da www.gazzetta.it
Altro che Sud Africa
il futuro è in Svezia
Da Balotelli a Bojan, passando per il baby prodigio Walcott: l'Europeo Under 21 che scatta oggi in Svezia (domani alle 20.30 l'esordio dell'Italia contro la Serbia) mette in fila chi ci farà sognare nel 2010
HELSINGBORG (Svezia), 15 giugno 2009 - E va bene, ci sono le prove per il Mondiale che verrà, giù nel Sud Africa. Ma se volete un consiglio, fate zapping e date un’occhiata su al Nord, zona Svezia. Ci sarà da divertirsi anche qui e parecchio. C’è il futuro che corre e di certo ha fiato. E talento da vendere. Oggi scatta l’Europeo Under 21: la vetrina dei fenomeni che verranno. Anzi, molti sono già qui. E uno scende in pista subito: C’è Inghilterra-Finlandia con Theo Walcott, 20 anni, stella dell’Arsenal che Capello ha concesso pro tempore. Poi Spagna-Germania con Bojan Krkic, 18 anni, goleador che sarebbe osannato ovunque ma nel Barcellona dei Messi, degli Eto’o e degli Henry è appena un po’ chiuso. Dall’altra parte, occhio a quello che dovrebbe diventare il nuovo Diego al Werder: Marko Marin, 20 anni, fantasioso folletto del Borussia Moenchengladbach.
GIRONE DI FERRO — Spagna, Inghilterra e Germania, le rivali più pericolose, per fortuna stanno nell’altro gruppo. Come gli azzurri, sono intrise di classe in via di esplosione. Come Ozil (20), che al Werder gareggiava in qualità con Diego. O la montagna Neuer (1,93 per 91 kg), portiere dello Schalke 04 che per tutti sarà il titolare per il Sud Africa. Gli iberici, che da sempre vantano una "cantera" formidabile, rispondono con la speranza Capel (21), dribblomane inarrestabile già nel giro delle furie rosse. O il centrocampista Javi Martinez (20), valutato sui 18 miiloni di euro. O il difensore sinistro del Racing, Marcano (22), nel mirino del Real. Gli inglesi, oltre a Walcott, hanno le armi migliori in difesa: Kieran Gibbs (19) dell’Arsenal, Michael Mancienne (21) del Wolverhampton e Micah Richards (21) del Manchester City formano un reparto di ferro.
BALOTELLI UBER ALLES — I nostri gioielli non sono da meno, Balotelli in testa. Il genietto interista è il giocatore dell’Euro più valutato dal borsino internazionale: 25 milioni. Poi il resto del tridente: Acquafresca e Giovinco. Gli azzurri se la vedranno subito con la Serbia che, a partire da Kachar, è piena di giovani interessanti. Anche la Svezia è un cliente pericoloso, soprattutto davanti: Berg (22) con il Groningen ha segnato 16 gol in 24 gare. E Toivonen (22) gran fisico e botta micidiale, col Psv non gli è stato da meno. Occhio anche a Elm (21), centrocampista del Kalmar con grandi doti atletiche e buona visione. E la Bielorussia? Sarà anche la sfigata del gruppo ma ha la sua gloria nazionale: quel Kryvets (23) del Bate Borisov, jolly di centrocampo, che ha segnato alla Juve in Champions. Dunque, sarà anche tempo di Sud Africa, ma in Svezia il futuro corre veloce, e di certo ha fiato e talento.
dal nostro inviato
Fabio Bianchi