Fiscalità e tasse sugli immobili

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
(sylvestro)
00domenica 29 novembre 2009 23:13
Guai in vista per il nuovo invenduto
I costruttori: abolire le distorsioni sull'iva

"...
Ance. «Decreto Visco-Bersani da rivedere»

Giuseppe Latour
ROMA Cancellazione delle norme del decreto "Visco-Bersani" sull'Iva nella cessione e negli affitti di immobili, sgravi per le costruzioni ad alto rendimento energetico e per l'acquisto della prima casa.

È il pacchetto di emendamenti sui quali i costruttori dell'Ance stanno puntando in queste ore. E sui quali sarebbero arrivate aperture del governo per un possibile ingresso in Finanziaria. Il primo blocco di interventi punta a risolvere il problema delle distorsioni nei pagamenti Iva causati dal Visco-Bersani. Il decreto del 2006, nato per contrastare l'evasione, nella sua attuale formulazione stabilisce che la cessione di un fabbricato dopo i quattro anni dall'ultimazione dei lavori è esente da Iva. Questo, però, produce un effetto perverso per le imprese di costruzioni che realizzano le proprie vendite solo dopo il quarto anno. L'impresa, infatti, al momento della cessione deve restituire l'Iva già detratta durante la fase di costruzione dell'immobile e, in aggiunta, si vede comprimere fortemente la detrazione Iva complessiva dell'anno in cui effettua la vendita. Secondo le simulazioni dell'Ance, ad esempio, la vendita in esenzione dopo i quattro anni di un immobile da 300mila euro porta a un carico fiscale di 64mila euro per l'impresa che ha realizzato il fabbricato: 25mila euro di restituzione di quanto detratto in passato e 39mila di indetraibilità complessiva. Un effetto simile si produce per le locazioni. In pratica, quindi, vendere o affittare immobili dopo quattro anni diventa altamente sconveniente. E sono molti gli imprenditori preoccupati di questo effetto, considerando gli attuali altissimi livelli di invenduto, soprattutto in alcune realtà del nord. Gli emendamenti dell'Ance, allora, mirano a tornare al vecchio regime, sia per le locazioni che per le cessioni, con l'imprenditore che semplicemente recupera l'Iva pagata al momento della vendita. A questo, nel pacchetto di interventi richiesti dai costruttori si aggiungono altre due misure. Da un lato la detrazione del 50 per cento dell'Iva pagata per l'acquisto dell'abitazione principale. Una norma che punta a sostenere la domanda di immobili nell'attuale congiuntura. Dall'altro l'introduzione di incentivi fiscali per le costruzioni ad alto rendimento energetico. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Sabato 28 Novembre 2009

[SM=g9128] [SM=g1747522]
(sylvestro)
00venerdì 18 giugno 2010 09:29
Tripla stangata sul mattone


clicca per ingrandire






articolo completo
(sylvestro)
00venerdì 3 dicembre 2010 10:10
Su, tassiamo la casa

click per ingrandire






laplace77
00lunedì 9 maggio 2011 18:00
si moltiplicano le voci di tassazione immobiliare...

in aggiunta a quanto gia' riportato altrove:

Tassare le cose, non le persone

Patrimoniale- Contributi vari ed eventuali

(...e altri thread sparsi che ora non ritrovo...)


oggi ci si mette anche l'OCSE (ringraziando iandy73 per la segnalazione)...


fonte: repubblica


IL RAPPORTO

Conti pubblici, i dubbi dell'Ocse sull'Italia
"Acqua ai privati, ma serve Authority forte"


L'Organizzazione per lo sviluppo economico: "I provvedimenti in atto potrebbero non bastare, probabile necessità misure aggiuntive". E ipotizza un aumento della tassazione immobiliare. Poi la sollecitazione a privatizzare la rete idrica, ma con paletti pen precisi. Tremonti: "Esame superato"


...

I conti dello Stato. "Consolidare le finanze pubbliche è più necessario che mai", scrive l'Ocse, e sottolinea che il Paese "dovrebbe continuare a implementare politiche di consolidamento dei conti pubblici nel prossimo futuro". Vengono riconosciuti gli sforzi compiuti dal Governo ma si osserva anche che "a partire dal 2013, potrebbe essere richiesto un consolidamento". Ovvero, dice il rapporto, "ulteriori tagli alla spesa e possibili interventi sulla tassazione". Una parte importante dei tagli alla spesa dovrebbe venire dal "congelamento degli stipendi pubblici e da minori trasferimenti alle regioni". Ma, rileva l'organizzazione, "il blocco dei salari scadrà nel 2013 mentre il bilancio tra spese e ricavi delle regioni potrebbe diventare difficile da controllare nella fase di transizione verso il federalismo fiscale". Per questo "se si dovesse verificare qualche deragliamento in queste misure potrebbe rendersi necessarie azioni sulla tassazione, iniziando con l'allargamento della base imponibile". E proprio riguardo quest'ultima possibilità, l'Ocse suggerisce "un aumento della tassazione immobiliare" che "può aumentare il gettito perchè è difficile da eludere e porta distorisioni ridotte nel breve termine". Anche se ci sono dei limiti perchè "un'alta imposizione fiscale sulle proprietà può ridurre gli incentivi al risparmio e all'investimento". Altri risparmi potrebbero arrivare "eliminando molte agevolazioni fiscali e aliquote ridotte". Ma secondo l'Ocse, tra gli obbiettivi dell'Italia c'è anche quello di "mantenerne credibilità". E per farlo, "si dovrebbero evitare gli scudi fiscali, come quello del 2009-2010 sui fondi non dichiarati detenuti all'estero".

...


[SM=g7574]
(sylvestro)
00lunedì 20 febbraio 2012 07:08
click per ingrandire





(sylvestro)
00venerdì 24 febbraio 2012 07:14
(sylvestro)
00martedì 28 febbraio 2012 07:45
(sylvestro)
00domenica 4 marzo 2012 12:06
(sylvestro)
00lunedì 19 marzo 2012 22:12
Agevolazioni, detrazioni e imposte sulla casa: ecco cosa cambierà per le famiglie con il nuovo fisco

18 marzo 2012

Mentre il Governo lavora sulla delega fiscale che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri la settimana prossima, i cittadini si domandano quali saranno i vantaggi di una riforma fiscale orientata, come ha sottolineato il premier Mario Monti, alla crescita. Il testo viene via via limato. Punti certi sono la semplificazione delle agevolazioni e delle detrazioni fiscali. Il prelievo, poi, dovrebbe spostarsi dalle imposte dirette a quelle indirette.

Aumenteranno le detrazioni per famiglie numerose e redditi bassi
La grande attesa è sicuramente legata alla possibilità di ridurre il peso fiscale per i contribuenti onesti utilizzando i proventi della lotta all'evasione e attraverso il meccanismo dello "spending review", a patto che non ci siano sforamenti sui conti. L'intervento non sarebbe, però, sulle aliquote Irpef , ma sull'aumento delle detrazioni per alcune categorie di contribuenti e per le famiglie numerose.

Dal fondo taglia Irpef una riduzione non strutturale delle aliquote
Nella nuova delega fiscale dovrebbe, infatti, entrare il "fondo taglia Irpef". Dunque potrebbe esserci una riduzione "non struttturale" delle aliquote e un possibile incremento delle detrazioni con particolare riguardo per le famiglie numerose. Sono stare mappate 720 voci dal gruppo di studio sull'erosione fiscale. Una razionalizzazione potrebbe consentire di recuperare risorse per riequilibrare il prelievo, spostando il peso degli sconti sui redditi più bassi, su famiglie e lavoro.

Ridurre l'aliquota Irpef più bassa costa 5 miliardi a punto
È anche necessario riflettere sul fatto che ritoccare, per esempio, l'aliquota più bassa dell'Irpef, dal 23 al 20%, come è stato stimato dal Sole 24 Ore, potrebbe richiedere 15 miliardi, in pratica circa cinque miliardi a punto.

Imposte sulla casa anche in base alle spese di gestione e manutenzione
Sul fronte della casa sarà rivisto il meccanismo di calcolo delle imposte sugli immobili. abitazioni e uffici saranno misurati non più solo in metri quadrati, ma anche in vani e le tasse si pagheranno non solo sulla base del valore patrimoniale dell'immobile, ma anche considerando le spese di gestione e di manutenzione.


©RIPRODUZIONE RISERVATA
(sylvestro)
00sabato 24 marzo 2012 09:25
(sylvestro)
00sabato 24 marzo 2012 11:41
(sylvestro)
00martedì 17 aprile 2012 07:23
(sylvestro)
00martedì 17 aprile 2012 07:31
(sylvestro)
00venerdì 20 aprile 2012 08:25
(sylvestro)
00sabato 21 aprile 2012 07:50
(sylvestro)
00sabato 21 aprile 2012 08:09
(sylvestro)
00mercoledì 25 aprile 2012 10:30
(sylvestro)
00mercoledì 25 aprile 2012 14:08
(sylvestro)
00mercoledì 25 aprile 2012 14:55
(sylvestro)
00giovedì 26 aprile 2012 07:52
(sylvestro)
00giovedì 26 aprile 2012 10:38
(sylvestro)
00giovedì 26 aprile 2012 15:00
(sylvestro)
00giovedì 26 aprile 2012 15:32
(sylvestro)
00sabato 28 aprile 2012 10:17
(sylvestro)
00giovedì 17 maggio 2012 07:26
click per ingrandire

(sylvestro)
00domenica 27 maggio 2012 09:52
click per ingrandire

(sylvestro)
00lunedì 4 giugno 2012 12:00
click per ingrandire

(sylvestro)
00sabato 9 giugno 2012 09:58
click per ingrandire

(sylvestro)
00sabato 9 giugno 2012 10:19
click per ingrandire

(sylvestro)
00lunedì 11 giugno 2012 17:40
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:09.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com