Fr. Mimmo

Amico, vai a bere alla Sorgente di Vita, il cui nome è Gesù

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Numeri 20:6-11.

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6 Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del SIGNORE apparve loro.

7 Il SIGNORE disse a Mosè:

8 «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame».

9 Mosè dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato.

10 Mosè e Aaronne convocarono l’assemblea di fronte alla roccia, e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?»

11 E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte, e ne uscì acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero.

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Israele si lamentava contro Dio

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Gloria a Dio. Amici, Dio e’ amore e la sua Parola e’ come un ruscello d’acqua fresca che scaturisce da trono di Dio, e disseta ogni cuore assetato. In questo testo pieno di potenza troviamo una lezione per noi, popolo di oggi. Amici, il popolo di Israele dimentico’ quando Dio apri’ una strada in mezzo al Mar Rosso per salvarli dalla mano del Faraone, e quando la situazione non era di loro gradimento, si lamentavano contro Mose’.  Ma in realta’ si lamentavano contro Dio, perche’ loro avevano visto la potenza di Dio, il verso 6 del testo dice: “Allora Mose’ e Aaronne si allontanarano dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda di covegno; si prostarono con la faccia a terra, e la gloria del SIGNORE apparve loro.” Gloria a Dio. Amici, Mose’ ed Aaronne, nella loro umilta’ e pieni d’amore, con la faccia a terra si son messi ad implorare Dio, e la gloria del SIGNORE li rinforzo’; che tempo meraviglioso davanti a Dio. Amico, stai implorando Dio? se non l’ai fatto ancora, fallo adesso, e riceverai grande benedizione, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Israele si ribellava a Dio

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Fratelli e sorelle. Il popolo di Israele non realizzava che Dio era in mezzo a loro. Dio assicuro’ Mose’ che la sua presenza era sempre con loro. Amici, Dio scelse Mose’ come conduttore del suo popolo, uomo umile e fedele, eppure, per ogni cosa Israele si ribellava contro Mose’ dicendo che “Era meglio lasciarci in Egitto”. Ma in realta’ si ribellavano a Dio. Numeri 20: 4, dice. “Perche’ avete condotto l’assemblea del Signore in questo deserto, per morire noi e il nostro bestiame?” Amici, il popolo era impaziente, ad ogni minima cosa voleva tornare a fare mattoni in Egitto; non sapeva gustare la liberta che Dio gli diede, perche’ viveva nella negativita’, senza aver fede nella mano potente di Dio; cioe’ la liberazione divina. Amici, l’uomo di oggi vive in una ribelione simile, non essendo mai soddisfatto, perche’ si e’ materialisti, e non si sa apprezzare quanto Dio ci ama. Amici, noi popolo di oggi viviamo in tempi di grazia, dove non ci manca niente, e con tutto cio’ ci ribelliamo al Signore: perche’ questo, perche’ quest’altro? Amici, impariamo ha ringraziare il Signore per tutti i suoi benifici, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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 Non lasciarti vincere dal male

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Gloria a Dio. Amici cari, come ho detto nel paragrafo prima, Israele si ribellava a Mose’ ma in realta’ si ribellava a Dio, perche’ Dio era la guida di Mose’.  Ed anche noi popolo di oggi, con facilita’ ci ribelliamo, non ci domandiamo: “mai sto io facendo il volere di Dio?” Ma purtroppo l’uomo ha la mente bloccata, perche’ il nemico ci costringe ad agire male nei confronti del Signore. Amico, sappi che circa duemila anni fa, Dio stesso venne a parlare con l’uomo, venne come una luce risplendente, ma la maggior parte dell’umanità vuole vivere nelle tenebre, perche’ satana l’acceco’, verso 7-8 del testo dice. “Il SIGNORE disse a Mose’: Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunita’ e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa dara’ la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunita’ e al suo bestiame,” Gloria a Dio, amici quella roccia e’ Gesu’. Deuteronomio 32 18 dice. “Hai abbandonato la rocca che ti diede la vita, e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo.” Amico, non lasciarti vincere dal male, ma sii fedele a colui che ti venne incerca, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Esponi il tuo problema a Gesù

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Fratelli e sorelle. L’amore di Dio e’ senza misura; Dio stesso venne nel mondo nella persona di Gesu’, per incontrare te e me poveri peccatori. Quel Dio invisibile che si manifesto’ a Mose’, venne incontro ai nostri problemi, perche’ ci vide impotenti e senza forza alcuna, percio’ amico, vai a Gesu’ e riceverai nuove forze e nuove vigore. Dio diede  l’ordine a Mose’ di andare a parlare a quella roccia, e da quella roccia scaturi’ dell’acqua, ma gli disse di parlare alla roccia, perche’ quella roccia era Gesu’. Percio’ amico, parla a Gesu’, esponi il tuo problema colui che ti diede la vita, cercalo e non ti stancare, gloria a Dio. Giovanni 4:13- 14 dice. “Gesu’ le rispose: Chiunque beve di quest’acqua avrà sete di nuovo; ma chi beve dell’acqua che io gli daro’ diventera’ una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna. la donna gli disse: Signore dammi di quest’acqua affinchè io non abbia piu’ sete e non venga piu’ fin qui ad attingere.” Percio’ amici, Dio diede l’ordine di parlare alla roccia, perche’ quella roccia era l’immagine di Gesu’. Amico, vai anche tu a Gesu’ come ando’ la samaritana, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Gesù venne per darti vita in abbondanza

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Fratelli e sorelle. Chi ci puo’ fermarci di non andare a Gesu’? amici, come ho detto prima, per noi popolo di oggi, quella roccia e’ Gesu’ che venne nel mondo in cerca di te e di me, per dissetarci dell’arsura di questo mondo di tenebre. Percio’ amico, apri il tuo cuore e lasciati abbeverare da Gesu’, è la migliore cosa che puoi fare. Non ti lasciare vincere da satana, lui viene con le mezze verità, non l’ascoltare, perche’ lui e’ bugiardo, padre della menzogna, il suo piano e’ di portarti alla morte, ma Gesu’ venne a darti vita, e vita in abbondanza. Giovanni 10: 10 dice. “Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io son venuto perche’ abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.” Percio’ amico caro, quella rocca preziosa venne nel mondo a prendersi cura di noi. Amico, Israele ha bevuto da quella roccia, e anche noi possiamo gustare quella bevanda spirituale che dà vita all’uomo. Amici, apriamo i nostri cuori per ricevere da Gesu’, ricordiamoci che Gesu’ lascio’ il suo trono celeste per venire incontro alle nostre debolezze, percio’ amici, rinforziamoci nel Signore, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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C’è una via di salvezza: Gesù.

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Gloria a Dio. Gesu’, il Figlio di Dio, quella rocca viva, venne nel mondo umile e mansueto, per dimostrare all’uomo che c’e’ una via di salvezza. Gesu’ venne a nutrirci col suo messaggio d’amore, col suo insegnamento, gloria a Dio, percio amici, sta a noi prendere o lasciare. Il verso 9-10 del testo dice. “Mose’ dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato. Mose’ e Aaronne convocarono l’assemblea di fronte alla roccia, e Mose’ disse loro: Ora ascoltate, o ribelli, faremo uscire per voi acqua da questa roccia?” Amici, Israele era ribelle, non aveva pace in se con tutte le opere potente che aveva visto, era sempre insoddisfatto, perchè satana lo perseguitava, e questo succede anche ai giorni nostri, l’uomo vive nella negativita’, infedele e senza timor di Dio.  Questo perche’ satana gli fa vedere il frutto proibito. Amico, ricordati che quell’acqua pura che anticamente usci’ dalla roccia, il cui nome e’ Gesu’, ti vuole spruzzare e lavare da ogni iniquita’ e peccato, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Gesù, il Figlio di Dio, è quella roccia di vita

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Fratelli e sorelle. Amici, Gesu’ il Figlio di Dio è quella roccia di vita, che diede vita al popolo di Israele, e che dà vita anche a noi popolo di oggi. Il piu’ delle volte non sappiamo apprezzare quello che Gesu’ fece per noi. Amici, Mose’ la vide come una roccia divina, verso 11 del testo dice. “Mose’alzò la mano, percosse la roccia col suo bastone due volte, e ne usci acqua in abbondanza; e la comunita’ e il suo bestiame bevvero.” Percio’ amici, noi uomini di oggi, abbiamo avuto il privilegio di contemplare quella roccia di vita il cui nome e’ Gesu’. Amici, quale speranza ci può offrire questo mondo pieno di peccato! Amici, la venuta di Gesu’ nel mondo, per un cuore sensibile porto’ un grande risveglio; perche’ riconobbe di avere bisogno di Gesu’. Amico, ti supplico, ascolta il consiglio di Gesu’, colui che ti porta pace e serenita’, non ascoltare gli amici che non ti possono aiutare, ascolta Gesu’ che venne per aiutarti. Sai amico, la vita passa come il giorno di ieri, percio’ amico, Gesu’ ti sta chiamando, ascolta la sua voce gentile, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Gesù venne a dare la vita

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Gloria a Dio. Cari nel Signore, Gesu’ andava per paesi e villaggi predicando la buona novella, e operando segni, prodigi e miracoli, chi si trovava nel bisogno correva a Gesu’ come l’unico rifugio. Marco 1:40-41, dice. “Venne a lui un lebbroso e, buttatosi in ginocchio, lo prego’ dicendo. Signore, se tu vuoli tu puoi purificarmi! Gesu’ impietositosi , stese la mano, lo toccò e gli disse: si lo voglio; sii purificato.” Amici, l’uomo che era infetto di questo male veniva emarginato dalla società, praticamente non poteva stare in mezzo alle altre persone.  La lebbra è un male che conduce alla morte, ma Gesu’ venne a dare vita. Amici, quella era una lebbra visibile, oggi di questo male si parla poco, ma ai tempi nostri siamo involti in una lebbra di peccato. E per questo ci vuole la mano liberatrice di Gesu’, per ricevere perdono. Percio’ amico che ti trovi in questa lebbra di peccato, vai in cerca di Gesu’, colui che venne per purificarti di ogni iniquita’ e peccato, vai in cerca prima che sia troppo tardi, gloria al nome glorioso di Gesu’.

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L’uomo di oggi punta sulle sue proprie forze

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Fratelli e sorelle, se guardiamo attentamente nel verso dieci del testo, vediamo che Mose’ fa una domanda al popolo: “faremo uscire per voi acqua da questa roccia”? Amici, Mose’ sta parlando chiaramente, che non e’ la loro capacita’, ma e’ la mano potente di Dio; Mose’ riconosceva che Dio era con lui. L’uomo di oggi punta sulle sue proprie forze, ma non era cosi per Mose’, servo di Dio. Amici, Gesu’ è  la roccia di vita, che e’ in mezzo a noi, e che il piu’ delle volte non la sappiamo apprezzare. 1Corinzi 4 dice. “Bevvero tutti la stessa bevanda spirituale, perche’ bevevano alla roccia che li seguiva; e quella roccia era Cristo.” Percio’ amici, come ho detto, noi siamo stati piu’ privilegiati del popolo di Israele, perche’ Gesu’ ci venne in aiuto personalmente, e fu anche malvisto dai religiosi di allora, che si son lasciati vincere da satana, e con false accuse condannarano Gesu’ al supplizio della croce, dove diede fino all’ultima goccia di sangue, egli è morto ed è risorto come da lui predetto. Amici, la roccia diede vita, e il Sangue di Gesu’ ci diede la vita, Gloria al nome glorioso di Gesu’.

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Preghiamo

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Gloria a Dio. Amici, siamo consci che noi siamo un popolo privilegiato? Io son persuaso piu’ di ogni altra cosa che Gesu’ commina con me, quella roccia mi spruzza di benedizione, quel Sangue versato sulla croce e’ quell’acqua che diede vita al popolo di allora, e dà vita a noi popolo di oggi. Amico, io non so il tuo problema, ma Gesu’ lo conosce, qualunque esso sia portalo ai piedi della croce, e Gesu’ lo risolverà. Amici, Gesu’ alla croce ci perdono’ pronunziando queste parole: “Padre, perdona loro perche’ non sanno quello che fanno”, percio sii certo, che se tu lo desideri, Gesu’ ti perdono’. Se vuoi, dici con me questa preghiera: “Signore Gesù, ti chiedo perdono della mia vita passata, vienimi in aiuto nelle mie distrette, ho bisogno di te, lavami con quel Sangue Benedetto di ogni iniquita’ e peccato, vieni nel mio cuore e stai con me tutti i giorni che mi dai”.

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Pace, fr. Mimmo. Questo è il mio indirizzo, se posso essere utile o pregare per te, fammelo sapere.

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s-donato@hotmail.com 

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