Re:
nevio63., 27/10/2011 13.50:
Mica sono i soli T.d.G. a difenderla, la Bibbia, come "guida assoluta".
Sul fronte dei "detrattori" dei T.d.G., vi sono centinaia di miloni di protestanti ed evangelici che mettono la Scrittura al primo posto e qualche milione di fondamentalisti che si fanno dire dalla Bibbia persino quello che tutti quelli che la amano non riescono a vedere scritto.
Pure per tutti i cattolici la Bibbia è ispirata e assolutamente attendibile in fatto di morale, subordinatamente all'interpretazione del magistero, naturalmente, mentre per una parte di essi non lo è in quanto a scienza e storia, anche gli ebrei subordinano la Scrittura alle lezioni rabbiniche, o no? tutto qui.
Dietro questa tua valutazione credo esserci anche questo panorama.
Poichè non è che vi sia sempre coerenza tra ciò che si dice o si scrive e ciò che si interpreta all'atto pratico, sopratutto se quello che scrivo o osservo non viene propriamente da me, come è nel caso della sacra Bibbia.
Per tal motivo alla fine son costretto a mettere al primo posto, non la parola del magistero,o dello scienziato, ma la parola di Dio per come ne ho capacità di provare ogni espressione cosiddetta ispirata, e i fatti nerenti ad essa sia che si tratti di storia o di archeologia, antropologia ecc...
E nell'ambito di un contesto collettivo, non sono in molti quelli che riescono a valutare il confine tra trasgressività consapevole o inconsapevole che sia, rispetto alla tradizione, o insegnamento ufficiale, e quello che è in realtà è ampliamento approfondimento, anche personale , ma sincero e onesto nelle motivazioni e nei sentimenti, da non confondere con fondamentalismo.
Chi ha tanto dovrebbe implicitamente saper comprendere e rispettare anche le limitazioni degli altri, raccogliendo le circostanze favorevoli per un pacifico dialogo, o confronto, per la quale ciascuno può perfino migliorare nel suo; e senza cercare di imporsi.
Diversamente chi non in grado tende sempre a imporsi anche dogmaticamente per assecondare anche dove non è necessario, l'opinione corrente.
Ma inevitabilmente chi accetta la bibbia come guida con la sua capacità di pensare si troverà sempre con qualche marginale differenza, potendo così comprendere gli altri e rispettarli.
Anche se non sempre è così...possibilmente si ingoiano le proprie travi e si scolano i moscerini degli altri.
In ogni caso non chiudiamo gli occhi verso tutto quello che è possibilmente affidabile.
La bibbia io la trovo affidabile, io non lo sono tanto, come chiunque.
Rispetto allo studio dei fossili non vi trovo affidabile l'interpretazione che più si è voluta imporre sulla scena didattica.
Le mutazioni sono possibili solo su ciò che già era, e non su ciò che non esiste.
Quindi è naturale che possiamo trovare un organismo magari con due teste, ma questo non significa assolutamente nulla in termini teorici secondo il credo ufficiale.
E una potenzialità di ciò che è, e non in senso positivo...altrimenti da qualche malto terminale di tumore sarebbero nati e in modo costante dei supereroi., e dato che tutto ciò non è supportato ne dai fossili ne dall'odierna evidenza..non mi rimane che concludere che è mitologia, come potrebbe esserlo credere che un organismo acquatico riesca a vivere nello spazio vuoto aspettando di mutare per potersi adattare, nello spazio, nel cielo..insieme a tanti umani
E se questo non è fondamentalismo in senso presunto scientifico, allora posso credere pure alle favole.
saluti