Un'esperienza allucinante, la FIDASC dovrebbe intervenire
Non si può organizzare una gara di livello nazionale in un campo che presenta carenze strutturali così evidenti, i tiratori sono stati trattati come polli da spennare (1 bersaglio di prova euro 3,50 sul quale si potevano sparare solo 4 colpi e le cartucce costavano 1 euro l'una) e nemmeno con i benefici previsti per gli animali. Ombra, sedie e bagno solo nei pressi della zona ristoro, troppo distante, ma col bar aperto a prezzi esosi.
In definitiva una struttura che non ha offerto comodità ai tiratori provenienti da ogni parte d'Italia ma che ha approfittato dell'occasione per fare cassa.
Anche alcuni giudici di gara sembravano istruiti per complicare la vita ai tiratori e li scacciavano dalle minime ombre degli alberi dato che dovevano stare oltre le transenne...secondo me a bella posta sistemate al sole.
La TAV di Piancardato non ha offerto una bella immagine di sé e la presidenza FIDASC, presente alla premiazione, ha finto di non accorgersi di nulla...non va bene