FREDDIE MERCURY : L'UOMO CHE VORREBBE ESSERE UNA REGINA

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DavBS

00sabato 4 agosto 2007 15:21

FREDDIE MERCURY : L'UOMO CHE VORREBBE ESSERE UNA REGINA

Io e Serena abbiamo notato che è davvero un'intervista interessantissima che rivela dei lati inediti del nostro frontman! Non aspettiamo altro che i vostri commenti!

Anto.F

00domenica 23 settembre 2007 15:37

Veramente una lettura interessante! Grazie Serena!!

Il Freddie che ne esce è semplice e splendido al tempo stesso, consapevole delle sue doti e dei suoi limiti. Che peccato che ci abbia lasciato così presto!

Mercurina89

00lunedì 24 settembre 2007 12:26

Prego!

Peccato che i commenti precedenti di altri utenti si siano cancellati..bhe è l'occasione per i nuovi arrivati di scoprire questo bellissimo ritratto di Freddie! [SM=g27822]

Mercurina89

00lunedì 24 settembre 2007 12:30

Ora che rileggo questa intervista, ricordo che alla fine Freddie dice che sa leggere molto poco la musica..ma in che senso secondo voi?
A me sembra una cosa strana..cioè, uno che compone Bohemian Rhapsody , The March of the Black Queen ecc, dichiara di non saper leggere la musica? [SM=g27831]

Quattro anni di teoria musicale non sono pochi..e poi lui ha sempre composto..perciò queste parole mi suonano un pò strane!

DavBS

00lunedì 24 settembre 2007 12:36

Re:

Mercurina89, 24/09/2007 12.30:
Ora che rileggo questa intervista, ricordo che alla fine Freddie dice che sa leggere molto poco la musica..ma in che senso secondo voi?
A me sembra una cosa strana..cioè, uno che compone Bohemian Rhapsody , The March of the Black Queen ecc, dichiara di non saper leggere la musica?

Quattro anni di teoria musicale non sono pochi..e poi lui ha sempre composto..perciò queste parole mi suonano un pò strane!

freddie suonava d'istinto e probabilmente a memoria ed orecchio...

difficilmente avrebbe avuto la voglia di mettersi ad imparare uno spartito e di suonare seguendolo..

credo intenda questo...che la musica la suonava e la incideva per come la sentiva... e che dimenticata una canzone, non avrebbe mai avuto la voglia di impararla nuovamente...

queenoverall

00lunedì 24 settembre 2007 13:51

Re:

Mercurina89, 24/09/2007 12.30:
Ora che rileggo questa intervista, ricordo che alla fine Freddie dice che sa leggere molto poco la musica..ma in che senso secondo voi?
A me sembra una cosa strana..cioè, uno che compone Bohemian Rhapsody , The March of the Black Queen ecc, dichiara di non saper leggere la musica?

Quattro anni di teoria musicale non sono pochi..e poi lui ha sempre composto..perciò queste parole mi suonano un pò strane!

beh....ma che c'entra?
non è che se uno compone delle canzoni geniali (come quelle da te citate) deve necessariamente saper leggere la musica...
non serve saper leggere uno spartito per comporre...
casomai serve per imparare a suonare il piano...quello sì...
ma cmq...come diceva Dav...Freddie semplicemente suonava ad orecchio e non aveva alcuna voglia di imparare nuovamente una canzone una volta suonata...
mi ricordo ad esempio che disse di non ricordarsi assolutamente come suonare Love of my life in versione album...
dopo tutte le volte che la suonò dal vivo con Brian alla chitarra acustica....non sapeva più la parte di piano.... [SM=g27823]

Mercurina89

00lunedì 24 settembre 2007 15:07

Si l'episodio di Love of my Life è presente proprio alla fine di questa intervista..
Comunque a me sembrava strano perchè chi compone musica (soprattutto quella di un certo livello come appunto le canzoni da me sopra citate) deve alla fine riportare il tutto sullo spartito o no? deve conoscere tempi, accordi,tonalità : deve tradurle in un linguaggio per far si che anche gli altri capiscano e suonino ..e se uno non sa leggere la musica come fa?
non so illuminatevi voi! [SM=g27817]

Ovviamente immagino che a livello medio-professionale Freddie sapesse leggere!..avendo come dici tu studiato pianoforte..altrimenti non mi spiego..
Nell'intervista lui cita addirittura Mozart, dicendo che nemmeno egli sapeva leggere bene la musica! Sinceramente mi sembra assurdo che Mozart non sapesse leggere bene! [SM=g27831]

comunque su quello che ha detto Dav mi trovo assolutamente d'accordo anche io!aveva un buonissimo orecchio.. infatti io leggendo le parole di Freddie avevo pensato più che altro che avesse quasi "dimenticato" come leggere approfonditamente uno spartito, e che nella maturità si basasse più che altro sull'istinto e sull'esperienza..

queenoverall

00lunedì 24 settembre 2007 16:01

Re:

Mercurina89, 24/09/2007 15.07:
Si l'episodio di Love of my Life è presente proprio alla fine di questa intervista..
Comunque a me sembrava strano perchè chi compone musica (soprattutto quella di un certo livello come appunto le canzoni da me sopra citate) deve alla fine riportare il tutto sullo spartito o no? deve conoscere tempi, accordi,tonalità : deve tradurle in un linguaggio per far si che anche gli altri capiscano e suonino ..e se uno non sa leggere la musica come fa?
non so illuminatevi voi!
.......

non è necessario riportare tempo, accordi e tonalità sullo spartito...
uno scrive una canzone, la porta in studio dagli altri del gruppo e ci si lavora insieme...
ma non è detto che ci voglia uno spartito..
io, ad esempio, con il mio gruppo, quando scrivo una canzone gliela suono e loro provano a suonarci sopra...
poi ci si lavora con calma...ma tutto questo senza uno spartito...
poi, x carità, non mi chiamo Freddie Mercury e non suono nei Queen...ma il lavoro di gruppo è lo stesso... [SM=g27823]

DavBS

00lunedì 24 settembre 2007 18:40

Re: Re:

queenoverall, 24/09/2007 16.01:

non è necessario riportare tempo, accordi e tonalità sullo spartito...
uno scrive una canzone, la porta in studio dagli altri del gruppo e ci si lavora insieme...
ma non è detto che ci voglia uno spartito..
io, ad esempio, con il mio gruppo, quando scrivo una canzone gliela suono e loro provano a suonarci sopra...
poi ci si lavora con calma...ma tutto questo senza uno spartito...
poi, x carità, non mi chiamo Freddie Mercury e non suono nei Queen...ma il lavoro di gruppo è lo stesso...

alla fine basta segnare gli accordi...poi per la maggior parte delle canzoni basta girarli e la base di piano è fatta...

poi magari alcune parti sono più complesse e li servirebbe lo spartito..

freddiemercury84

00lunedì 24 settembre 2007 23:40

davvero una bell'intervista, molto interessante!!

guldino

00martedì 25 settembre 2007 09:41

Re: Re:

queenoverall, 24/09/2007 16.01:

non è necessario riportare tempo, accordi e tonalità sullo spartito...
uno scrive una canzone, la porta in studio dagli altri del gruppo e ci si lavora insieme...
ma non è detto che ci voglia uno spartito..
io, ad esempio, con il mio gruppo, quando scrivo una canzone gliela suono e loro provano a suonarci sopra...
poi ci si lavora con calma...ma tutto questo senza uno spartito...
poi, x carità, non mi chiamo Freddie Mercury e non suono nei Queen...ma il lavoro di gruppo è lo stesso...

Hai ragione,non c'è bisogno che si riportino le varie parti in spartito...se hai uno studio di registrazione tendi a registrare qualcosa che ti sembra buono(come traccia per la canzone o per la parte di strumento che andrà a finire su disco)e puoi lavorarci su...lo spartito era la bobina di registrazione!Anche se i Queen avevano una ottima intelaiatura per fare le armonie(quindi un po' di musica a questo punto la devi conoscere) il resto del lavoro lo facevano ad orecchio!

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