FOLLIA

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poetasenzanome

00sabato 27 settembre 2003 08:00

FOLLIA

Oggi ho tanta voglia
di mettermi a sproloquiare,
di fare uscire dalle mie labbra
le sciocchezze più incredibili,
ma soprattutto intendo sragionare
dal primo all'ultimo mio discorso;
di tutti inoltre voglio infischiarmi
e delle loro stolide contestazioni,
perché in questo modo sono sicuro
di farmi un'abbuffata di libertà.

Con i signori mentecatti
per prima ho intenzione
di prendermela e strapazzarli
per essersi fatti buttare fuori
dalla loro dimora naturale,
che, come si sa, è il manicomio;
per questo motivo ogni giorno
mettono essi in pericolo
la vita preziosa di tanti,
che con grande alterigia
strombazzano la loro normalità.

Passo poi ad incriminare
quanti osano sfacciatamente
nascere e vivere nella miseria,
per poter starsene in panciolle
e farsi compiangere dagli altri,
che sono magari dei lavoratori;
i quali, oltre a lavorare per loro,
fanno di tutto per sfamarli
e continuamente si adoperano
perché ciascun di loro
possa vivere in giocondità.

Ma di più sono costretto
a prendermela furiosamente
con la massa degli ignoranti,
siccome sono convinto
che sono voluti essi restare tali,
ritenendosi più furbi degli altri;
infatti, rimanendo essi analfabeti,
riesce loro più facile demandare
agli eminenti sapientoni di turno
quei grattacapi e quelle incombenze,
che in un certo senso a loro
spetterebbe sbrigare personalmente.

Per ultimo sento io il dovere
di condannare senza appello
pure l'intera categoria dei malati,
le cui gravi e inguaribili malattie
spudoratamente comportano
per il deficitario erario dello stato
delle spese davvero esorbitanti,
le quali automaticamente
si trasformano in tasse molto salate
per tutti quei poveretti
che sono costretti a tenersi
la propria salute di ferro!

poetasenzanome

[Modificato da poetasenzanome 27/09/2003 15.17]

Cobite

00domenica 28 settembre 2003 20:23

Quando ci vuole ci vuole!

....ma non capisco perché con gli ammalati, verso i quali mi par giusto contribuire a leviare le loro sofferenze anche se sono inguaribili.
Mi rivolgerei piuttosto contro quella schiera numerosissima di "falsi invalidi" che rubano le risorse a chi ne ha veramente bisogno.

Ciao

Giancarlo

poetasenzanome

00domenica 28 settembre 2003 21:28

Poveretti!!!
Se così non fosse, che razza di follia sarebbe?

ah, ah, ah!

Gli ho fatto bere la birra che mi hai proposto e vedi come se la gongola!

ciaooooooo!

Luigi