Film "LA CADUTA"
Recensione
Premetto che l'ho visto in lingua originale(tedesco)e quindi
capito un c@§§o.Il film tratta gli ultimi giorni del Fuhrer prima che si uccidesse nel suo bunker a Berlino e attinge,per
la ricostruzione storica,a piene mani dalle memorie trascritte
dalla sua ultima segretaria,una delle protagoniste del film,
salvatasi dall'invasione o poi deportazione russa.
Impeccabile l'interpretazione dell'attore tedesco,a me
sconosciuto,Bruno Ganz nella parte di Hitler con i suoi lunghi
tempi in silenzio riempiti dai suoi sguardi e con i suoi
sfoghi verso i generali che anche nella disfatta si guardavano
bene dal raccontargli cosa realmente accadeva sulla superficie.
Il film,ritengo,dia un quadro esatto di quello che era il
Fuhrer anche se la critica prima tedesca e poi internazionale
ha stroncato il film reo di aver dato una visione troppo
"umanizzata"di Hitler stesso.Personalmente durante il film
esce allo scoperto il vero volto del dittatore che viveva sotto
terra al riparo da tutto e con tutti i confort mentre invece il
popolo tedesco soffriva e moriva per l'avanzata dell'esercito
russo,prova ne è il fatto che Hitler si rifiuto'di firmare la
resa offerta dai russi e invece decise di lasciare il popolo
al suo destino e di morire.
Ci sono altre scene agghiaccianti che pero'non racconto e lascio
alla fantasia di chi andra'a vederlo.
Concludo con un parere positivo sull'opera e affermo che a chi
interessa il genere film storico e una bella occasione per
farsi un quadro e un opinione personale sulla fine della seconda
guerra mondiale.
[Modificato da enterprais 21/04/2005 21.17]