Filmare uno schermo?

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Rodolfo
00martedì 21 ottobre 2003 16:24
Ho trovato in internet alcuni articoli che parlano di filmare lo schermo di un computer per fare i titoli (in modo da avere dissolvenze, animazioni, etc..). Qualcuno ha per caso provato? I risultati sono decenti o e' un'idea improponibile?
Grazie
Rodolfo
Ugo
00martedì 21 ottobre 2003 18:06
Proponibile, proponibile, però devi filmare uno schermo a cristalli liquidi così da evitare la cd. banda passante. Di Cintio se ci sei batti un colpo! (lui l'ha fatto)
Ciao
Maurizio Di Cintio
00martedì 21 ottobre 2003 21:29
Bamm!
Eccomi qui.

La cosa è fattibile, a patto che lo schermo LCD sia molto luminoso. In alternativa al K40, è consigliabile usare la VNF che regala oltre uno stop in più di rapidità. Questo al solo scopo di evitare le linee di scansione che caratterizzano qualsiasi tipo di schermo a tubo catodico. Se lo schermo LCD non è sufficientemente luminoso, si può collegare il computer a un "muscoloso" videoproiettore ovviamente anch'esso a LCD, e lo si può filmare direttamente dallo schermo da proiezione.

Se tutto questo fosse poco praticabile, si può comunque usare uno schermo tradizionale CRT (un tubo catodico), a patto che siano fatte salve le seguenti condizioni:
a) lo schermo dev'essere piatto
b) non devono essere presenti movimenti nell'immagine da filmare
c) il refresh rate (ossia la scansione verticale), dev'essere almeno 70 Hz
d) la cinepresa deve poter marciare a 9fps o meno (ma non troppo)
In questo modo l'interlinea di scansione viene spalmata alla perfezione su ogni fotogramma cine, poiché il tempo di esposizione di ognuno è talmente lungo che l'interlinea video fa in tempo a percorrere tutto il quadro di ripresa senza lasciare zone più scure. Il vantaggio rispetto allo schermo LCD del computer è che si ha più luminosità. Lo svantaggio: il punto D può costituire un'incognita finché non si sono fatte delle prove con uno specifico monitor e una specifica scheda video.

La mia esperienza comtempla entrambe le metodiche, solo che nel caso del CRT mi sono limitato a filmare un salvaschermo (starfield). Con lo LCD ho fatto più prove con K40 e velocità di 9 fps (per incrementare la luminosità): il risultato era decente per titoli bianchi su sfondo colorato, generati con Powerpoint. Ecco perché dico: meglio provare con la VNF, anche se per ora non l'ho fatto (ma presto...).

Cmq ha ragione Ugo: LCD è senz'altro fattibile.
marmab
00venerdì 6 maggio 2011 22:50
è invece possibile filmare uno schermo lcd(o da proiettore)un'immagine in movimento?
utilizzando gli stessi fps è possibile evitare le interlinee?
volevo integrare del found footage rifilmando un film proiettato con proiettore lcd con la cinepresa...qualcuno può aiutarmi?
Maurizio Di Cintio
00sabato 7 maggio 2011 01:18
Dai tempi a cui risalgono i post precedenti, molta strada è stata fatta.

Attualmente, per fare questa operazione con le pellicole disponibili oggi (tipicamente la 100D) e avere la massima luminosità possibile (per riuscire a diaframmare non più aperto di F 2), procedo acquisendo la clip video da duplicare su Premiere. Qui, oltre a introdurre delle correzioni colori/contrasto/luminosità, lo rallento in modo che ciascun fotogramma dell'originale resti visibile per poco più di un secondo, quindi lo invio a un HDD recorder alla massima qualità possibile. Da quel momento in poi, il lavoro si sposta su un TV LCD Full HD da 42" che va inquadrato in modo tale che la cinepresa sia perfettamente in bolla e perpendicolare alla superficie del pannello. Imposto la cadenza di ripresa sulla frequenza più bassa disponibile e programmo la macchina per funzionare a scatto singolo. Usando la Beaulieu 6008 S, ciò mi consente di avere, in modalità L.L., un tempo di esposizione di circa 1/20 di sec. per fotogramma, un valore molto buono per diaframmare il più possibile. Poi faccio andare la clip precedentemente preparata e ogni volta che vedo cambiare il fotogramma, aziono lo scatto a distanza della cinpresa. E' una procedura estrememente lenta, ma il risultato è praticamente perfetto se il materiale di partenza è più che buono; soprattutto, a ogni fotogramma video originale corrisponde uno e un solo fotogramma cine, non ci sono fotogrammi fusi. Ormai preferisco questo sistema di gran lunga all'utilizzo di un videoproiettore.
marmab
00sabato 7 maggio 2011 12:25
eh si ,avevo ripescato un post abbastanza antico.
Grazie della risposta, purtroppo non ho a disposizione un tv Lcd quindi le mie scelte ricadono su proiettore oppure schermo di computer, ma lo schermo del computer piú grande che posso procurarmi é di 24 pollici. Il proiettore temo possa rendere piú visibili i pixel, o sbaglio? cosa consigli tra proiettore e schermo del computer?
Pensavo comunque di fare andare il video da premiere fotografando frame per frame.
con la mia Nizo 4008 se faccio scatti singoli a 16 fps li espone a 1/29 di secondo, quindi immagino che a 9 fps possa arrivare a 1/20.
Ma come faccio ad esporre correttamente? Come é meglio usare il diaframma durante questa operazione?e, infine, usare una vision 200 o una 100d?
Grazie mille per láiuto!
Maurizio Di Cintio
00sabato 7 maggio 2011 15:11
Consiglio lo schermo del compter purché sia anch'esso di tipo LCD. Ma come fai a riempirlo con la schermata di Premiere? Il riquadro del "monitor di lavoro" è davvero troppo piccolo!

Con la Nizo 4080 dovresti raggiungere un tempo di posa sufficiente filmando a scatto singolo con l'impostazione della velocità a 9 fps. Attenzione: per la macchina non è la condizione di lavoro migliore, spero che ciò che devi mettere su film non sia più lungo di 1-1,5 minuti in termini reali. L'otturatore è collegato alla puleggia del motore per mezzo di una cinghietta: fantastica per le riprese sonore, ma per questo tipo di lavoro rischi di stressarla inutilmente. Vederei più a suo agio una Canon di alta gamma o una Leicina.

ALtra fonte di potenziali criticità è il mirino: se possibile controlla direttamente attraverso il quadruccio di ripresa (aiutandoti con una lente e un pezzetto di carta lucida sistemata al posto della pellicola) e la cinepresa che marcia a vuoto col diaframma a TA, che l'inquadratura sia perfettamente orizzontale.

Buon lavoro.
Maurizio Di Cintio
00sabato 7 maggio 2011 15:31
Dimenticavo...
Per esporre correttamente, regola il monitor in modo che abbia massimo contrasto, e una luminosità sufficiente per vedere senza fatica quella sorta di velo che si nota in questi casi (le parti scure/nere dovranno tnedere a una sorta di grigio molto scuro, invece che semrare nere). Il colore va leggermente desaturato, invece. A questo punto, usa lo sfondo grigio (quello più scuro) della coda numerata SMPTE inclusa in Premiere per stabilire il diaframma medio e bloccalo sul valore che la cinepresa ti indicherà (ovviamente dopo aver inserito la pellicola e impostato la velocità). Se non ci sono grosse variazioni nel contenuto luminoso delle varie scene, andrà tutto bene.

Per la pellicola, la 100 D dovrebbe bastare: usala col filtro della cinepresa impostato su luce artificiale (=filtro escluso), ma in genere la colorimetria di un LCD è sempre un po' troppo fredda, per cui se puoi scaldare un po' la tonalità generale sfruttando i filtri di Premiere, ben venga (in questo modo eviterai di sottrarre luce, cosa che accadrebbe usando un filtro vero davanti all'obiettivo). Sarebbe opportuno condurre dei test specifici, viste le numerose variabili in gioco.

Per il fuoco: tassativa la fettuccia e una focale non troppo grandangolare (diciamo fra 10-15 mm e 20-25); è consigliabile trovare con la fettuccia un punto dal monitor a una distanza precisa impressa sul barilotto e poi mettere in quel pnto la MDP. Misurando la distanza dal piano di scorrimento e NON dalla lente frontale.
marmab
00lunedì 9 maggio 2011 18:44
grazie!
spiegazione prefetta, ti ringrazio molto.
Chiedo solo un paio di chiarimenti dovuti a mia ignoranza....

questo passo mi è poco chiaro, potresti spiegarmelo? e quale intendi per quadruccio di ripresa?

"ALtra fonte di potenziali criticità è il mirino: se possibile controlla direttamente attraverso il quadruccio di ripresa (aiutandoti con una lente e un pezzetto di carta lucida sistemata al posto della pellicola) e la cinepresa che marcia a vuoto col diaframma a TA, che l'inquadratura sia perfettamente orizzontale. "

e così anche la coda numerata SMPTE inclusa in Premiere..non so cosa sia...

Grazie
Maurizio Di Cintio
00martedì 10 maggio 2011 17:23
Cominciamo dalla fine:
Su Premiere vai su File>Nuovo>Adobe numbered leader (coda numerata Adobe): troverai una clip prefabbricata con un countdown da 8 a 2 da anteporre (se vuoi) ai tuoi filmati. Io lo faccio sempre perché lo trovo molto utile; fra l'altro perché questi numeri presentano uno sfondo grigio neutro molto utile per tarare la lettura dell'esposimetro su un valore medio durante l'operazione di "print from video". Ce ne sono di due tonalità: devi scegliere (se vuoi usare questo sistema) quella più scura. Quando lo vedrai ti sarà tutto più chiaro.

L'altra questione: uno dei punti deboli di molte Nizo sonore è la messa in bolla del mirino: tutti i mirini presentano delle tolleranze, generalmente relative alla percentuale di copertura rispetto all'immagine effettivamente registrata sul film. Il quadruccio del proiettore compensa quasi sempre... Ma nelle Nizo può esserci un altro problema: e cioè che, mentre nel mirino tutto sembra perfettamente orizzontale dopo aver regolato il cavalletto perché appaia così, sulla pellicola l'immagine pende in un senso o nell'altro. Fastidioso, no?

Per evitare tutto questo io procedo così:
1 faccio una regolazione di ciò che devo filmare dallo schermo TV nel mirino;
2 apro al massimo il diaframma
3 Metto un pezzetto di carta per lucido (da architetti), opportunamente sagomato, nel canale di scorrimento della cinepresa (quel pezzo di guidafilm color argento che spicca sulla destra del vano cartuccia).
4 metto in moto la cinepresa e osservo con uno specchietto da dentista e una lente di ingrandimento, l'immagine che si forma sul lucido,
5 se necessario, ritocco l'inclinazione della cinepresa in modo da compensare il difetto sopradescritto

E' un po' macchinoso, ma è l'unico sistema per avere la certezza matematica che le immagini (specie se si tratta di titoli) non escano storte.

E' anche possibile, se preferisci, far fermare la cinepresa con l'otturatore aperto, in modo da non essere costretti a farla marciare durante l'intera operazione: basta estrarre il pacco batteria dall'impugnatura mentre il pulsante di scatto è attivo; generalmente, con 4-5 tentativi, si riesce a ottenere lo stop con l'otturatore aperto. Reinsernedo il pacco a fine operazione e rilasciando il pulsante di scatto come sempre, tutto torna a posto e si è pronti per inserire la cartuccia e iniziare a filmare.

Buon lavoro!
marmab
00venerdì 13 maggio 2011 15:38
perfetto
benissimo, mi metteró al lavoro e vediamo cosa ne esce fuori, e grazie maurizio!
marmab
00sabato 21 maggio 2011 15:22
....quale versione di premiere usi?
nel mio è completamente assente la coda numerata, è proprio questo il nome??
Maurizio Di Cintio
00sabato 21 maggio 2011 16:38
Uso la 2.0.
Per la coda numerata vai su "file", > nuovo > "Adobe Universal Counting Leader" (o qualcosa del genere.
marmab
00sabato 3 settembre 2011 17:50
ancora esperimenti dallo schermo
Sono riuscita a filmare lo schermo con i fotogrammi singoli, il risultato può essere buono, ma mi chiedevo cosa succede invece in caso si filmasse dallo schermo un altro filmato, con immagini in movimento....l'lcd non dovrebbe avere la barra orizzontale di refresh,sbaglio? qualcuno ha esperienze simili? con quali fps e diaframmi?
Vi ringrazio, buona giornata
Maurizio Di Cintio
00domenica 4 settembre 2011 10:16
Esatto, niente barre sugli LCD.
Col sistema di cui si parla negli ultimipost (ripresa a scatto singolo di una clip opportunamente preparata), nulla vieta di "filmare" soggetti in movimento.
marmab
00martedì 6 settembre 2011 03:19
in effetti..l'unico problema potrebbero essere i pixel che rimangono leggermente visibili..e il calcolo del diaframma, nonstante l0ultimo risultato fosse buono, è stato quasi casuale. Posso fare diverse letture du diaframma zoommando nelle diverse zone della scena sullo schermo? oppure esposimetro esterno?
Maurizio Di Cintio
00martedì 6 settembre 2011 15:14
Re:
marmab, 06/09/2011 03.19:

Posso fare diverse letture du diaframma zoommando nelle diverse zone della scena sullo schermo? oppure esposimetro esterno?




Puoi fare diverse letture. Un altro sistema è quello di avere uno schermo grigio al 20% (ottenuto tramite Premiere) su cui regolare (e bloccare) il diaframma: corrisponde alla tecnica della misurazione della luce riflessa su cartoncino grigio. E' perfetto se nelle'immagine dafilmare ci sono forti contrasti.
Maurizio Di Cintio
00martedì 6 settembre 2011 15:15
Per quanto riguarda i pixel, devi usare uno schermo il più grande possibile: almeno una 40ina di pollici, usato per intero.
marmab
00martedì 6 settembre 2011 20:07
mhm. bene, ora dpvrò aspettare i risultati. Ho provato a fare letture diverse con l'esposimetro esterno perchè quello interno mi dava sempre una lettura di sottoesposizione, eppure la luminosità era al massimo. Ho finito per leggere le varie zone dell'immagine(lettura riflessa)con un lunasix dallo schermo e ho fatto una media...che ne pensate??; darò notizie sui risultati
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