crocino
00giovedì 18 marzo 2004 19:14
“Ahi” disse il topo, “il mondo diventa ogni giorno più stretto. Prima era così largo che mi faceva paura, correvo ed ero felice di vedere finalmente muri a destra e a sinistra in lontananza, ma questi lunghi muri si avvicinano tra loro così in fretta che sono già nell’ultima stanza e lì nell’angolo c’è la trappola nella quale cadrò”.
“Non hai che da correre in altra direzione” disse il gatto, e lo mangiò.
[Kafka, Favoletta, 1920]
sciabolina
00venerdì 19 marzo 2004 15:19
belline queste cose che scrivi giorgetto!