Euro 2016 - fase finale

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Mark Lenders (ML)
00lunedì 27 giugno 2016 22:39
Per me Zidane, che ha vinto piú di Platini, non è stato Platini. Non ne aveva l'aura. Non è una questione tecnica, ma di carisma. E Ronaldo il brasiliano stessa cosa, anche se - finché è stato sano - è stato il piú forte degli ultimi 30 anni. Piú di Zidane, piú di Ibra, di Messi e del portoghese. (Che peró, nel suo periodo allo United, è quello che piú mi ha entusiasmato).
ReflexBlue74
00lunedì 27 giugno 2016 23:27
Platini e Cruyff avevano un cervello fuori dal comune anche fuori dal campo. Non a caso il primo è diventato presidente della Uefa e il secondo ha rivoluzionato il modo di concepire il calcio di una delle squadre più prestigiose del mondo. Anzi, l'ha trasformata in una delle squadre più prestigiose del mondo.

E poi -è retorica, ma è così- era un altro calcio: più trasparente, più genuino. Ora i giocatori sono ingabbiati da sponsor, procuratori, social media, clausole, diritti d'immagine. Alzano la voce solo quando c'è da spuntare un "ritocchino" dell'ingaggio.
Ibra, indubbiamente il più esuberante e sfizioso, è uno che si è ridotto ad allestire una diretta social per lanciare la sua linea di abbigliamento sportivo millantando che avrebbe annunciato al mondo la sua nuova e sorprendente (so' sei mesi che ha firmato con lo United) avventura sportiva.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 27 giugno 2016 23:48
Si, ma non è solo questione di QI. Maradona è abbastanza stupido, eppure ha tuttora un carisma debordante. Personalità, come la possiamo chiamare? Di sicuro fa difetto a questi contemporanei.
ℬaruch
00martedì 28 giugno 2016 00:11
Re:
BUFFON 7 - La parata su Pique ci salva
BARZAGLI 6 - Un paio di errori non da lui, come quello dell'occasione di Pique
BONUCCI 7 - Tranquillissimo in anticipo e in marcatura, disimpegna e riparte con classe
CHIELLINI 7,5 - Un mostro dietro, e in più la ciliegia del gol
FLORENZI 6 - Meglio rispetto alla sua prima uscita, ma commette qualche ingenuità di troppo, pur giocando dal suo lato
PAROLO 6.5 - In fase difensivo fa presenza ma è un po' vulnerabile. La presenza, tuttavia, resta costante, e fa sempre le due fasi, con passaggi chiave come quello per Giaccherini. Sfiora pure il gol ma colpisce male di testa
DE ROSSI 6.5 - La sua migliore finora, con tanto di tunnel a Iniesta
GIACCHERINI 7 - Incredibile quanto corra e con quanta facilità salti gli avversari: entra nell'azione del gol, sfiora il 2-0 in rovesciata prima e con uno slalom personale poi
DE SCIGLIO 7 - Bravissimo, chiude tutto dietro nonostante un giallo eccessivo, e si propone davanti con pericolosità
EDER 7 - Elastico imprescindibile per tenere legata la squadra, ripulisce e smista mille palloni. Peccato l'errore sul possibile 2-0
PELLE' 7.5 - Stavolta fa una grande partita senza sé e senza ma: mette paura di testa a De Gea, si guadagna la punizione del vantaggio, vince ogni duello aereo da vero punto di riferimento offensivo, e chiude col sigillo finale
MOTTA 6 - Entra male, sembra disinteressato. Almeno entra nell'azione del 2-0
INSIGNE 6.5 - Un'ottima percussione centrale sprecata da un tiro innocuo, poi il cambio di gioco da cui nasce il 2-0
DARMIAN 6.5 - Entra e chiude bene dietro, facendosi trovare pronto anche per l'assist del 2-0 a Pellè
CONTE 7.5 - Bisogna dire per onestà che di fronte c'era la salma della squadra che fu. Ma l'Italia gioca come deve, a immagine e somiglianza del suo ct, che peraltro mette i 3 giocatori che inventano il gol della sicurezza

cuchillo76
00martedì 28 giugno 2016 10:03
Buffon 6,5 - una sola parata impegnativa ma che salva il risultato

Barzagli 6,5 - un buco solo nell'occasione di Piqué, per il resto, fa tutto con grande mestiere

Bonucci 7 - sempre più autoritario e concentrato. Il piede ce l'ha sempre avuto.

Chiellini 7 - prova di spessore significativo impreziosita dal gol.

Florenzi 6 - dignitoso, ma Thiago Motta a parte, mi è sembrato il meno positivo in assoluto.

Parolo 6,5 - primo tempo mostruoso poi, inevitabilmente, cala. Al prossimo inserimento sarà gol. Sta prendendo la mira.

De Rossi 6,5 - dal 15° fino a fine primo tempo gioca molto bene. Nei due scorci iniziali latita parecchio.

Giaccherini 7 - prova robusta, di classe e abnegazione. Peccato un pallone sprecato nella ripresa con una strana palombella in mezzo all'area.

De Sciglio 7 - è in un mio ideale podio. Partita notevole, senza alcuna grossa sbavatura.

Eder 6,5 - poteva costare caro quell'errore nel secondo tempo. Lì va imbustata senza cazzi da appendere.

Pellé 7 - rischia in modo assurdo quando INGIUSTAMENTE ammonito va a fare un'entrata da giallo. Il turco ieri non era affatto in palla ma di norma è bravo, a me piace. E in quell'occasione si è visto l'arbitro saggio che aveva capito di avere preso una toppata 5 minuti prima. Per il resto, è un Casiraghi, diciamo, del periodo 1990-'94.


Motta 5,5 - un altro passo rispetto al resto della truppa.

Insigne 6 - sublime il cambio di gioco da cui origina il raddoppio ma anche un paio di palloni sprecati in malomodo.

Darmian 6 - confeziona - un po' fortunosamente - l'assist finale.


Conte 8 - per 70 minuti la più bella Italia dal 2000 (Italia-Turchia), considerando anche il valore dell'avversario.

Spagna 10 - è una squadra che odio per tutta una serie di motivi spiegati più e più volte. Ma ieri mi è piaciuto moltissimo il loro finale. Non parlo certo del forcing, ma parlo di tutta una serie di atteggiamenti emersi negli ultimi (direi ultimissimi) minuti. Si percepiva in modo plastico che avevano accettato la resa. Resa che, in qualche modo, stava assumendo anche contorni simbolici. La fine di un'Impero, si dice in questi casi. Stavolta davvero, però, non come nella sciagurata spedizione brasiliana. Quella era stata archiviata come una storia sbagliata. Ieri, invece, avevano davvero tuttti la sensazione che fosse finita e che ora, come la Germania 2004, dovrà ricostruire un "sistema".
Giù il cappello di fronte alla squadra nazionale più forte di sempre. 
Er Matador
00martedì 28 giugno 2016 12:01
BUFFON 7-Non rischia mai la presa, con interventi pronti ma non troppo impegnativi e la sensazione di uno stile più scenografico del solito. La sostanza arriva tutta col riflesso su Piqué: che vale di fatto il match, considerando le scarse risorse atletiche in vista di un eventuale supplementare. Nei quarti, vertice fra Superpotenze del ruolo con Neuer.
BARZAGLI 6.5-Di solito è lui a reggere anche per conto terzi, oggi sono gli altri a compensare una giornata dignitosa ma meno brillante. Segno di un reparto che agisce come un solo uomo.
BONUCCI 7.5-Non sbaglia praticamente nulla, col merito aggiuntivo di non perdere mai la calma quando la squadra non riesce più ad allontanarsi dalla propria area.
CHIELLINI 8-Un gol pesantissimo, grazie a un guizzo da centravanti vero nel posizionarsi sulla respinta di De Gea. Una gara implacabile nel controllo degli avversari e dei nervi, nonostante i primi giochino a far saltare i secondi. Il migliore.
FLORENZI 6-Tenuta difensiva così così, sulla qualità meglio soprassedere. Fra lui e Candreva, età a parte, c’è un abisso.
PAROLO 7-Contributo puntuale ma leggerino dietro, inserimenti interessanti in attacco, in mezzo fa terra bruciata di qualsiasi avversario. Importantissimo.
DE ROSSI 7.5-È la sua partita, e la interpreta nel migliore dei modi sia in interdizione sia nel muoversi sulla verticale per tenere le distanze fra i reparti. Stranamente in grado di distinguere l’agonismo dagli eccessi. Esce quando non ne ha più.
GIACCHERINI 7.5-Sua Superiorità Numerica in quasi tutte le fasi di gioco, e stavolta non si dica che è solo generosità. Fa la differenza.
DE SCIGLIO 7-Sorpresa di giornata, nel primo tempo tutte le migliori azioni passano per i suoi inserimenti e per i suoi cross. Valutazione ancora più alta se non calasse, per motivi meramente umani, nella ripresa. Gestisce benissimo un giallo assegnato in plateale malafede.
PELLÈ 7-Clona il gol col Belgio, ma migliorando di molto la prestazione. Essenziale, lottatore instancabile, sempre presente.
ÉDER 6.5-Troppo pesante l’errore davanti a De Gea, che non incide su questa partita ma forse su quella successiva, pensando al dispendio di energie che avrebbe evitato. Per il resto tatticamente fondamentale come al solito.
THIAGO MOTTA 4.5-Smista un paio di palloni, poi fa crollare il baricentro condannando la squadra alla sofferenza finale. Con la Germania, causa squalifica, non ci sarà: un avviso di garanzia preventivo a chi dovesse invocare la sua assenza come alibi.
INSIGNE 6.5-Un bello spunto concluso con un tiro frettoloso, un paio di palloni gestiti non al meglio, l’intuizione del cambio di gioco su Darmian. Può venire utile, sia pure non come titolare.
DARMIAN 6.5-Serve un cambio sulla fascia e si fa trovare pronto. Suo il cross per il raddoppio.

CONTE 9.5-Nessuno al mondo, a parte Simeone, sa aggiungere tanto al valore del gruppo: e lui in questo senso parte decisamente da più in basso.
Unico neo, che gli costa il punteggio pieno, l’incomprensibile insistenza su Thiago Motta: un giorno forse scopriremo che aveva ragione anche su questo, ma non è facile capire come.
Una Federazione che non è riuscita a trattenerlo, o addirittura l’ha indotto a scappare, andrebbe commissariata per l’eternità.

ÇAKIR 0-La Turchia esce per la vittoria dell’Eire contro l’Italia, con “biscotto” perlomeno tutto da dimostrare, e gli Azzurri si ritrovano un arbitro turco.
Cose che capitano quando il peso politico della Federazione è tutelato dagli attuali dirigenti, e beninteso con individui ancora più loschi e incapaci come alternativa.
Una vera merda, anche negli atteggiamenti con cui distribuisce decisioni che gridano vendetta: il giallo a De Sciglio, completamente inventato; i cartellini che gli restano in tasca quando gli spagnoli, resisi conto di non poterne venire a capo giocando a calcio, cominciano a dispensare entrate e pestoni.
Nella fase centrale del match la sua direzione assume connotati surreali, alla Moreno.
In culo anche a te, servo schifoso. E la prossima missione da sgherro falla per l’Isis.
Mark Lenders (ML)
00martedì 28 giugno 2016 14:30
Mi concentro sul poco che non condivido:


Er Matador, 28/06/2016 12.01:

Una Federazione che non è riuscita a trattenerlo, o addirittura l’ha indotto a scappare, andrebbe commissariata per l’eternità.



Suvvia, accollare anche questo a Tavecchio e Lotito è profondamente ingiusto. Semmai andrebbero ringraziati per averci regalato due anni di Conte, questa è la verità. O criticati per averlo sostituito con Ventura, che secondo me avrà problemi a qualificarsi per i Mondiali. Ma per trattenere Conte servivano soldi che la Federazione non può spendere e/o un'Italia in grado di puntare seriamente a vincere a Mosca. Che Conte vada al Chelsea è fisiologico, non c'era modo di rinnovargli il contratto.



Er Matador, 28/06/2016 12.01:

ÇAKIR 0-La Turchia esce per la vittoria dell’Eire contro l’Italia, con “biscotto” perlomeno tutto da dimostrare, e gli Azzurri si ritrovano un arbitro turco. Cose che capitano quando il peso politico della Federazione è tutelato dagli attuali dirigenti, e beninteso con individui ancora più loschi e incapaci come alternativa. Una vera merda, anche negli atteggiamenti con cui distribuisce decisioni che gridano vendetta: il giallo a De Sciglio, completamente inventato; i cartellini che gli restano in tasca quando gli spagnoli, resisi conto di non poterne venire a capo giocando a calcio, cominciano a dispensare entrate e pestoni. Nella fase centrale del match la sua direzione assume connotati surreali, alla Moreno. In culo anche a te, servo schifoso. E la prossima missione da sgherro falla per l’Isis.



Anche Reflexblue era indignato. Boh, a me sembra che finora questi Europei siano arbitrati bene e che lo stesso Cakir non abbia fatto disastri. La sudditanza psicologica nei confronti degli spagnoli era evidente, ma se la sono guadagnata sul campo dominando per 8 anni e alla fine ha pesato solo sulla distribuzione dei cartellini, non ci sono state decisioni scandalose che hanno cambiato la partita. Insomma, di arbitraggi veramente ignobili in 30 anni ne ho visti ben altri...
ℬaruch
00martedì 28 giugno 2016 15:26
Questi Europei sono - per quanto mi riguarda - la manifestazione meglio arbitrata che abbia mai visto: pochi falli fischiati, proteste spente sul nascere con polso, decisioni spiegate ai capitani. Forse manca qualche giallo per simulazioni varie. Anche a me, tuttavia, il Cakir di ieri è piaciuto poco, o perlomeno non mi è sembrato all'altezza della sua fama e della media del torneo. Però, come segnalato anche da Drenai, basta vedere l'arbitro brasiliano a cui è stata affidata la finale di Copa America per rivalutare anche Cakir. Ah, va da sé che il vero mistero resta Orsato collaboratore di Rizzoli e non viceversa
ReflexBlue74
00martedì 28 giugno 2016 16:10
Come si fa a non fischiare fallo l'entrata di Pique su Eder? Quella è punizione e ammonizione matematica. Ed era pure a due passi.
E le ammonizioni ridicole comminate a De Sciglio e Pellé con Ramos che se ne esce pulito?

Candreva non ce la fa.
ℬaruch
00martedì 28 giugno 2016 16:20
Voglio invece approfondire il discorso su Parolo dicendo due cose:

1) Per me non sta giocando particolarmente bene, anzi, arrivo a dire che per me sta giocando allo stesso modo in cui ha giocato nella Lazio di quest'anno: tanta corsa raramente produttiva, filtro discutibile, inserimenti in attacco una volta ogni tanto. Insomma, è quantomeno un Parolo più vicino a quello di quest'anno che a quello della stagione 2014-15, in cui era molto più cagnaccio e si inseriva molto di più

2) Alla luce della stagione appena conclusa forse è il caso di riporre nel cassetto il sogno di un Parolo mediano doppiofasista, da affiancare a Biglia anche in un 4-2-3-1, e immaginarlo come il nostro possibile nuovo Mauri del quinquennio a venire. Può essere nell'economia del gioco nostro, che resterà orfano dell'intelligenza tattica di Mauri, quel continuum concettuale fatto di tanto movimento senza palla, inserimento negli spazi e una buona dose di gol da dietro
Brunogiordano
00martedì 28 giugno 2016 16:35
Sull'arbitraggio: d'accordo con chi non lo ha trovato così scandaloso. Certo...meno male che la rovesciata di Giaccherini non è finita dentro...

Su Parolo: anche a me non sembra così distante da quello poco ammirato nella stagione appena conclusa. Ma curiosamente tutti gli addetti ai lavori ne tessono le lodi. E una volta tanto che si dedicano con commenti positivi anche ai nostri e non sono concentrati sulle mirabilie dei rappresentanti del magnifico popolo, sto zitto e ammucchio. [SM=g27987]
Mark Lenders (ML)
00martedì 28 giugno 2016 17:29
Re:
ℬaruch, 28/06/2016 16.20:

Voglio invece approfondire il discorso su Parolo dicendo due cose: 1) Per me non sta giocando particolarmente bene, anzi, arrivo a dire che per me sta giocando allo stesso modo in cui ha giocato nella Lazio di quest'anno: tanta corsa raramente produttiva, filtro discutibile, inserimenti in attacco una volta ogni tanto. Insomma, è quantomeno un Parolo più vicino a quello di quest'anno che a quello della stagione 2014-15, in cui era molto più cagnaccio e si inseriva molto di più 2) Alla luce della stagione appena conclusa forse è il caso di riporre nel cassetto il sogno di un Parolo mediano doppiofasista, da affiancare a Biglia anche in un 4-2-3-1, e immaginarlo come il nostro possibile nuovo Mauri del quinquennio a venire. Può essere nell'economia del gioco nostro, che resterà orfano dell'intelligenza tattica di Mauri, quel continuum concettuale fatto di tanto movimento senza palla, inserimento negli spazi e una buona dose di gol da dietro



Forse (spero di no, ma è il più adattabile a quel ruolo) con la Germania lo vedremo al posto di De Rossi con Sturaro alla sua destra.
Certo non è il Parolo di due anni fa ma a me sembra che stia correndo di più che quest'anno con la Lazio. Se si tratta di un abbaglio è facilmente indagabile attraverso le statistiche. Ma ci vedo anche un'altra convizione, un altro spirito, una scintilla. Quest'anno Parolo è stato sempre spento, mentre in nazionale vedo un giocatore che crede nella squadra e in quel che fa.
Sull'idea di avanzarlo, infine, rivendico un copyright. Parolo alla Perrotta nel 4-2-3-1 è un mio (ormai antichissimo) cavallo di battaglia...
ℬaruch
00martedì 28 giugno 2016 20:13
Re: Re:
Mark Lenders (ML), 28/06/2016 17.29:


Sull'idea di avanzarlo, infine, rivendico un copyright. Parolo alla Perrotta nel 4-2-3-1 è un mio (ormai antichissimo) cavallo di battaglia...



Copyright assoluto. Mi ha sempre trovato d'accordo a livello concettuale, meno a livello pratico, nel senso che il Parolo del primo anno che faceva entrambe le fasi alla grande era meglio tenerlo più arretrato. Ma un Parolo in fase discendente che fa meno filtro ma corre negli spazi con intelligenza, forse è meglio vederlo tra mezzala e trequarti. Ma lì resterebbe il dualismo con Milinkovic: in un ipotetico 3-3-1-3 di Bielsa chi farebbe il terzo a destra in mediana e chi l'1 sulla trequarti? Sulla corsa: leggeremo le statistiche, ma credo corra uguale. Quando la Uefa ha rilasciato il dato su Parolo miglior corridore dei Mondiali, i km erano in linea coi suoi standard della Lazio, se non inferiori
Er Matador
00mercoledì 29 giugno 2016 17:03
Re:
Mark Lenders (ML), 28/06/2016 14.30:


Suvvia, accollare anche questo a Tavecchio e Lotito è profondamente ingiusto. Semmai andrebbero ringraziati per averci regalato due anni di Conte, questa è la verità. O criticati per averlo sostituito con Ventura, che secondo me avrà problemi a qualificarsi per i Mondiali. Ma per trattenere Conte servivano soldi che la Federazione non può spendere e/o un'Italia in grado di puntare seriamente a vincere a Mosca. Che Conte vada al Chelsea è fisiologico, non c'era modo di rinnovargli il contratto.


Se non ricordo male, l'accordo iniziale con Conte prevedeva un quadriennio comprensivo del percorso per i Mondiali 2018.
L'annuncio dell'addio anticipato da parte del Ct è giunto, a suo dire, perché erano venute meno tutta una serie di iniziative - a partire dai celebri stage - che avrebbero dovuto restituire alla Nazionale un minimo di spazio rispetto ai club.
Trovandosi trattato come un Donadoni qualsiasi - non si è espresso così, ma il senso era quello - ha preferito prendere cappello.
Questo per dire che le colpe federali - senza voler introdurre Lotito anche qui, sia chiaro, parlo in generale - secondo me ci sono eccome.
E precisando che mi sarei accontentato di arrivare in Russia con Conte: a quel punto, ma solo a quel punto, il suo addio sarebbe stato fisiologico.
Er Matador
00mercoledì 29 giugno 2016 17:12
Parolo, si diceva: il giocatore è lo stesso, è solo passato da uno stagno in cui ciascuno si faceva gli affari propri a un collettivo con riferimenti tattici e motivazionali ferocemente precisi.
Questo per dire quanto l'allenatore e il gruppo incidano rispetto al valore dei singoli.
ℬaruch
00mercoledì 29 giugno 2016 18:37
Aggiornamento arbitri: Cakir mandato a casa dopo Italia-Spagna. Inquietante lo scenario sul presunto arbitro che - per un gioco di incastri - ci toccherebbe con la Germania, ovvero uno svedese (dopo che abbiamo buttato fuori la Svezia con tanto di striscioni canzonatori contenenti consigli su dove poter finalmente riporre il loro biscotto)
Er Matador
00mercoledì 29 giugno 2016 20:09
Hai l'elenco degli arbitri ancora designabili per le gare dai quarti in poi?
In caso di qualificazione, oltre al tedesco e allo spagnolo temo l'olandese: non ci hanno mai perdonato la direzione di Gonella nella finale del '78, e da allora ci perseguitano.
ℬaruch
00giovedì 30 giugno 2016 12:02
Sono rimasti:

Rizzoli (ITA)
Byrch (GER)
Clattenburg (ENG)
Eriksson (SVE)
Kassai (UNG)
Kuipers (OLA)
Magic (SER)
Skomina (SLO)

Più la riserva Marciniak (POL)

Per le 4 partite dei quarti si dovrà scegliere tra Byrch (già assegnato stasera a Polonia-Portogallo), Eriksson, Kuipers e Kassai. Gli ultimi due però hanno già arbitrato rispettivamente la Germania (con la Polonia) e l'Italia (con la Svezia), per cui Eriksson resta il più probabile
ℬaruch
00giovedì 30 giugno 2016 12:27
E invece... Designato Kassai per Germania-Italia, lo stesso che ci ha diretti con la Svezia. Ottima notizia, è un arbitro che mi piace molto e abbiamo evitato lo svedese furioso, o presunto tale
Drenai71
00sabato 2 luglio 2016 10:37
grande e inaspettato spettacolo ieri sera, una partita che forse per un ragazzo di oggi rimarrà nei ricordi come qualche flash dell'82 o 86 è stato per noi.
ℬaruch
00sabato 2 luglio 2016 10:48
Re:
Er Matador, 11/06/2016 07.22:

Aggiungo che per me la vera finale è Germania-Belgio nei quarti: chi vince alza la Coppa.



Continui a pensarlo, anche se con l'Italia che ha preso il posto del Belgio?

Per il supergioco: per le semifinali a ML è rimasta solo l'eventuale Francia, io e Er Matador abbiamo ancora anche il sicuro Portogallo e l'eventuale Germania
ℬaruch
00sabato 2 luglio 2016 10:51
Re:
Drenai71, 02/07/2016 10.37:

grande e inaspettato spettacolo ieri sera, una partita che forse per un ragazzo di oggi rimarrà nei ricordi come qualche flash dell'82 o 86 è stato per noi.



Non l'ho vista benissimo perché braciavo carne nel frattempo, ma sono felice per il discorso che facevo su Bale (differenza con i CR7 e gli Ibra), e poi il gol di Robson-Kanu è stato qualcosa di incredibile, ai livelli quasi di Bergkamp. Inoltre sono immensamente contento per l'uscita di nainggolan e dei belgi, e mi pare che il Galles abbia ampiamente meritato. Sarà bella la sfida Bale-CR7 in semifinale
Er Matador
00sabato 2 luglio 2016 19:54
Re: Re:
ℬaruch, 02/07/2016 10.48:

Continui a pensarlo, anche se con l'Italia che ha preso il posto del Belgio?


Non è facile dirlo, poiché in tornei con gare così ravvicinate il recupero psicofisico, l'infortunio/squalifica di un giocatore poco sostituibile, un possibile black-out mentale fanno spesso aggio sui valori tecnici.
E poi c'è l'incognita Francia: di per sé favorita per osservare da spettatrice un'altra impresa islandese, ma gioca in casa e ha un culo made in trigoria...
In ottica azzurra, inoltre: se in un'eventuale semifinale troviamo la Francia, il rapporto fra nome (di grido) e valore (modesto) dell'avversario mi lascia tranquillo.
Se invece si fa sotto l'Islanda, perfetta per farci uno sgambetto col nome poco altisonante e il difensivismo che ci costringe a snaturarci?
Diciamo che chi si qualifica stasera ha i favori del pronostico per la vittoria finale, ma non la strada spianata.
E sono convinto che la vincitrice uscirà quasi sicuramente dalla nostra parte del tabellone.
Mark Lenders (ML)
00domenica 3 luglio 2016 14:21
Eliminazione dolorosissima, ma la Germania non ha rubato nulla. Con 120' da grande squadra siamo riusciti a ridurre il gap tecnico, però quando Low dice che su azione non avremmo mai segnato non gli si suò dare torto.
Usciamo contro la squadra migliore che siamo stati costretti ad affrontare ai quarti di finale per colpa della scellerata vittoria sulla Svezia. E usciamo per aver tirato dei rigori veramente brutti, indegni della fatica che i giocatori stessi avevano fatto per conquistarseli.

BUFFON 6,5 - Straordinario sul tacco di Gomez, ma sui rigori doveva fare di più. Una sola parata su otto, due tiri sfiorati: da un lato non si può accusarlo, dall'altro ci si aspettava che a fare la differenza fosse il nostro unico fuoriclasse.
BARZAGLI 7 - La miglior partita dei suoi Europei: i tedeschi pressano Bonucci e quindi stavolta il regista lo fa lui. Bene anche il rigore, belle pure le lacrime alla fine.
BONUCCI 7 - Non sbaglia nulla, a parte l'ultimo rigore. Che comunque tira decentemente, a differenza di tutti gli altri che l'hanno sbagliato.
CHIELLINI 7 - Solita prestazione rocciosa, mezzo punto in più per essersi conquistato il rigore del pareggio.
FLORENZI 5,5 - Ce la mette tutta, ma a parte il cross per Chiellini non combina nulla e sul vantaggio tedesco ha delle colpe.
STURARO 6 - Che sia un giocatore modesto si sapeva. Nella sua modestia fa il suo, andando perfino vicino al gol.
PAROLO 7,5 - Partita straordinaria in un ruolo non suo, sorprendente e commovente. Cala un po' nel finale, ma senza perdere la lucidità dal dischetto.
GIACCHERINI 7 - Altra splendida partita, l'ho sempre considerato un grande e sottovalutato giocatore e questi Europei mi hanno dato ragione. Quando facevo il suo nome per la Lazio molti arricciavano il naso, adesso purtroppo è fuori portata.
DE SCIGLIO 6,5 - Meno cross che contro la Spagna, ma difensivamente è sempre ordinato e in qualche modo sbatte anche dentro il rigore.
EDER 6,5 - Lavoro massacrante, il suo. Peraltro l'avrei tolto un po' prima, nei supplementari era evidente che non ne avesse più.
PELLE' 5 - Dispiace infierire, perché in partita era stato un leone al pari di Eder. Ma non solo non si può sbagliare un rigore in quella maniera, con l'incomprensibile provocazione a Neuer (mica a Valerio Fiori); il punto è che il suo tiro era il matchpoint, il vero punto di svolta dell'intera partita. Se mai abbiamo avuto l'occasione di vincerla è stato quando lui è andato sul dischetto. E quindi per me è il primo responsabile.

DARMIAN 5 - Il rigore della paura, identico a quello di Massaro nel 1994. E a questi livelli la paura è un lusso che non ci si può concedere.
INSIGNE 6 - Ingresso utile, rigore perfetto.
ZAZA 4 - Il suo invece è il rigore di chi non ha capito nulla della partita. Fosse entrato prima, avesse assaggiato il clima della sfida per una ventina di minuti, probabilmente non avrebbe tirato in quella maniera. Imperdonabile.

CONTE 7 - Se abbiamo tenuto testa alla Germania campione del mondo significa che ancora una volta ha grandi meriti, e questo va detto come prima cosa. Che poteva fare di diverso? Per me tre o quattro cose: 1) Darmian e non Sturaro, con Florenzi più accentrato; 2) Insigne o Zaza al posto di Eder dall'inizio dei supplementari, provando anche a vincerla e non solo a portarla ai rigori; 3) Al 120' Candreva e non Zaza. Ok, è stirato, ma ci sono solo 30 secondi di partita più un tiro, e lui è il rigorista della squadra; 4) Giaccherini non può rimanere fuori dalla cinquina iniziale; sembra che Pellè abbia insistito per tirare: chissenefrega, sei Conte, da te non mi aspetto improvvisazione ma programmazione. Detto questo, il suo addio alla nazionale rischia di creare un contraccolpo pauroso, altro che "grande eredità": questa è una squadra modesta (qualitativamente la peggior Italia di sempre dopo quella di Sudafrica 2010) che senza un insegnante di calcio e un motivatore come Conte potrebbe ritornare al suo basso livello. Vero è che ci sono da mettere dentro Rugani, Verratti e Marchisio, e che davanti qualcosa di meglio di Pellè-Eder si spera venga fuori, ma nel girone per Russia 2018 abbiamo la Spagna e passa direttamente solo la prima. Io temo che non qualificarci per i prossimi Mondiali sia una possibilità nient'affatto remota.
ℬaruch
00lunedì 4 luglio 2016 09:00
D'accordo con le valutazioni, cambierei mezzo voto in meno a Florenzi (almeno altri due errori gravi oltre al gol, compreso quello che ha portato al suo salvataggio acrobatico sulla linea) e meno voto in più a De Sciglio, autore degli unici due cross pericolosi dell'Italia su azione (nel primo tempo quando arriva il tiro di Sturaro, nella ripresa con Pelle che manda a lato). A Pellè invece darei 0: avesse segnato sarebbe stato un idolo nazionale, vero. Ma non ha segnato, quindi è solo un coglione che s'è montato la testa al suo primo approccio internazionale. Facendo male solo a un popolo, ma ai suoi compagni innanzitutto, specie a quei campioni come Buffon e Barzagli che hanno vinto tutto e nonostante questo sono scoppiati in lacrime perché "nessuno si ricorderà di loro". Non meritavano in famiglia uno come Pellè.
ℬaruch
00lunedì 4 luglio 2016 09:08
Re: Re:
Situazione ribaltata alle semifinali: Er Matador ha indovinato la semifinale Francia-Germania e ha già una finalista sicura. Inoltre ha anche il Portogallo nell'altra semifinale. Anche io ho 3 semifinaliste su 4, ma avendo dato la Germania seconda dietro la Polonia al girone, me la ritrovo dal lato sbagliato. A ML è rimasta invece solo la Francia, che è anche la sua vincitrice finale, dunque in caso di vittoria finale della Francia sarebbe ex aequo con me. Se l'Euro va alla Germania, vince Er Matador: si gioca (quasi) tutto in semifinale. Ma direi che ce la siamo cavata tutti abbastanza bene, in linea di massima, compresa la valutazione sull'Italia che (anche se dopo un Europea sopra le aspettative) non è andata oltre i quarti


ML


TURCHIA-INGHILTERRA
BELGIO-FRANCIA  

TURCHIA-FRANCIA

FRANCIA

Baruch

GERMANIA-PORTOGALLO 
SPAGNA-FRANCIA

PORTOGALLO-FRANCIA

FRANCIA

Er Matador

SPAGNA-PORTOGALLO
GERMANIA-FRANCIA

SPAGNA-GERMANIA
 
GERMANIA
ReflexBlue74
00lunedì 4 luglio 2016 10:24
Raramente ho visto tanta tensione dipinta sul volto di tutti i rigoristi, forse nemmeno nelle finali di Pasadena e Berlino. Schweinsteiger era più cadaverico di Darmian e la Germania non sbagliava un rigore, nella lotteria dei cinque, dai mondiali del 1982. Fallì l'odiatissimo Stielike. Questo è il mio unico rimpianto.

Mi consolo con le parole di Low: senza la follia di Boateng l'Italia avrebbe mai segnato. Vero. Sono passati i più forti.

Va be', visto che ci siamo due parole sui due "protagonisti".
Su Pellé la penso esattamente come Baruch: onori e oneri. Ci hai provato, ti è andata male: sarai ricordato a vita come un coglione. E sei pure riuscito a risuscitare i romanisti -er cucchiaio de totti- sui social network. Doppia razione di fischi per te.
Zaza mi fa pena. Non ci ha capito niente, è entrato in confusione totale. Cervello e gambe sono entrati in corto circuito.
ℬaruch
00giovedì 7 luglio 2016 23:03
Re: Re: Re:
ℬaruch, 04/07/2016 09.08:


ML


TURCHIA-INGHILTERRA
BELGIO-FRANCIA  

TURCHIA-FRANCIA

FRANCIA

Baruch

GERMANIA-PORTOGALLO 
SPAGNA-FRANCIA

PORTOGALLO-FRANCIA

FRANCIA

Er Matador

SPAGNA-PORTOGALLO
GERMANIA-FRANCIA

SPAGNA-GERMANIA
 
GERMANIA



Dai che ho preso la finale! Erano anche le due squadre su cui avevo giocato due spiccioli, dunque ora in barba al supergioco tiferò CR7 che paga qualche soldino in più. Er Matador fuori dai giochi, se vince la Francia vinciamo io e ML ex aequo, se vince il Portogallo nada per nessuno
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