mi dispiace non aver visto,salutato e incitato GattoVe.
fiatogrosso
00lunedì 22 giugno 2009 16:05
un solo idioma..
per commentare la partecipazione alla Sportful
COMPLIMENTI A TUTTI

Jack.ciclista
00lunedì 22 giugno 2009 16:36
Note tecniche
6 passi, su tutti ho praticamente tenuto 150 pulsazioni di media (da 148 a 155), la cadenza è stata di 60 su tutti i passi tranne il primo (per il traffico sono andato molto agile, 74 RPM) e sull'ultimo (68, forse ha influito il falsopiano)
Ceregala
00lunedì 22 giugno 2009 17:12
Mi associo ai complimenti, siete tutti grandissimi.

Al solo pensare di fare il lungo mi viene l'acido lattico nella testa!

Il medio invece credo che riuscirei a farlo discretamente entro la fine di questa stagione, anche se dovrei fare più allenamenti sul fondo (e magari dovrei pure decidermi di comprare una bici da corsa!)

Domanda: uhm.....per fare una Gran Fondo che "requisiti" servono?
BED69
00lunedì 22 giugno 2009 19:05
Se intendi requisiti "burocratici" serve esclusivamente il certificato di idoneità agonistica, se non si è tesserati con alcuna società, come nel mio caso, ti fanno una iscrizione giornaliera per la copertura assicurativa.
MirkoBL
00lunedì 22 giugno 2009 19:06
Re:
vmr, 22/06/2009 15.26:






Ammazza, quanto so' figo! [SM=g8119] [SM=g8119] [SM=g8119]


(Grazie Vrm per la foto [SM=g8127] )

A dopo per il commento.
Ceregala
00lunedì 22 giugno 2009 19:27
Re:
BED69, 22/06/2009 19.05:

Se intendi requisiti "burocratici" serve esclusivamente il certificato di idoneità agonistica, se non si è tesserati con alcuna società, come nel mio caso, ti fanno una iscrizione giornaliera per la copertura assicurativa.



si si intendevo proprio questo..temevo che bisognasse essere iscritti in qualche società sportiva..meglio così. ti ringrazio!


aresius_
00lunedì 22 giugno 2009 22:06
Gara da dimenticare: l'avevo praparata da mesi, ero in gran forma, un fondo eccezionale, obiettivo 65 kg raggiunto...ho trovato la peggior gamba della stagione!! [SM=g8092] [SM=g8092] [SM=g8161]
Fin dai saliscendi ho intuito che qualcosa non andava, poi su Forcella Franche ho visto che faticavo troppo a tenere certe frequenze, la conferma sul Duran. Da Dont in poi il mio cardio non ha più visto i 160 battiti, anche se dalla fine del Valles un minimo mi son ripreso (si fa per dire). Peccato, vista la classifica direi che avrei potuto essere tranquillamente nei 200.
Spero di rifarmi subito alla Pantani.

X Jack: ha detto mio fratello che ha visto un "bestione" su una Bianchi con la maglia di salite.ch...ho intuito che fossi tu! [SM=g8119]
MirkoBL
00lunedì 22 giugno 2009 22:42
Comincio dai dati: 457° in 9.15'48" (9.12'07" di real time, sarebbero addirittura 8.59'15" di pedalata effettiva). L'obiettivo era di migliorare le 10.08' dello scorso anno (cosa di per sé non difficile senza neve e pioggia e con strade asciutte), cercando le 9.30', ma con la remota speranza di scendere sotto: quindi, obiettivo raggiunto! [SM=g8079]

Partenza relativamente tranquilla (almeno conosco le strade e so come gestirle), si evita l'ingorgo a San Gregorio perché quest'anno hanno pensato bene di mettere il tappeto del rilevamento per tutta la larghezza della strada e non solo su metà, poi scocca l'ora della prima salita che affronto agile (39x26-28... lo so, mi vergogno... [SM=g8127] ) visto quello che mi attenderà. Le gambe sono un po' dure, ma si sbloccano.
Sul Duran sto abbastanza bene e salgo più forte di quanto m'ero prefissato (infatti, per la prima volta, abbatto il muro dell'ora), così, una volta cominciata la salita alla Staulanza, le gambe sono dure e temo di aver forzato troppo e che pagherò tutto con gli interessi sul Valles.
Invece le gambe si riprendono, salgo abbastanza tranquillo, ma vedo che riesco a sorpassare un buon numero di persone.
La discesa verso Cencenighe è abbastanza veloce, grazie ad un bel gruppetto, poi si torna a salire il Valles. Fino a Falcade procedo abbastanza bene, poi arrivano gli ultimi 7,5 km che mi fanno soffrire e che non sembrano finire mai.
Arrivo in cima un po' cotto, vedo che sono 37 minuti in vantaggio sui tempi dello scorso anno, perciò decido di perdere qualche minuto in più al rifornimento per recuperare qualche energia.
Finalmente riesco a godermi la discesa dal Valles, visto che lo scorso anno ero solo impegnato a tremare e a tenere la bicicletta in strada.
Salgo il Rolle con un discreto ritmo, poi mi scateno nella discesa: raggiungo un tipo della Pinarello che faceva da Cicerone ad una sua compagna pennellando le curve, mi accodo a lui e raggiungiamo un paio di gruppi davanti a noi. Si forma un bel treno di una trentina di elementi che con buon accordo e ottima velocità giunge a Ponte Oltra.
Comincio la salita di Croce d'Aune con buona lena, tutto procede bene fino al rifornimento di Servo, quando il fenomeno davanti a me molla una bottiglia (o una borraccia) proprio davanti alla mia ruota anteriore, col risultato di farmi fare un volo. Per fortuna ero quasi fermo e mi procuro solo due piccole abrasioni al gomito e all'anca, oltre a stortare il manubrio che raddrizzo con metodi empirici.
Riparto un po' scazzato, ma in cima recupero quasi tutto il gruppetto in cui ero (soffrendo particolarmente gli ultimi 3 km).
Discesa e piano a bomba, poi, sull'ultima rampa, scattino per staccare gli ultimi vagoni.
Alla fine sono più che soddisfatto, pur con qualche momento di difficoltà sono andato molto meglio del previsto, dato che non avrei mai pensato di migliorarmi di quasi un'ora. Il problema sarà continuare così...

Qualche dato:
Forcella Franche: non so (mi dimentico sempre di far partire il cronometro al ponte sul Mis).
Duran: 59'09" [SM=g8119] (anche se il mio Hac4 mi dà 59'43")
Staulanza: 55'13"
Valles: 1.29'54" [SM=g8081] [SM=g8081] (a me risulta 1.30'10"... boh...)
Rolle: 29'05"
Aune: 45'11" (bene, vista la caduta).
Dal passo all'arrivo ho visto di avere il 190° parziale assoluto.

Un bravo a tutti quelli che hanno concluso la prova.
MirkoBL
00lunedì 22 giugno 2009 22:47
Saluto gli amici del forum che ho incrociato:

- Gatto e Bed che ho visto a Feltre sabato pomeriggio al palaghiaccio.
- Jack e Ivan Contiero che ho raggiunto prima del Mis (Jack ha poi minacciato di sorpassarmi al rifornimento, perciò mi è toccato tirare a tutta [SM=g8091] ).
- Vmr fotografo sulle prime rampe del Duran (grazie ancora per la foto).
- Pirata83 che avevo cercato inutilmente in griglia di partenza, ma che poi , come ha scritto lui, mi ha raggiunto a Forcella Franche. Visto che era la tua prima partecipazione sei perdonato per aver coperto il percorso medio, ma che non si ripeta più! [SM=g8092] (Anch'io, comunque, ho cominciato con un corto e due medi).
Jack.ciclista
00martedì 23 giugno 2009 00:48
Io ho chiuso 844 assoluto; però se si faceva solo il Croce d'Aune guadagnavo 250 posizioni !
[SM=g8081]

Invece ne ho perse 30 dal passo Croce d'Aune all'arrivo. Lo sapevo che Ivan, che in quel momento tirava il gruppetto, stava andando troppo piano ! Che scansafatiche... [SM=g8091]
mmeasso
00martedì 23 giugno 2009 09:15
Re:
Tanti complimenti a tutti, qui si che si sente la vera passione per il ciclismo.
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