Ehm...ehm...
Chi vuole un trattato sulle pelli scamosciate idro fresco fresco? L'ultimo che ho fatto è del '99...
La pelle scamosciata trattata idro puo' essere ingrssata (quindi puo' venirci applicato dell'olio particolare che aiuta l'idrorepllenza ma dona un effetto piu' "sportivo" all'articolo) oppure no.
L'idrorepellenza VERA alla pelle viene data durante il processo "in umido", quando è ancora bagnata nelle botti (bottali) che subisce i vari trattamenti. Si usano resine fluorurate che permettono appunto all'acqua di non entrare attraverso la pelle.
Quando una pelle trattata idro in botte viene lavata con un qualsiasi sapone (es: colpo di spugna mentre si lava il quad), perde gran parte della sua efficacia idro, quindi l'acqua entra molto piu' facilmente dentro la pelle facendole, quando è asciutta, perdere la naturale morbidezza iniziale. Da li conviene sempre ri-ingrassare lo stivale quando è asciutto... Quando a uno stivale occorrono due giorni per asciugare, è segno che ha perso idrorepellenza totalmente, e l'acqua entrando dentro, inzuppa la pelle. Se invece lo stivale si bagna solo superficialmente, dopo mezzora deve essere asciutto e non da' segni di cambiamento delle caratteristiche iniziali.
Qualsiasi camoscio (quindi nel nostro caso: nubuk e crosta) puo' essere eventualmente ingrassato durante il suo uso anche nel caso che non lo sia stato in origine, ovvio che prenderà un aspetto diverso e piu' "ceroso" rispetto a prima e perderà gran parte della sua naturale "scrivenza" o scamosciatura (ma che c@zzo ve ne frega, ma ci andate nel fango o in via Montenapoleone?).
Grasso di foca va bene (ma non è caro?), la vasellina per me ha troppa penetrazione (e non è una battuta...
): io uso un ingrasso da concia (idro) che non troverete mai nei negozi ma se volete ve ne vendo due o tre containers (
) con una spruzzata di silicone idrorepellente che aiuta lo scivolamento dell'acqua dalla superficie (questo invece lo trovate dappertutto).