FUTURO TRANVIARIO PER LA CASTELLAMMARE-GRAGNANO?

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Augusto1
00lunedì 6 settembre 2010 12:35
da "Il Mattino.it"
Paradosso campano, treno deserto ma dismetterlo costa troppo.



NAPOLI (6 settembre) - Un ramo secco per un convoglio che viaggia mediamente con un paio di persone a bordo: è quello che unisce ogni mezz’ora Castellamare di Stabia a Gragnano, un solo vagone con motore diesel rumoroso e inquinante.

Ma il paradosso è che toglierlo costa di più che mantenerlo in esercizio: da anni si parla infatti di un progetto di trasformazione in metropolitana urbana, naturalmente elettrica, ma finora nulla evidentemente per i costi.

Oltretutto il percorso tra le due cittadine è costellato da ben sette passaggi a livelli chiusi che creano molti problemi alla viabilità. Ora si attende l’ok di Trenitalia per un progetto di tram leggero. Poi toccherà alla Regione.
trammue
00lunedì 6 settembre 2010 19:09
questa poi!
io ero rimasto al tempo in cui la linea era elettrica e i treni provenienti da napoli, giunti a castellammare, retrocedevano verso gragnano perchè la stazione di castellammare, con grande trionfalismo dei governanti fascisti, doveva essere una stazione di testa, come nelle grandi metropoli!
oggi invece che le ferrovie stanno elettrificando di tutto e di più, vengo a scoprire che esiste pure la nuova tecnica della "diselettrificazione"
caso unico in italia? mah....
sotram
00lunedì 6 settembre 2010 20:15
ma che cavolo dici ? castellammare di stabia è di testa dai tempi dei borboni .....
l'uso della 668 è dovuto al fattp che attualmente è l'unico rotabile passeggeri TI in grado di circolare in singola unità
e646.060
00lunedì 6 settembre 2010 23:12
sotram:

l'uso della 668 è dovuto al fattp che attualmente è l'unico rotabile passeggeri TI in grado di circolare in singola unità

Non solo.
C'è il problema della fermata intermedia di Madonna delle Grazie, il cui marciapiede sarà lungo si e no una decina di metri. Una 668 ha le due porte al centro ed è perfetta, mentre ai tempi delle composizioni di Ale803+Le803 da Napoli il servizio passeggeri doveva avvenire obbligatoriamente tramite la sola porta di testa, aperta "manualmente" dal capotreno.
trammue
00martedì 7 settembre 2010 08:39
vedi quante cose che non sapevo

ma la linea aerea è rimasta o è stata smantellata?

altri casi di dieselizzazione di linee ex elettriche ci sono già stati, ma si tratta li linee trifasi a scarso traffico, per le quali non è risultata conveniente la riconversione
ad esempio la ceva-ormea, in piemonte
poi c'è il caso della aosta-presandidier, elettrificata in cc3000v dall'ex società privata e poi ceduta alle fs, che dopo anni di esercizio elettrico ha deciso di eliminare la linea aerea per unificarla con il resto della regione
Augusto1
00martedì 7 settembre 2010 08:55
Linea aerea
Ci sta, ci sta.
e646.060
00martedì 7 settembre 2010 15:11
altri esempi (in zona) di linee elettrificate su cui camminano mezzi diesel

sulla Nocera Inferiore-Salerno via Cava i regionali che fanno avanti e indietro tra Nocera e Salerno sono costituiti dalla classica doppia di Aln668.1800; ce n'è anche una che fa la galleria S.Lucia...

alcuni treni Napoli-Benevento sono effettuati da Minuetti Diesel per ragioni di turno;

anche sulla Salerno-Cancello-Caserta non è raro imbattersi in Aln668; perfino il R8160 Salerno-Cassino via Sarno-Cancello, che con i nuovi tagli è ora limitato a Caserta, l'ho visto spesso effettuato con una doppia di 668.
trammue
00martedì 7 settembre 2010 22:05
le 668 sono state la più grande invenzione della fiat dopo la 500.....
stanno dapertutto, vanno dapertutto (la PGOS non gli ha precluso nessun tratto di linea) non si scassano mai e costano poco di manutenzione grazie all'unificazione di molte parti meccaniche con quelle dei veicoli stradali, e soprattutto, con le loro numerose versioni, hanno camminato di pari passo col progresso della tecnologia fiat rimanendo al contempo fedeli al progetto originale
Augusto1
00martedì 7 settembre 2010 22:07
Non prenderci per stanchezza... che d'è 'a PGOS...?
trammue
00martedì 7 settembre 2010 22:22
forse sbaglio la sigla
intendevo la Prefazione Generale all'Orario di Servizio, che però ha pure le sezioni compartimentali (o forse oggi regionali) che probabilmente si chiameranno PCOS
tu sei figlio di ferroviere, io invece sono soltanto nipote e genero, quindi sicuramente ne saprai più di me
(ferpas)
00mercoledì 8 settembre 2010 11:58
x trammue
la linea Torre Annunziata-Castallamare-Gragnano è tutta elettrificata ma penso che vengano usatele 668 per il motivo che marco ti ha citato
(ferpas)
00mercoledì 8 settembre 2010 12:02
e646.060, 07/09/2010 15.11:


sulla Nocera Inferiore-Salerno via Cava i regionali che fanno avanti e indietro tra Nocera e Salerno sono costituiti dalla classica doppia di Aln668.1800; ce n'è anche una che fa la galleria S.Lucia...




Scusami Marco ma il motivo dell'impiego delle 668, è perche il treno arrivato a Nocera Inferiore non torna indietro a Salerno ma va a Mercato San Severino e poi da li a Salerno. Da Nocera hai la linea aerea fino a Codola poi da li in poi non c'è o sbaglio.
e646.060
00mercoledì 8 settembre 2010 12:10
sbagli.
da Salerno via Cava arrivano in genere ai binari 1 o 2 di Nocera Inferiore, sostano un 20-30 minuti e poi tornano indietro, sempre via Cava.
invece da Mercato S.S. arrivano sempre sul binario 5, sostano una mezz'ora e tornano indietro a Mercato S.S.

stessa cosa a Salerno: da Cava arrivano ai binari tronchi o sui binari 1 e 2, da Mercato arrivano ai binari 6-8.
giambo64
00mercoledì 8 settembre 2010 15:07
Anche sulla Alessandria Ovada, elettrificata da sempre ed usata dai treni merci provenienti dal porto di Genova Voltri, stanno utilizzando le ALn 668.
Hanno tolto i Minuetto elettrici, sembra per problemi tecnici.
(ferpas)
00mercoledì 8 settembre 2010 17:17
grazie marco, pensavo che la metro salrnitana viene espletata con corse circolari cioe Salerno - Nocera Inf. - Mercato S.S. - Salerno e viceversa.

Per la Torre - Castellammare - Gragnano non oso postarvi le idiozie scrite sul mattino in questi gg. Ma la cosa che piu mi ha incuriosito e quanto possa davvero inquinare questo servizio, tant'è che gli ambientalisti lo detestano, come se fosse l'unica fonte di inquinamento di quelle zone.
XJ6
00mercoledì 8 settembre 2010 22:42
Augusto1, 9/6/2010 12:35 PM:

Ora si attende l’ok di Trenitalia per un progetto di tram leggero.

Tram leggero? Che roba è? Una due assi? Una vettura monocassa? Una carrelli in balsa?
Augusto1
00mercoledì 8 settembre 2010 23:01
Vabbé, è la solita inesattezza, ormai non ci si fa nemmeno più caso...
trammue
00giovedì 9 settembre 2010 09:34
mah, forse per tram leggero intendono un servizio che marcia a vista, o meglio, comandato da normali semafori stradali.
questo probabilmente per eliminare i passaggi a livello custoditi e trasformarli in attraversamenti semaforici

per accontentare gli ambientalisti (quelli che magari girano in SUV): ma non c'è ancora qualche ALe601 da qualche parte in italia?
XJ6
00giovedì 9 settembre 2010 21:13
[SM=g1885122]

Ovvero, il tram classico [SM=x346225]
BiagPal
00giovedì 9 settembre 2010 21:21
Io comunque non vorrei fare il bastian contrario, ma in linea di principio sono d'accordo con chi protesta. Io non ho mai sopportato che su linee elettrificate ci girino dei treni diesel.
(ferpas)
00giovedì 9 settembre 2010 22:36
si però far fare un servizio a splola su questa tratta da una 724 mi pare esaggerato con un minuetto potrebbe andar bene ma bisogna vedere se ci sono minuetti disponibili
Augusto1
00giovedì 9 settembre 2010 22:39
per trammue
L'idea della Ale 601 isolata sarebbe ottima, ce ne sono ancora sicuramente, credo assegnate alla Divisione Trasporto Regionale delle Marche.
BiagPal
00giovedì 9 settembre 2010 23:07
(ferpas), 09/09/2010 22.36:

si però far fare un servizio a splola su questa tratta da una 724 mi pare esaggerato con un minuetto potrebbe andar bene ma bisogna vedere se ci sono minuetti disponibili

Il mio era un concetto riferito non solo a questa tratta, ma in generale a tutti quei casi dove si fanno circolare treni diesel su linee elettrificate. E comunque l'idea di Augusto mi sembra buona e la si potrebbe attuare.
Comunque è anche vero che il traffico passeggeri sulla quella linea è purtroppo quasi nullo e noi abbiamo avuto modo di constatarlo un paio di mesi fa.


(ferpas)
00venerdì 10 settembre 2010 13:02
delle volte capita di vedere dei mezzi disel su linee elettrificate ma come ti diceva anche marco sono per ragioni di turnazione del materiale, però è pur vero che effettuare un servizio regolare con mezzi disel, quando si potrebbero benissimo fare con mezzi elettrici, la vedo anche io una cavolata. L'idea di utilizzare un' Ale 601 senza la rimorchiata la vedo buona ma ce ne sono ancora in servizio ? Il problema è che in italia (minuetti a parte) non ci sono mezzi elettrici di piccole dimensioni da poter impiegare su linee a scarso traffico o sbaglio?

Sul fatto che sia poco frequentata è perche penso che venga piu usata la circum per andare a napoli. Io tutte le volte che sono andato alla stazione circum di castellammare ho visto sempre le banchine piene di persone quindi l'utenza c'è.
Gjemon
00venerdì 10 settembre 2010 13:11
Ma a questo punto penso sarebbe meglio optare per una linea tramviaria veloce, stile Scandicci per intenderci, così abbatti in una sola mossa tutto l'ingombro che può provocare il passaggio di una linea ferroviaria in un centro abitato e per di più gestisci con più facilità problemi come parco rotabili, frequenze, personale, manutenzione, alimentazione, ecc...
Augusto1
00venerdì 10 settembre 2010 14:30
Ma di quello si tratterebbe.
trammue
00venerdì 10 settembre 2010 22:09

Sul fatto che sia poco frequentata è perche penso che venga piu usata la circum per andare a napoli. Io tutte le volte che sono andato alla stazione circum di castellammare ho visto sempre le banchine piene di persone quindi l'utenza c'è.


attento, qui si sta parlando del ramo locale castellammare-gragnano e non della linea principale castellammare-torre-napoli
su quest'ultima sicuramente la circum offre un servizio più frequente e capillare, senza le soggezioni al traffico della lunga distanza che ha il parallelo tratto FS.
Omar76
00venerdì 10 settembre 2010 23:09
Augusto, le ALe 601 rimaste son ina sset storico. Quelle delle MArche son le 841...il revamping...cmq non è di certo un mezzo adatto per un servizio prettamente locale. Il problema è che una 668 isolata su una linea è sinonimo di utenza prossima allo 0,ipotizzando che magari porta mediamente una sessantina di persone...ad un'analisi dei costi un bus ti costa molto ma molto di meno.
Ma finchè la Regione paga....
Fermor estando che a favore del treno potrebbero esserci tempi di percorrenza, rete stradale non adeguata ecc ecc e quindi magari mezzo vuoto ma è più rapido di un bus
(ferpas)
00sabato 11 settembre 2010 11:52
senza ombra di dubbio in quelle zone il treno viaggia sicuramente piu veloce di un autobus
trammue
00sabato 11 settembre 2010 12:01
abbiamo sentito il parere degli appassionati, il parere degli ambientalisti, il parere degli economisti, quello dei giornalisti.....

ma i gragnanesi, che ne pensano ?
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