Fallo su tiro diretto

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Dado 2
00mercoledì 4 giugno 2008 13:48
Vorrei sottoporre ad arbitri e non un quesito riguardante i falli compiuti sui giocatori che si apprestano a battere un tiro diretto.
Nel regolamento ci sono i seguenti due articoli che sembrano in contrapposizione:

ART. 5. 41 - SANZIONI (cap. 3 art. 41 regolamento ICF)
...
3. Tiro di rigore, segnale 16
...
c. Un tiro di rigore verrà concesso per una deliberata e/o pericolosa infrazione su un giocatore entro l’area dei 6 metri che cerca di eseguire un tiro diretto.


ART. 5. 42 - ESEGUIRE UN TIRO (cap. 3 art. 42 regolamento ICF)
...
3. La palla non è gioco fin quando non è stato battuto un tiro e la palla non abbia viaggiato oltre 1 metro orizzontalmente dal punto della battuta o abbia cambiato il possesso ad altro giocatore della stessa squadra. Per battere il fallo, al giocatore deve essere permesso di posizionarsi nel punto in cui è stato commesso il fallo. Nessun avversario può toccare il giocatore o il suo equipaggiamento fino a che non ha battuto il tiro. L’avversario non deve tentare di prendere la palla prima che abbia percorso un metro. L’infrazione di tale articolo comporta una sanzione. Segnale 11 e 14 o segnale 11 e 15. Un tiro libero può essere ribattuto come lancio libero ed un tiro diretto può essere ribattuto come tiro diretto.


In pratica, nel primo caso si assegna un rigore, nel secondo un altro diretto.
Come bisogna sanzionare una spinta al giocatore che si appresta a battere il diretto?
Secondo me è rigore... ma il regolamento non è chiarissimo...
Che mi dite?
Jack Bologna
00mercoledì 4 giugno 2008 14:44
Beh, l'art. 5.41 parla di azione deliberata e/o pericolosa, questa è la discriminate tra semplicemente far ripetere in diretto o assegnare il rigore.

Tante volte arbitrando sento l'attaccante che compie un diretto reclamare rigore per un ipotetico fallo "diretto su diretto". Non ha senso. Se il difensore è fermo e l'attaccante va a tirare praticamente a contatto, non essendoci un azione deliberata o pericolosa del difensore si può ridare i diretto ma non assegnare il rigore.

Nel caso della spinta ad un giocatore che sta per battere il diretto questa quasi sempre è sanzionata con il rigore, soprattutto se la spinta è data al fine di impedire il diretto da una posizione vantaggiosa.

Capita però a volte che il difensore spinga per non aver sentito il fischio, in questo caso credo che il rigore sia eccessivo (l'azione non è pericolosa e potrebbe non essere neanche deliberata).
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