FantaVuelta2017 by Mauro Facoltosi

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mauro facoltosi
00giovedì 18 agosto 2016 18:56
A partire da sabato, giorno di partenza della Vuelta 2016, proporrò una FantaVuelta con partenza dall’isola di Formentera (ho chiesto a GardaBike e Nebe1980 di scegliere tra Maiorca e le Canarie per i loro “Grand Depart”). La mia FantaVuelta si compone di 21 frazioni per complessivi 3263 Km, dei quali 77 a cronometro, suddivisi tra una cronosquadre e due prove individuali. Le tappe per velocisti sono sette, quelle di media montagna 3, quelle di montagna 7 (6 delle quali con l’arrivo in salita). A queste si aggiunge una frazione dal profilo pianeggiante ma incattivita dalla presenza negli ultimi 40 Km di 4 settori sterrati per complessivi 19 Km. La conclusione non è a Madrid ma al celebre monastero dell’Escorial, con un frazione atipica per l’ultimo giorno di corsa, lunga 255 Km e caratterizzata da un percorso di montagna, con sei colli da scavalcare.


L'elenco delle tappe

1a Formentera (San Francisco Javier - La Savina) (cronosquadre) 11
2a Ibiza (Sant Antoni de Portmany - Ivissa) 134
3a Dénia - Safari Aitana 172
4a Alcoy - Villarobledo 244
5a Pedro Muñoz - Toledo 166
6a Torrijos - Navalmoral de la Mata 225
7a Plasencia - Candelario (Alto de la Plataforma) 117
8a Béjar - Peña de Francia 205
9a Ciudad Rodrigo - Parador de Gredos 177
10a Ávila - Olmedo 131
Giorno di riposo
11a Oviedo - Oviedo (cronometro individuale) 34
12a La Pola Siero - Alto de L'Angliru 116
Giorno di riposo
13a Vielha - Port de la Bonaigua 177
14a Sort - Port de Cabús (Andorra) 157
15a Sant Julià de Lòria (Andorra) - Llivia 119
16a Puigcerdá - Estació d'Esquí Port del Comte 156
17a Berga - Martorell 185
18 Barcellona (Sagrada Familia) - Tibidabo (cronometro individuale) 32
19a Sitges - Vilafranca del Penedès 229
20a Lleida - Cariñena 221
21a Madrid - Monasterio de San Lorenzo de El Escorial 255
mauro facoltosi
00lunedì 22 agosto 2016 11:19
1a tappa: Formentera (San Francisco Javier - La Savina) (cronosquadre - 11 Km)
Si parte dall'isola di Formentera con una breve cronosquadre tracciata tra San Francisco Javier, il capoluogo dell'isola situato in posizione centrale, e La Savina, il principale porto. Il percorso altimetricamente non presenta alcuna difficoltà ma si potrebbe incontrare l'insidia del vento nel finale quando si costeggerà per un lungo tratto lo stagno costiero di Pudent, fiancheggiandolo prima sul lato orientale e poi su quello settentrionale.
mauro facoltosi
00lunedì 22 agosto 2016 11:25
2a tappa: Ibiza (Sant Antoni de Portmany - Ivissa - 134 Km)
E' la prima della sette frazioni destinate ai velocisti, disegnata sull'isola di Ibiza. La tappa si compone di un tratto in linea dall'altimetria accidentata, che propone tutti i GPM giornalieri e con il quale si compie il periplo della parte settentrionale dell'isola. Transitati una prima volta da Ibiza si completa l'anello nel settore meridionale, tornando a Sant Antoni de Portmany e quindi riportandosi a Ibizia in linea retta, tagliando nel mezzo l'isola. Finale caratterizzato da un breve circuito cittadino, con il rettilineo d'arrivo in lievissima ascesa



mauro facoltosi
00lunedì 22 agosto 2016 11:31
3a tappa: Dénia - Safari Aitana (172 Km)
Il nome Aitana non deve trarre in inganno. Il celebre monte, sede d'arrivo della penultima tappa della Vuelta 2016, in questa occasione fa solo da spettatore perchè la tappa si concluderà ai suoi piedi, al termine di un frazione di media montagna caratterizzata da ascese poco impegnative. Difficile che i "big" si muovano su un tracciato del genere, è più probabile l'approdo di una fuga o movimenti soltanto tra i corridori meglio messi in classifica dopo la cronosquadre perchè potrebbe cambiare il padrone della maglia rossa. Molto probabile anche lo sprint ristretto del gruppo e, se non ci sarà stata troppa bagarre prima, la vittoria di uno sprinter di quelli resistenti o di un corridore del calibro di Sagan

mauro facoltosi
00giovedì 25 agosto 2016 10:45
4a tappa: Alcoy - Villarobledo (244 Km)
E' la seconda tappa per lunghezza dopo quella conclusiva dell'Escorial ma, a parte questo e due facili salite di 3a categoria nel tratto iniziale, non presenta ulteriori difficoltà il tracciato della frazione numero 4, destinata ad una conclusione in volata

mauro facoltosi
00giovedì 25 agosto 2016 11:34
5a tappa: Pedro Muñoz - Toledo (166 Km)
E' la tappa più insidiosa della prima settimana, nonostante dall'altimetria sembri una tranquilla frazione di trasferimento destinata ad un inevitabile arrivo allo sprint. Ma tra i - 43 e i - 13 Km al traguardo dovranno essere affrontati 4 tratti sterrati per complessivi 19 Km, tutti pianeggianti e tutti dal fondo ben battutto, come quello delle strade delle Crete Senesi (con la differenza che in Toscana si incontrano anche dei tratti in salita). Il primo troncone (sono tutti coperti da street view) misura 4.9 Km e si svolge tra Villaminaya e Chueca; il secondo è di 4.3 Km (Chueca - Ajofrín), il terzo è di ben 7 Km (Chueca - Nambroca) mentre l'ultimo è il più breve (Nambroca - Burguillos de Toledo, 2.8 Km)

mauro facoltosi
00giovedì 25 agosto 2016 11:41
6a tappa: Torrijos - Navalmoral de la Mata (225 Km)
Dopo la tappa degli sterrati e alla vigilia delle prime frazioni montane ecco un'altra lunga frazione destinata ai velocisti, altimetricamente più articolata rispetto a quella di Villarobledo, con tre GPM di 3a categoria concentrati tra il 60° e il 90° km di gara


mauro facoltosi
00domenica 28 agosto 2016 22:10
7a tappa: Plasencia - Candelario (Alto de la Plataforma) (117 Km)
E' breve ma "concentrata" la prima tappa di montagna della Vuelta, che propone nello spazio di 117 Km quattro lunghe ascese. Le più interessanti sono la seconda (Puerto de Honduras, 12 Km al 6,7%) e quella finale verso l'Alto de la Plataforma, che quest'anno ad aprile ha ospitato l'arrivo della tappa decisiva della Vuelta a Castilla y León, conquistata da Alejandro Valverde. Questa tappa terminava a quota 1700 mentre per questa frazione della mia FantaVuelta ho aggiunto anche il tratto successivo di strada asfaltata. La salita è nota anche come Alto del Travieso



mauro facoltosi
00domenica 28 agosto 2016 22:16
8a tappa: Béjar - Peña de Francia (205 Km)
Secondo arrivo in salita consecutivo. Rispetto a quella verso la Plataforma, l'ascesa alla Peña de Francia è decisamente più pedalabile, ma giunge al termine di una frazione nervosa e sensibilmente più lunga. La facilità delle pendenze dovrebbe, però, mettere al riparo i big da brutte sorprese: le tappe della selezione vera arriveranno più avanti.



mauro facoltosi
00domenica 28 agosto 2016 22:21
9a tappa: Ciudad Rodrigo - Parador de Gredos (177 Km)
E' l'ultimo atto del trittico iniziale di montagna, delle tre frazioni quella che, sulla carta, sembra la meno impegnativa. Ma se qualcuno non avrà digerito le due tappe precedenti, l'ascesa ai quasi 2000 metri del Puerto de la Peña Negra (14 Km al 5,8%) potrebbe lasciare il segno...
mauro facoltosi
00martedì 30 agosto 2016 19:09
10a tappa: Ávila - Olmedo (131 Km)
Una semplicissima e breve tappa di trasferimento pone termine alla fase d'avvio della Vuelta. L'indomani il primo giorno di riposo permetterà di rifiatare in vista della due giorni asturiani, nella quale s'affronteranno la prima delle due cronometro individuali e il tremendo arrivo in salita all'Angliru. Quindi un secondo riposo con il trasferimento verso la catena pirenaica, sulla quale si snoderanno le successive quattro frazioni (anche se una non sarà di di montagna)


mauro facoltosi
00martedì 30 agosto 2016 19:10
Commenti fin qui?
Nebe1980
00giovedì 1 settembre 2016 21:36
una buona prima parte che alterna tappe facili a frazioni difficoltose dal punto di vista della possibilità di imboscate senza però la possibilità di capire chi è il padrone
mauro facoltosi
00sabato 3 settembre 2016 20:55
11a tappa: Oviedo - Oviedo (cronometro individuale - 34 Km)
La due giorni asturiana si apre con la prima delle due cronometro individuali. In programma 34 filanti chilometri disegnati tra le colline che fanno corona al capoluogo del Principato delle Asturie. Il percorso non presenta particolari insidie, eccettuata l'ascesa all'Alto d'Escamplero, 1,5 Km al 6,1% da superare a 12 Km dalla partenza



mauro facoltosi
00sabato 3 settembre 2016 20:58
12a tappa: La Pola Siero - Alto de L'Angliru (116 Km)
E' il giorno del temuto arrivo sull'Angliru, posto al termine di una frazione breve perchè l'indomani ci sarà il lungo trasferimento verso i Pirenei. Rispetto agli altri arrivi disputati sul monte asturiano la tappa sarà meno impegnativa anche sul piano altimetrico perchè, di fatto, non ho inserito altre vere difficoltà e questo, da un certo punto di vista, potrebbe rendere l'Angliru più selettivo poichè affrontato a gruppo pressochè compatto.

mauro facoltosi
00martedì 6 settembre 2016 11:19
13a tappa: Vielha - Port de la Bonaigua (177 Km)
Prima delle 4 tappe pirenaiche (anche se la terza di queste sarà per velocisti). Il tracciato si sviluppa in gran parte in territorio francese e prevede la partenza da Vielha e il ritorno in quest'ultima località dopo aver scalato i colli di Menté, d'Ares, di Balès e del Portillon. Tratto finale in linea verso i quasi 2100 metri del Port de la Bonaigua, uno dei più elevati valichi dei Pirenei spagnoli, raggiunto al termine di un'ascesa di 23 Km.


mauro facoltosi
00martedì 6 settembre 2016 11:26
14a tappa: Sort - Port de Cabús (Andorra - 157 Km)
Seconda tappa pirenaica più breve ma più intensa della precedente. Si sale già dal "chilometro 0" verso il Port del Cantò, mentre le difficoltà più rilevanti sono racchiuse negli ultimi 94 Km quando, entrati in territorio andorrano, si affrontano una di seguito all'altro le ascese alla Collada de la Gallina, al Coll de la Rabassa, alla Collada de Beixalis (scalata anche al Tour 2016) e quindi la semi-inedita ascesa finale al Port de Cabús, tetto della Vuelta a quasi 2300 metri di quota. Lunga quasi 14 Km e caratterizzata da una pendenza media del 6,1% è stata parzialmente affrontata in passato (alla Vuelta e anche al Tour nel 1993), fino alla località di sport invernali di Pal.


mauro facoltosi
00martedì 6 settembre 2016 11:28
Commenti sulla seconda settimana?
Nebe1980
00martedì 6 settembre 2016 14:26
Re:
mauro facoltosi, 06/09/2016 11.28:

Commenti sulla seconda settimana?



oltre all'arrivo sull'angliru ci sono due bei tapponi di montagna duri, una settimana molto impegnativa. Molti luoghi saranno toccati anche dalla mia fantavuelta.
Una domanda: sei sicuro che sia possibile fare l'arrivo sopra Pal? L'asfalto c'è solo sul versante spagnolo e se l'ambiente prativo permette di allestire palco e ricovero per i corridori la vedo però dura per auto pullmann ecc. Per i mezzi della tv la soluzione c'è basta metterli a Pal ma i mezzi per portare giù i corridori pure ci vogliono. Non so come sia il versante spagnolo ma so che nn è asfaltato se è in buone condizioni si può scendere da lì


mauro facoltosi
00martedì 6 settembre 2016 16:26
Non è che sia molto migliore la situazione in cima all'Angliru (o, per fare un esempio d'attualità, in cima al Mas de la Costa dove arriveranno domani). In molti casi i corridori sono costretti a tornare indietro per la strada fatta all'andata, fino al parcheggio delle ammiraglie
mauro facoltosi
00venerdì 9 settembre 2016 13:17
15a tappa: Sant Julià de Lòria (Andorra) - Llivia (119 Km)
Tappa disegnata tra i Pirenei ma di fatto priva di ascese impegnative. Il traguardo è a Llivia, enclave spagnola interamente circondata dal territorio francese. Infatti, il finale prevede un 16 Km disegnato a cavallo del confine di stato, nel corso del quale si deve affrontare il facilissimo Coll de Llus (3,2 Km al 3,6%), da superare per l'ultima volta a 7,6 Km dal traguardo. Favoriti i velocisti più resistenti, che dovranno tenere a bada le sparate dei finisseur sull'ultima delle due ascese al Llus

mauro facoltosi
00venerdì 9 settembre 2016 13:21
16a tappa: Puigcerdá - Estació d'Esquí Port del Comte (156 Km)
E' l'ultima tappa pirenaica, la più breve, che prevede la doppia scalata verso la stazione invernale di Port del Comte, inserita in un circuto di 34 Km. L'ascesa finale, leggermente più breve della precedente, è lunga poco meno di 16 Km e presenta una pendenza media del 4.9%. Non si tratta di inclinazioni particolarmente cattive, ma a questo punto della corsa possono fare male e può uscirne una corsa molto più impegnativa del previsto, come successo nella tappa di Formigal.

mauro facoltosi
00lunedì 12 settembre 2016 14:27
17a tappa: Berga - Martorell (185 Km)
E' la penultima occasione per i velocisti, una delle meno agevoli tra quelle riservate agli sprinter per la presenza della breve ma secca salita all'Alto de Puigmontmany (2,7 Km all'8,2%), piazzata a 20 Km dal traguardo. In precedenza ho inserito anche un giro quasi completo sul circuito dolcemente vallonato di Sant Sadurní d'Anoia, che nel 1992 ospitò la gara su strada delle Olimpiadi di Barcellona, vinta dall'indimenticato Fabio Casartelli

mauro facoltosi
00lunedì 12 settembre 2016 14:37
18 tappa: Barcellona (Sagrada Familia) - Tibidabo (cronometro individuale - 32 Km)
Si sviluppa interamente sulle strade di Barcellona la seconda e ultima crono individuale. La prima parte, molto snella, si svolge su ampi stradoni ed è caratterizzata anche da poche curve e dall'abbondanza di rettilinei. La facile ascesa alla storica collina del Montjuïc (2 Km al 2,8%) fa da spartiacque con la seconda parte della crono che termina con la salita al Tibidabo, presso l'omonimo luna park (il secondo più antico d'Europa dopo il Prater di Vienna) e il tempio espiatorio del Sacro Cuore, suggello alla crono scattata da un altro tempio espiatorio, la celeberrima Sagrada Familia. Gli ultimi 5,8 Km presentano una pendenza media del 6,2% e un picco massimo del 13% raggiunto nel chilometro conclusivo.

mauro facoltosi
00martedì 13 settembre 2016 14:57
19a tappa: Sitges - Vilafranca del Penedès (229 Km)
E' l'ultima delle tre tappe di media montagna, una frazione che potrebbe però provacare qualche distacco tra gli uomini di classifica grazie alla breve ma ripida salita del Rat Penat. La prima scalata è prevista molto lontano dal traguardo, la seconda quando mancheranno 32 Km all'arrivo. Il tratto immediatamente successivo allo scollinamento è tortuoso ed è previsto un ulteriore GPM (Alto de Can Grau, 1,2 Km al 6,9%) ai - 21 mentre solamente negli ultimi 10 Km si trova strada agevole.

mauro facoltosi
00martedì 13 settembre 2016 15:01
20a tappa: Lleida - Cariñena (221 Km)
Alla vigilia della tappa conclusiva, che sarà di montagna, si disputa l'ultima frazione destinata agli sprinter. Può essere paragonata a quella di Martorell, con la differenza che stavolta l'ascesa che s'incontrerà nel finale, esattamente ai -14, è nettamente più pedalabile e, dunque, molti più sprinter potranno giocarsi il successo in quel di Cariñena
mauro facoltosi
00martedì 13 settembre 2016 15:11
21a tappa: Madrid - Monasterio de San Lorenzo de El Escorial (255 Km)
Gran finale inedito, sia perchè Madrid sarà sede di partenza ma non di arrivo dell'ultima frazione, sia perchè si tratterà, soprattutto, di una tappa di montagna vera. L'ho disegnata pensato alla frazione di Cercedilla della Vuelta 2015, quella che decise la corsa a favore di Fabio Aru e che presentava la doppia scalata al Puerto de la Morcuera, preso da due versanti differenti. In questo caso alla Morcuera si sale per ben tre volte, ma dallo stesso versante, quello più impegnativo. In abbinamento i puerti di Canencia (2 volte) e del Cotos (1 volta), collocato a 47 Km dall'arrivo. Affrontata la discesa dal Navacerrada a Cercedilla ci si porta quindi a an Lorenzo de El Escorial dove s'affronteranno le ultime due salite della FantaVuelta, la prima delle quali è la breve ma ripida Cañada Nueva (pendenze fino al 20%), in cima alla quale si concluse una tappa della Vuelta nel 2011, vinta da Joaquim Rodríguez. L'ascesa finale, invece, termina nel piazzale del monastero ed è decisamente più dolce (3,3 Km al 4,4%). Se la classifica fosse ancora aperta questa sarà la frazione chiave e, se la tripla Morcuera non dovesse bastare, sarebbero proprio gli strappi finale ad emettere il verdetto decisivo
mauro facoltosi
00martedì 13 settembre 2016 15:12
Commenti finali?
Nebe1980
00martedì 13 settembre 2016 15:37
Re:
mauro facoltosi, 13/09/2016 15.12:

Commenti finali?



Il percorso è equilibrato tra montagne e cronometro e anche le tappe di montagna in sè sono belle perchè presentano ascese lungo tutto il tracciato e non solo nel finale.
Forse manca qualche altra tappa insidiosa oltre a quella degli sterrati ed alla diciannovesima, in ogni caso un percorso molto interessante e ben distribuito sulle tre settimane aperto a varie possibilità
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