Europei 2004 in Portogallo: L'Italia vince ma esce

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monique83
00martedì 22 giugno 2004 23:03

Gli azzurri battono 2-1 la Bulgaria, ma il 2-2 tra Svezia e Danimarca ci condanna. I gol: Petrov su rigore, Perrotta e Cassano a tempo scaduto.

GUIMARAES (Portogallo), 22 giugno 2004 - Il finale è drammatico. Ci sono le lacrime, c'è la disperazione. E' stata una serata da cardiopalma, il 2-1 finale, raggiunto nel recupero con Cassano non serve all'Italia perché la Svezia a 2' dal termine ha raggiunto il pareggio con la Danimarca eliminando l'Italia. Accordo o non accordo non ha importanza e non è giusto appelarsi adesso. Semplicemente non si doveva arrivare a giocarsi la qualificazione in questo modo. Ora si torna a casa battuti e molto probabilmente ci sarà un'Italia da rifondare, a partire dal suo commissario tecnico.

LA GARA - Chi si aspettava un'Italia all'attacco rimane subito deluso. Gli azzurri non ripetono i primi splendidi 45' minuti disputati contro la Svezia. Scendono in campo demotivati e scarichi. Attendono la Bulgaria, come se lo 0-0 li qualificasse. Forse inconsciamente la sciagurata convinzione che Danimarca-Svezia sia una partita beffa li ha persuasi dell'inutilità della vittoria sulla Bulgaria. E' l'approccio più sbagliato che potessimo avere. I nostri (disposti con il 4-3-1-2 previsto, solo con Fiore a sinistra di Pirlo e Perrotta alla sua destra) non spingono, non pressano. Non ci credono. La Bulgaria si mostra solida. Difende compatta ed è rapida a ripartire in contropiede. La difesa gioca alta e mette spesso in fuorigioco Cassano o Corradi.

Viviamo di fiammate, alle quali però i bulgari regolarmente rispondono mordendo in contropiede. Al 14' la cosa più bella di tutto il primo tempo con Fiore in acrobazia (bella la parata di Zdravkov) e Del Piero che sul rimpallo non centra la porta. Ma non è serata. Del Piero non salta l'uomo, Cassano non è in vena. Perrotta sembra spaesato. Pirlo non riesce a imbastire un gioco. La roccaforte bulgara quando difende riesce a mettere anche 6 uomini sulla linea dei 16 metri e poi a innescare Martin Petrov e Lazarov che scendono rapidi sulle fasce. La partita non offre grandi emozioni e per sbloccarla ci vuole un rigore. Sfortunatamente per noi è nell'area sbagliata, la nostra. Materazzi ingenuamente trattiene Berbatov, il penalty c'è e al 44' Petrov dà, ove mai ce ne fosse bisogno, un'ulteriore spallata alla nostra nazionale verso il baratro dell'eliminazione.

Inizia il secondo tempo e gli azzurri ci mettono almeno la grinta e in tre minuti trova il pareggio. Gran botta di Cassano da fuori che viene respinta dalla traversa. Perrotta è lesto a trovare l'1-1. Trapattoni ci prova buttando nella mischia Vieri al 9' del secondo tempo per Corradi. Ora gli azzurri corrono ed è la Bulgaria a indietreggiare. I nostri finalmente pressano e in campo sembrano scesa una squadra completamente diversa da quella che ha giocato il primo tempo. Ma non basta. I minuti passano e la pressione aumenta sui nostri. L'Italia perde Perrotta per infortunio (entra Oddo al suo posto) e spreca buone occasioni per andare in vantaggio.

Vantaggio che ora basterebbe a qualificarla visto che Tomasson ha segnato il gol del 2-1 per la Danimarca. Al 31' Ivanov potrebbe dare all'Italia il pallone per il 2-1 assegnando un rigore piuttosto evidente per un fallo di Zagorcic su Cassano, ma se ne guarda bene. Al 38' Trapattoni tenta anche la carta Di Vaio, che entra al posto di Materazzi. L'Italia attacca con 4 e difende con 3, è l'ultima spiaggia. Buffon salva il pareggio su una punizione di Petkov a 6' dalla fine, ma subito riprende l'assedio azzurro. Ivanov concede 5' di recupero e Cassano finalmente centra la porta. Esulta, salta, si sbraccia. Poi arriva alla panchina dove gli dicono che la Svezia al 43' del secondo tempo ha pareggiato con la Danimarca. La gioia diventa disperazione. Cassano resta a terra, non vuole continuare. La partita e l'Europeo dell'Italia finiscono qui.

www.gazzetta.it
Diacono Frost
00martedì 22 giugno 2004 23:21
Resta l'amarezza non tanto per la partita Dan - Sve finita 2 pari come tutti si aspettavano quanto per la partita Ita - Sve finita 1 pari....

Se non avessimo avuto paura..

ma ormai è andata sarà per la prossima !!!!!
nickturbine
00mercoledì 23 giugno 2004 08:36
si sono d'accordo.. peccato per questa ultima partita beffa... tra virgolette.. nel senso che ci hanno messo un po di anima e di cuore in più rispetto alle altre partite e sono riusciti a vincere con un bel gol di cassano quando però era diventato tutto inutile...
peccato perchè i ragazzi si erano ritrovati, peccato perchè abbiamo fatto 5 punti su 3 partite e siamo fuori.. peccato perchè c'erano giocatori che hanno dato tanto in campo.. e altri invece che non han dato quasi niente...

ieri mi è piaciuto tanto Cassano, sarà anche un campione un grande giocatore ribelle a volte, ma io l'ho trovato abbastanza più in forma degli altri.. saltava sempre l'uomo e le azioni più belle sono passate da lui...

cmq secondo me per la prima partita e per il secondo tempo della partita con la Svezia è stato giusto che siamo andati a casina.. anche se il rammarico è non sapere se questi 2 tempi fatti bene sono soltanto un fuoco di paglia o erano la nostra ripresa...

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